L’esperienza del pic-nic è un’emozione regionale al ’Grand Tour Italia’
Nel cestino di vimini c’è proprio tutto. Una tovaglia a quadrettoni verde, il menù per scegliere le portate più gustose,...
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Nel cestino di vimini c’è proprio tutto. Una tovaglia a quadrettoni verde, il menù per scegliere le portate più gustose,...
Nel cestino di vimini c’è proprio tutto. Una tovaglia a quadrettoni verde, il menù per scegliere le portate più gustose, lo spazio per contenere le specialità regionali del Belpaese. Un pic-nic in uno spazio-fiera: e chi potrebbe immaginarlo?
A Grand Tour Italia l’originale idea food è servita sul... tavolo. Indoor – con una serie di location bucoliche dove sedersi a mangiare – o all’esterno quando la stagione permette di deliziare il palato all’ombra di un oliveto o un frutteto. Ma si sa, a Bologna alcune giornate invernali possono essere un po’ uggiose e allora meglio ripiegare all’interno per un’esperienza divertente e gustosa per tutta la famiglia.
Perfetto per coppie, famiglie o gruppi di amici, il pic-nic molto ’local’ permette di vivere il parco tutto l’anno e viaggiare nel gusto in lungo e in largo per lo Stivale nel pieno spirito del Parco. Il pacchetto si può acquistare online o sul posto. Il biglietto-voucher prevede tre consumazioni food – il cestino portavivande si ritira in ’Accoglienza’ – e una bevanda (fruibile al Bar Centrale). A quel punto, si è pronti per il pic-nic tour scegliendo tra i piatti regionali che si vuole assaggiare, consultando il menù, anch’esso consegnato con il cestino. Poi, basterà raggiungere i ristoranti, presentare il ticket e ritirare la consumazione.
La selezione delle specialità è una lista paradisiaca del meglio della tavola italiana: dalla classica rosetta con la mortadella, alle polpette piemontesi di San Daniele e Montasio. Non mancano le incursioni toscane (si può scegliere tra pappa al pomodoro, polpettine maremmane e patate al forno), ma anche pugliesi o siciliane, puntando su panzerotti o su filanti arancini. L’approccio è quello da ’street food’, il gusto all’ennesima potenza. Come non soffermarsi sulla focaccia ligure o una pizza napoletana made in ’Rossopomodoro’? Per chiudere, da non perdere, una torta della nonna calabrese o una seada sarda con miele. Un dolce ricordo di un pic-nic tricolore.