Conoscere Trieste attraverso la mostra di Banksy
Trieste - Piazza Unità d’Italia ne rappresenta l’essenza e l’eleganza. Il Molo Audace con la città che entra nel mare e consente a chiunque di vivere l’esperienza unica di galleggiare letteralmente sulla storia. E poi i caffè, le vie del centro sempre pullulanti di persone e merci e ancora il faro della Vittoria o il Castello di Miramare. Ecco Trieste, capoluogo giuliano, multiculturale crocevia di nazionalità e culture diverse. Una città da visitare in ogni momento dell’anno ma chi volesse trovare un ulteriore pretesto, oltre a quelli già elencati, può attingere all’idea di recarsi a queste latitudini per scoprire un grande interprete dell’arte contemporanea. Andrà avanti sino al 10 aprile la mostra 'The Great Communicator. Banksy-Unauthorized exhibition’, già considerata l’esposizione più completa mai organizzata in Italia sul misterioso writer di Bristol, che di recente ha fatto parlare di sé per alcune sue opere apparse in Ucraina. La mostra è visitabile negli eleganti e storici spazi del Salone degli Incanti di Trieste. Chi fosse interessato può sfruttare anche una promo dedicata: prenotando almeno 2 notti in uno degli hotel aderenti all’iniziativa, sarà possibile ricevere in omaggio la FVG Card che - oltre a consentire l’accesso gratis o a tariff e agevolate a numerose attrazioni di Trieste -, include il biglietto gratuito per visitare la mostra di Banksy. Curata da Gianni Mercurio, promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dal Comune di Trieste e organizzata da PromoTurismoFVG, in collaborazione con Madeinart, questa straordinaria esposizione vuole porre l’accento su un aspetto fondamentale, ma non ancora molto analizzato di Banksy: la sua capacità di grande comunicatore. L’artista ha infatti creato una nuova cifra linguistica che attiva rapidamente un processo di comunicazione a catena tra foto e condivisioni social, fino a irrompere in performance live dell’autore stesso. Un esempio su tutti la sua celebre ‘bambina con il palloncino rosso’, simbolo di speranza, che si autodistrusse dopo essere stata venduta a un’asta. Sono oltre una sessantina le opere originali dell’artista presenti oltre a lavori di Warhol, Haring e Blek Le Rat provenienti da collezioni italiane e internazionali suddivise per generi e temi, fornendo ai visitatori le chiavi di lettura dell’opera di Banksy attraverso accurati apparati didattici.