Orzotto con stoccafisso: dalla Norvegia una ricetta che strizza l’occhio a Venezia

A Røst, isola delle Lofoten nel Circolo Polare Artico, troviamo un piatto consigliato dalla Confraternita del baccalà alla vicentina

di MONICA GUZZI
24 giugno 2024

Orzotto allo stoccafisso delle isole Lofoten

Un ristorante sorprendente, il ‘Querini’ di Røst, e una giovane chef, Anne Cecilie Pedersen, entrata con i suoi piatti nella Confraternita veneta dei cultori del baccalà. Una tradizione antica, che lega l’isola delle Lofoten a Venezia sulle orme del naufragio miracoloso di Pietro Querini e la conseguente scoperta dello stoccafisso, il merluzzo pescato in queste isole della Norvegia e fatto essiccare all’aria, trasformato sapientemente in ricette prelibate.

Ingredienti (4 persone)

  • 600-800 g stoccafisso morbido essiccato delle Lofoten IGP
  • 200 g orzo perlato
  • 50 g carote
  • 50 g radice di sedano
  • 50 g cipolla
  • 2 spicchi d'aglio
  • 2 cucchiai di olio d'oliva
  • 1 dl di vino bianco secco
  • 5 dl di brodo vegetale o di pollo (meglio se una combinazione dei due)
  • 2 cucchiai di burro
  • 1 cucchiaino di pepe
  • sale q.b.

Procedimento

Taglia le carote, la radice di sedano e la cipolla a dadini, trita l'aglio e rosola leggermente le verdure nell'olio d'oliva. Aggiungi l'orzo e lascialo tostare per un minuto. Aggiungi il vino bianco e il brodo poco alla volta, come quando si fa il risotto. Aggiusta di sale e pepe e aggiungi il burro poco prima di servire.

Preparazione stoccafisso

  • 1 l di acqua
  • 1 cucchiaino di sale
  • stoccafisso

Porta a ebollizione l'acqua salata. Aggiungi i filetti di stoccafisso e porta delicatamente a ebollizione. Lascia sobbollire il pesce per circa 6-7 minuti prima di servire. Disponi l'orzotto su un piatto, adagia i pezzi di pesce sopra e condisci con olio alle erbe.

A Røst si usa olio alle erbe con levistico (Levisticum officinale), olio d'oliva, succo di limone e un po' di sale e pepe.