Subiaco, l'Inchinata tra la Madonna e Cristo e la nascita della città sotto le stelle cadenti
La tradizionale processione religiosa è una cerimonia che da sette secoli coinvolge la comunità del borgo laziale
Il rito dell'Inchinata a Subiaco, nel Lazio, si pratica dal 1300 e si celebra ogni anno il 14 agosto, in memoria dell'Assunzione di Maria al cielo di Ferragosto.
In origine, si portava in processione solo l’immagine del Salvatore. I membri della confraternita di Cristo assegnavano a 12 uomini, in ricordo degli apostoli, il trasporto della dell'immagine religiosa per le strade.
Al giorno d'oggi, invece, le immagini sacre sono due, il Cristo e la Madonna, partono da chiese diverse e si incontrano per un inchino nella piazza principale di Subiaco.
Le icone dell’Assunta e del Salvatore si muovono tra le strade di Subiaco, la prima dalla chiesa di Santa Maria della Valle, la seconda dalla cattedrale di Sant’Andrea, per incontrarsi alla fine nella piazza della Valle, centro storico della città, dove avviene l'inchino simbolico tra madre e figlio. Questo atto è accompagnato dal grido "misericordia", ripetuto tre volte, al quale tutta la comunità risponde con entusiasmo e devozione.
A Subiaco, inoltre, il 10 agosto, nel giorno delle stelle cadenti, si celebra la Festa di San Lorenzo, con cui si festeggia la nascita documentata del borgo nell’agosto 369 d.C.