Marostica in festa con la sua ciliegia, la prima Igp d’Europa

Domenica 26 maggio l’80esima edizione della mostra mercato dedicata alla pregiata varietà vicentina: degustazioni, mercato agricolo, stand enogastronomici e tante iniziative collaterali

di MONICA GUERCI
21 maggio 2024
Festa della Ciliegia di Marostica Igp, 80ma edizione della mostra mercato agricolo

Festa della Ciliegia di Marostica Igp, 80ma edizione della mostra mercato agricolo

Una tira l’altra. Quando ci si trova davanti ad un cesto di ciliegie non c’è scampo: o non si toccano proprio oppure se ne fa un’ abbuffata, perché questi deliziosi piccoli frutti, rossi e tondi dal sapore tra il dolce e l’acidulo sono irresistibili.

La loro stagione è la tarda primavera e l’estate. Il periodo di maturazione e la raccolta vanno dalla fine del mese di maggio alla fine di luglio, a seconda delle varietà. Nella maggior parte dei casi, le ciliegie vengono raccolte a giugno, alcune maturano più tardivamente.

Ne esistono tantissime varietà, ma tra tutte dalla provincia di Vicenza arriva la ciliegia di Marostica, tonda e soda e dolce, buonissima raccolta e mangiata fresca è anche indicata per accompagnare piatti salati di carne e pesce, è stata la prima in Italia ad aver ottenuto il Marchio di Riconoscimento Europeo Igp (Indicazione Geografica Protetta).

La Festa della ciliegia di Marostica

Festa della Ciliegia di Marostica Igp, 80ma edizione
Festa della Ciliegia di Marostica Igp, 80ma edizione

Piazza Castello a Marostica, la città veneta che intreccia la tradizione agricola alla leggendaria Partita a scacchi a personaggi viventi, domenica 26 maggio si terrà l’80esima edizione della Mostra mercato delle ciliegia di Marostica Igp con le eccellenze agricole locali. Fin dalle prime luci dell'alba, nella piazza, nelle vie del centro storico e in molte località del territorio comunale, dalle 8:30 alle 19:30, sarà un susseguirsi di degustazioni, laboratori, dimostrazioni, animazioni per i bambini, escursioni, per celebrare il meglio dell'agricoltura locale. Per tutta la giornata sarà presente il mercato agricolo di prodotti tipici e tradizionali e alla vendita della Ciliegia di Marostica I.G.P. Momento clou della festa alle 11:30, con la premiazione delle migliori produzioni cerasicole del territorio, un tributo agli sforzi dei produttori nel mantenere gli elevati standard di qualità e autenticità. Lungo tutto il giorno, i produttori e trasformatori locali si uniranno alla festa, offrendo ai visitatori l'occasione di scoprire il processo di produzione e assaporare le gustose confetture e altri prodotti derivati dalla celebre ciliegia.

Il programma della manifestazione si arricchisce di eventi dal 22 maggio al 2 giugno per celebrare l’80mo anniversario: mercoledì 22 maggio la presentazione del libro “Guida d’Italia dei Primi Turisti”; giovedì 23 maggio un convegno tecnico “Ciliegia: icona di gusto locale e globale”; sabato 25 maggio la passeggiata “Ciliegi d’oro”; domenica 2 giugno la 6ta Camminata delle ciliegie e dei piccoli frutti. A chiudere la manifestazione sabato 1° e domenica 2 giugno l’appuntamento a Colceresa con “Ciliegia in Festa”. Senza dimenticare per tutto il periodo la rassegna enogastronomica "A tavola con la Ciliegia Igp di Marostica” che coinvolge ristoranti, agriturismi, panifici, pasticcerie e gelaterie con piatti e delizie dedicati alla “regina rossa”.

Le coltivazioni tra l’Astico e il Brenta

Coltivazioni della Ciliegia di Marostica Igp
Coltivazioni della Ciliegia di Marostica Igp

La Ciliegia di Marostica non è solo un frutto prelibato, ma anche un simbolo dell'eccezionale ricchezza agricola della regione. Coltivata nell’area di tutela delle colline tra l’Astico e il Brenta, questo frutto ha conquistato il prestigioso marchio di qualità I.G.P. nel 2001. Oltre a Marostica, le coltivazioni coinvolgono l’intera area tra i comuni di Pianezze, Colceresa, Breganze, Fara Vicentino, Salcedo, Schiavon e Bassano del Grappa. Con la sua forma cuoriforme e un calibro di almeno di 23 mm, la Ciliegia di Marostica I.G.P. è caratterizzata da una buccia e una polpa soda, di colore variabile dal rosa al rosso scuro, succosa e dolce. Sono più di trenta le varietà riconosciute dal disciplinare di produzione, che regola anche le modalità di raccolta, effettuata rigorosamente a mano. Il marchio di qualità è affidato al Consorzio di Tutela della Ciliegia di Marostica I.G.P. con l’obiettivo di potenziare le iniziative a carattere informativo oltre i confini locali di produzione. Inoltre, la Ciliegia di Marostica ha saputo stringere alleanze con altre due eccellenze agricole della Pedemontana Vicentina, come il rinomato vino Torcolato D.O.C. Breganze e l'olio extravergine d'oliva della Cooperativa Pedemontana del Grappa, che insieme sono gli ingredienti de La Pèca del Salbaneo. Un nuovo dolce, artigianale locale, creato dai maestri pasticcieri locali che ha fatto il suo debutto ufficiale nell’edizione dello scorso anno.

L’anniversario

Ciliegia di Marostica Igp
Ciliegia di Marostica Igp

La Festa della Ciliegia di Marostica Igp è molto più di un evento gastronomico; è un omaggio alla passione, alla dedizione e alla storia di una comunità che ha saputo preservare e valorizzare le proprie radici. L'Igp quest'anno ha dovuto affrontare le piogge di maggio che hanno compromesso parte del raccolto delle varietà precoci: “Nonostante le difficoltà – sottolinea Giuseppe Zuech, presidente del Consorzio di Tutela della Ciliegia di Marostica I.G.P - l’auspicio è che questo importante anniversario possa essere un momento di festa per l’intero territorio e soprattutto per i nostri produttori, che hanno saputo salvaguardare nel tempo l’elevata qualità di questo frutto, buono e genuino, certificato e quindi sottoposto a un rigido disciplinare che indica in maniera precisa le varietà riconosciute e i metodi di produzione”.

Ciliegie e scacchi

La storia della Ciliegia di Marostica Igp si intreccia anche alla magia della Partita a scacchi a personaggi viventi, conosciuta in tutto il mondo. La leggenda narra, infatti, che la presenza di questo frutto nel territorio sia legata alla contesa per la mano della bella Lionora giocata nel 1454 e che ancora oggi, negli anni pari, si ripete nella grande scacchiera marmorea incastonata tra le mura scaligere. I primi alberi sarebbero stati messi a dimora proprio in quell’anno su ordine del governatore Taddeo Parisio che, nel giorno delle nozze della figlia Lionora con il cavaliere vincitore della disputa, avrebbe ordinato di piantare i ciliegi sull’intero territorio.

Il programma completo sul sito www.visitmarostica.eu e sulla pagina social e della Città di Marostica