Bonet, il dessert piemontese per eccellenza nella ricetta di Gea Mussi
Nella versione della ‘chef a domicilio’, il tradizionale budino caramellato arricchito con gli amaretti e un tocco di rum, è accompagnato col Moscato
Il bonet, noto anche come bunet o bonette, è un dolce tipico della tradizione piemontese, particolarmente diffuso nella zona di Alessandria e in tutto il Monferrato.
Nella cultura piemontese, è molto più di un semplice dolce: è un simbolo della gastronomia regionale, apprezzato sia nelle case che nei ristoranti del Piemonte. La sua origine è antica, risalente a secoli fa, quando era considerato un dessert per le occasioni speciali.
Il nome bonet ha una storia curiosa. In piemontese, la parola significa "berretto" o "cappello". Secondo alcune interpretazioni, il dolce prende il nome dallo stampo in cui viene cotto, cha ha la forma simile a un cappello. Altri ritengono che il nome derivi dal fatto che il bonet fosse servito "a copertura" del pasto, proprio come un cappello copre la testa. Il bonet è un budino che si gusta tradizionalmente freddo, spesso accompagnato da un bicchiere di vino dolce o di moscato piemontese. È particolarmente apprezzato durante i mesi invernali, ma è alquanto versatile, adatto a qualsiasi stagione.
Ecco dunque la ricetta della ‘chef a domicilio’ Gea Mussi (servizi di catering, corsi di cucina, personal chef [email protected]) che spesso prepara ottime degustazioni nella cantina del Castello di Uviglie, che accoglie turisti italiani ed europei. Il Bonet non manca mai.
Ingredienti
- 500 ml di latte
- 120 gr di zucchero
- 4 uova medie intere più 1 tuorlo
- 100 gr di amaretti secchi
- 2-3 cucchiai di cacao amaro
- 60 ml di rum
- 3 cucchiai di zucchero
- 3 cucchiai di acqua
Preparazione
Scaldare il latte senza portare a ebollizione, aggiungere il rum e mescolare. In un pentolino di acciaio mettere zucchero e acqua e lasciar cuocere, a fiamma dolce, fino alla caramellizzazione. Versare il caramello nello stampo o in 6 stampini monoporzione. Frantumare gli amaretti riducendoli quasi a polvere. Sbattere le uova con lo zucchero fino a rendere il composto chiaro e spumoso. Aggiungere la polvere di amaretti e il cacao, versare il latte a filo, amalgamare e disporre nello stampo.
Cottura: 180° forno statico per circa 40 minuti se stampo da 1 l; 30 minuti se monoporzioni.