Arriva il caviale d’oro, da storione albino. Il sapore? Burroso e speziato

L’azienda lombarda Royal Food Caviar, che produce le pregiate uova di pesce da 30 anni in un territorio ricco di acque sorgive, lancia sul mercato uesto prodotto raro, frutto della varietà albina dello Sterleto

di LAURA DE BENEDETTI
10 ottobre 2024
Il caviale d'oro, di storione albino, dell'italiana Royal Food Caviar

Il caviale d'oro, di storione albino, dell'italiana Royal Food Caviar

Royal Food Caviar, in vista dell’arrivo della stagione fredda e delle festività natalizie, lancia il caviale albino, una vera e propria rarità. Da sempre considerate un cibo d’eccellenza, le uova di storione, tradizionalmente di un colore tra il marrone e il nero, a seconda del pesce e della zona di origine (la variante rossa è invece legata al salmone), sono ora anche nella versione albina, che si presenta di colore giallo oro.

In realtà il caviale albino, dello storione Almas Beluga del Mar Caspio, è già noto, ed è quello più raro e costoso al mondo, conosciuto appunto come il Caviale dello Zar, in quanto riservato appunto solo ai reali. Oggi però, pur non essendo per tutte le tasche, viene ottenuto da Royal Food Caviar, dallo storione Acipenser ruthenus, chiamato anche storione Sterleto, un pesce di piccole dimensioni che raggiunge la maturità più precocemente rispetto alle altre specie.

Questo caviale, nella variante albina, si contraddistingue per la tipologia delle uova. Queste, infatti, sono più piccole e vellutate e presentano un colore dorato. Inoltre, il caviale Albino si differenzia anche per il gusto grazie a delle note burrose, erbacee e speziate. A tavola si consiglia di gustarlo su un pan brioche o in abbinamento a delle meringhe salate.

Le uova? tra novembre e marzo

Il caviale d'oro, di storione albino, di Royal Food Caviar
Il caviale d'oro, di storione albino, di Royal Food Caviar

Il caviale di Royal Food Caviar è prodotto da storioni allevati in circa ottanta vasche a seconda della tipologia, dell’età e dello stadio di maturazione delle gonadi. L’estrazione delle uova avviene tra i mesi di novembre e aprile per mezzo di una lavorazione completamente artigianale, garantendo così un prodotto italiano e dall’elevata qualità. Un “maestro salatore” le elabora con poco sale (una percentuale inferiore al 3%), lasciandone inalterata la naturale fragranza. Royal Food Caviar ha sede a Calvisano, in provincia di Brescia, località che, grazie alla presenza di sorgive che garantiscono un costante flusso di acqua, rappresenta oggi un vero e proprio polo produttivo a livello nazionale e conferisce all’Italia un ruolo fondamentale nel settore del caviale. In un’area di 10 ettari vengono allevati 200mila storioni, tra cui quelli albini. La sorgiva garantisce 2mila litri di acqua al secondo, necessaria per i 6 ricambi giornalieri. 

Vendita anche online

L’azienda ha due anime: quella di Carlo Dalla Rosa, che con la sua Acipenser srl si occupa da trent’anni dell’allevamento e di tutto il processo produttivo, e della moglie Nancy D’Aiuto che segue la comunicazione, il marketing e la rete commerciale. “Tutte le attività vengono portate avanti, ogni giorno, con competenza e professionalità, garantendo sostenibilità ambientale e rispetto per il benessere dello storione” – fa sapere l’azienda, lanciando il nuovo prodotto. Il caviale Albino è disponibile anche sull’e-commerce aziendale nei formati da 30 e 50 grammi.