La scarpetta diventa un gesto gourmet: parola di Elisa Motterle e Davide Oldani

L’esperta di bon ton e e lo chef due stelle Michelin testimonial della campagna Barilla al Bronzo che sdogana anche al ristorante l’usanza tutta italiana tra le mura domestiche

di ROBERTA RAMPINI
18 novembre 2024
Google conterà le calorie dalle foto dei piatti postati dai lettori (Lapresse)

Pasta al pomodoro (Lapresse)

Scarpetta o non scarpetta? Gesto tutto italiano che racconta convivialità e amore per la buona cucina. Rito antico che molti 'praticano' tra le mura domestiche ma stanno bene attenti a non fare al ristorante, considerato dal galateo un ‘red flag’, la scarpetta ora diventa un gesto gourmet.

A sdoganare la scarpetta è la nuova pasta campagna Barilla al Bronzo, che grazie alla sua superficie ruvida e alla texture porosa cattura il sugo fino all’ultima goccia, mettendo d’accordo gusto e galateo, l'esperta di bon ton Elisa Motterle e lo chef due stelle Michelin, Davide Oldani. 

BARILLA AL BRONZO
Barilla al bronzo

Da una ricerca commissionata da Barilla e condotta da YouGov è emerso che in Italia il 68% degli italiani ama gustare ogni boccone senza lasciare nulla nel piatto. Il desiderio di godersi l'esperienza fino all'ultimo boccone è così importante che la scarpetta è il secondo gesto più comune quando si cena in ambienti informali per il 57% degli intervistati. Nonostante ciò, molti si sentono inibiti dal galateo nei contesti formali: tra coloro che adorano la scarpetta e la fanno in contesti informali, il 60% si autocensura quando va nei ristoranti fine dining. Tra coloro che si astengono, la scarpetta è uno dei gesti di cui si sente di più la mancanza (secondo il 48% degli intervistati), secondo solo al vestirsi in maniera comoda. Dalla ricerca emerge anche la conferma che il 93% degli italiani adora la pasta, e per l'86% poter godere del sugo è fondamentale per l'esperienza stessa. Inoltre, il 52% considera un peccato non raccogliere il condimento che rimane nel piatto, fin all'ultimo boccone. Nonostante secondo il galateo il gesto non sia adatto agli ambienti formali, negli ultimi anni importanti chef hanno iniziato a rivalutare la scarpetta, celebrandola anche attraverso i loro piatti.

Quindi scarpetta o non scarpetta? E' qui che si inserire la pasta Barilla Al Bronzo, che grazie alla sua esclusiva texture ruvida cattura ogni condimento e consente di gustare il sugo fino all'ultimo boccone. Nella nuova campagna, Barilla Al Bronzo è dunque "la pasta che fa la Scarpetta" celebrando il rituale della tradizione italiana in ogni occasione, a casa come al ristorante, rendendo un gesto informale adatto anche ai contesti più esclusivi e raffinati. "In Italia, l'antico gesto del "fare la scarpetta", conosciuto in tutto il mondo, esprime il piacere di assaporare un piatto fino alla fine. Un rituale solitamente riservato alla tavola di casa o a momenti informali. Con la nostra linea dalla straordinaria capacità di abbracciare il sugo celebriamo la passione italiana per il buon cibo e per la vita, portando la scarpetta in ogni occasione. Questo è il cuore della nostra nuova campagna", afferma Katia Desogus, Direttore marketing Pasta Barilla Italia. La nuova campagna di Barilla porta il gesto della scarpetta anche nei contesti più raffinati grazie alla sua eccellente tenuta del sugo che consente di assaporarlo appieno con la pasta.

Anche l'esperta di bon ton Elisa Motterle spiega, "sulla tavola, proprio come accade nella moda, si incontrano, e a volte si scontrano, regole tradizionali e tendenze contemporanee: da questa dialettica nascono nuovi modi di interpretare gesti classici e conviviali, come raccogliere il sugo, con un boccone di pane, a fine pasto. La campagna Barilla al Bronzo rinnova la tradizione informale della scarpetta e la presenta come un dettaglio gourmet, mettendo così d'accordo gusto e galateo".

Davide Oldani - chef del D'O
Davide Oldani

Anche gli chef celebrano il rituale della scarpetta, trasformandola, anche attraverso le proprie creazioni, in un'espressione di convivialità e piacere. Lo sa bene lo chef Davide Oldani che ha ridefinito il concetto di alta cucina con la sua filosofia di "pop cuisine", basata su un equilibrato connubio di creatività e semplicità. "Per gli amanti della pasta il rito della scarpetta è un piacere irrinunciabile: nella nuova campagna, Barilla Al Bronzo riesce a unire gusto e raffinatezza, valorizzando un gesto della tradizione, rendendolo possibile anche nei contesti più formali", spiega Oldani del ristorante D'O di Cornaredo. Questa filosofia rispecchia la Cucina Pop dello chef, che si basa su qualità e accessibilità, tradizione e innovazione. "Credo fermamente che la grandezza della cucina italiana risieda non solo nella varietà e nel sapore, ma anche nella sua capacità di essere costantemente reinterpretata valorizzando ogni ingrediente con semplicità".