'Musica & Parole' grandi stelle in concerto nei parchi archeologici

Paestum e Velia ospitano la rassegna che rappresenta un connubio tra arte contemporanea e storia, per rendere vivi i siti antichi

di MARIAN SANTIN
26 luglio 2024
I parchi archeologici di Paestum e Velia ospitano la rassegna 'Musica & Parole'

I parchi archeologici di Paestum e Velia ospitano la rassegna 'Musica & Parole'

Quando arte, storia, cultura e magia di un luogo si incontrano, avviene qualcosa di speciale. E se la cornice è quella dei parchi archeologici di Paestum e Velia, non ci sono dubbi. Questi due siti ospitano, dal 26 luglio  al 24 agosto, in occasione di aperture serali straordinarie, ’Musica & Parole’, rassegna d’eccezione, declinata in nove concenti di artisti contemporanei.

"Giunta alla terza edizione, Musica & Parole – racconta Tiziana D’Angelo, direttore dei Parchi archeologici di Paestum e Velia – è una rassegna nata dalla volontà di proporre ai visitatori una versione diversa dei Parchi archeologici. L’intento è mostrare, dando spazio a forme di arte e cultura contemporanee, il dinamismo del passato, ovvero che questi siti archeologici non sono luoghi morti ma spazi vivi. L’idea non è trasformarli in una sorta di location, ma di ricreare dei contesti culturali che richiamino la vivacità del mondo antico ma da una prospettiva contemporanea".

Comunicare questo messaggio, sottolineando quindi che il parco archeologico di Paestum con il meraviglioso colonnato del Tempio di Nettuno, di fronte al quale hanno luogo i concerti, o quello di Velia, con lo sfondo della Torre Medioevale, non sono delle quinte architettoniche "È stata una delle sfide più importanti – sottolinea Tiziana D’Angelo – così come la scelta di degli artisti, che non dovevano rispondere banalmente a delle logiche di mercato ma funzionare all’interno del sito, e il riuscire a intercettare diverse fasce di pubblico. Vogliamo usare questi eventi per creare un legame più saldo tra il turismo culturale e archeologico che caratterizza questi luoghi e le altre forme di turismo sul territorio, come quello balenare o enogastronomico e proporre i nostri siti come luoghi d’incontro. Questi concerti devono davvero riunire una comunità".

A Paestum ci saranno Anna Oxa (questa sera), Danilo Rea e Peppe Servillo (9 agosto), Nicola Piovani (16 agosto) e l’Orchestra Ghislieri di Pavia (23 agosto). A Velia, la rassegna si aprirà domani con il concerto di Noemi, mentre in agosto, il 4 sarà la volta di Paolo Fresu e Rita Marcotulli, il 13 di Fabrizio Bosso, il 17 di Karima, e il 24 di Peter Cincotti.

"Questi eventi – puntualizza Tiziana D’Angelo – ci permettono di intercettare un tipo di pubblico che normalmente non è interessato all’archeologia e di incentivare i visitatori a tornare regolarmente e a stabilire un tipo di rapporto diverso con i nostri siti perché sono in costante trasformazione. Inoltre, hanno creato un legame con la comunità del territorio cilentano, facendogli riconoscere i parchi archeologici come uno spazio che possono vivere e non semplicemente visitare".

Info: www.museopaestum.cultura.gov.it