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Festa delle Cape a Lignano Sabbiadoro, ed è una buona notizia. L’appuntamento dedicato al pesce dell’Alto Adriatico che fa da preludio alla primavera nella costa friulana rinasce dopo lo stop delle scorse edizioni causato dal coronavirus: nei due weekend di
5-6 e 12-13 marzo a Lignano Pineta si celebra la festa che attira gli appassionati del mollusco e visitatori da tutta Italia.
Festa delle Cape a Lignano Sabbiadoro, il regno dei molluschi
La Festa delle Cape deve il suo nome al cannolicchio, altrimenti detto capalunga, il prelibato mollusco che popola i mari della laguna di Marano. La festa è l’occasione per provarlo nei piatti della
tradizionale cucina locale: arrosto, ripieno o nelle zuppe di pesce. Ma durante i due weekend di marzo si celebrano anche gli altri piatti della cucina lignanese provenienti dal mare, che qui gode di ottima salute e ospita un microcosmo acquatico unico. Ad esempio le
peverasse (le vongole), le
sarde in saor o cucinate in diversi modi, le seppie in umido, i calamari, la passera pianuzza (simile alla sogliola) e il
lotregano (cefalo dorato), pesce dalle carni sode e ricche di Omega 3. Tutte materie prime eccellenti che si possono degustare nel loro ambiente.
Pesce e vini friulani nella laguna di Marano
La Festa delle Cape è organizzata anche a fini benefici dall’Associazione Pescatori “Al mare”, e si tiene in piazza Marcello d’Olivo a Lignano Pineta. Nei giorni della festa,
la cucina sarà aperta sia a pranzo che per la cena. Sono occasioni anche per abbinare pesce e molluschi al
vino del territorio, con una selezione di etichette friulane delle cantine dei dintorni. La zona ha un terroir molto interessante, in cui la prossimità del mare e della laguna esalta le
note sapide dei vini a bacca bianca, come il Friulano, Ribolla Gialla e Sauvignon, ma non mancano anche le
bollicine. Nell’intervallo, musica dal vivo e dj set.