Golosaria tra i castelli e le colline del Monferrato
Sabato 11 e domenica 12 maggio un ricco programma di degustazioni, mostre, pranzi e convegni nel territorio che festeggia il decennale del Patrimonio Unesco
Diventa maggiorenne proprio nell'anno in cui il Monferrato festeggia i dieci anni di riconoscimento come Patrimonio Unesco. I paesaggi vitivinicoli della Langhe-Roero e il territorio con più castelli d'Italia, ospitano sabato 11 e domenica 12 maggio, la 18esima edizione di Golosaria.
Trentatré paesi e location tra le province di Alessandria e Asti, 15 banchi d’assaggio con più di trenta produttori a Casale Monferrato, 26 mostre, 6 merende, dieci pranzi e cene con ricette e vini del territorio, convegni e presentazioni libri. Ma anche dodici passeggiate tra le colline monferrine, per circa 102 km, visite a castelli, pievi, infernot (luoghi scavati a mano per la conservazione del vino) e monumenti.
Il tema della 18esima edizione, ‘Il Monferrato, un territorio, un vigneto nel cuore dell’Europa’, celebra il riconoscimento del Monferrato, insieme all’Alto Piemonte, fra le capitali europee del vino 2024. "Il tema ci invita a celebrare non solo il vino, ma l'intero territorio del Monferrato e il suo ruolo centrale nella cultura vinicola europea” – ha sottolineato l’assessore alla cultura, turismo e commercio della Regione Piemonte, Vittoria Poggio – È un'occasione per scoprire e apprezzare la bellezza e la ricchezza di questo luogo straordinario, e per riconoscere il suo valore non solo come produttore di vino, ma come cuore pulsante di cultura del vino. Golosaria offre anche l'opportunità di incontrare i produttori locali di ascoltare le loro storie e di comprendere il legame profondo che li unisce alla terra e ai suoi frutti. Ogni prodotto racconta una storia, una storia di passione, dedizione e rispetto per la natura”.
Le novità
Sono tante le novità per l'edizione 2024. "La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria affianca anche quest’anno la rassegna Golosaria tra i Castelli del Monferrato. Sviluppo del territorio, promozione di arte e cultura, tutela dell’ambiente, attenzione alle tradizioni, rivalutazione dei piccoli centri collinari, valorizzazione dei siti entrati a far parte del Patrimonio dell'Unesco, la manifestazione risponde a tutti questi requisiti e ogni anno riesce a implementare un format ormai consolidato” – ha affermato il Presidente Luciano Mariano – Quest’anno, il legame tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Golosaria è ancora più stretto, in quanto la nostra sede, Palatium Vetus, ospita la mostra “Pietro Francesco Guala. I ritratti degli Scarampi provenienti dal Castello di Camino"
Altra novità è l'organizzazione di due eventi, Barbera & Champagne e il Festival del cibo, in una location unica: il Castello di Casale Monferrato dove nelle sue sale, corti e bastioni si incontreranno i produttori di cose buone de ilGolosario, ma anche le cucine di strada e i birrifici artigianali e poi, con un altro ingresso, le centinaia di Bollicine (20 produttori e 100 etichette in enoteca) tra Champagne di piccoli vignerons d’Oltralpe (saranno oltre 40) e gli spumanti più interessanti d’Italia. Accanto a loro anche i grandi vini rossi del Monferrato riuniti sotto l’egida del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato che porterà una selezione di produttori e organizza due masterclass dedicate e altri due appuntamenti, uno dedicato al Prosecco Valdobbiadene Superiore (ospite d’onore) e uno al Baratuciat, l'uva a bacca bianca che sta diventando un fenomeno emergente in Monferrato.
"La scelta di una location unica di partenza – dichiara Paolo Massobrio, presidente dell’Associazione Club di Papillon che organizza e coordina le molteplici attività – serve a facilitare una comunicazione più incisiva verso le attività che si svolgono in tutti i paesi coinvolti in Golosaria, che mostrano il volto del genius loci del nostro territorio”.
Altra novità sarà il lancio dell'Oleoturismo, una nuova attività turistica legata alla diffusione, anche nel Monferrato, dell'olivicoltura. Ci sarà anche un evento dedicato all’arte della panificazione da lievito madre che vedrà protagonista nel weekend il ristorante del Santuario di Crea con la realizzazione della “Mica del Paradiso” e della “Mica da passeggio”, abbinata alla muletta monferrina. Con l’occasione si celebrerà il decennale della Grignoliteca, nata proprio durante una Golosaria.
Martinotti, l'uomo dello spumante
E’ l’uomo che ha rivoluzionato l’enologia italiana, inventore del metodo Martinotti che ancora oggi è alla base della produzione dei più famosi spumanti italiani. In occasione del centenario della sua scomparsa, Federico Martinotti viene celebrato in patria grazie all’iniziativa del Comitato Casale Monferrato capitale della Doc in collaborazione con il Comune di Casale Monferrato e la Regione Piemonte e nell’ambito delle manifestazioni per il Riconoscimento di Territorio Europeo del Vino 2024 per Gran Monferrato ed Alto Piemonte. L’evento, in programma venerdì 10 maggio alle ore 16,30 nei locali dell’Accademia Filarmonica di Casale Monferrato è una pièce teatrale che porta in scena "L’intervista impossibile a Federico Martinotti" a cura di Giorgio Milani con Chiara Cane e le musiche del maestro Massimiliano Limonetti con il suo gruppo. Di seguito il convegno “2024 Martinotti 100 anni di Spumante”, moderato dal giornalista Paolo Massobrio, patron di Golosaria.
Gli altri appuntamenti
La 18esima edizione si apre sabato 11 maggio nel salone di Barbera & Champagne, si terrà una masterclass dedicata alla conoscenza del Valdobbiadene Prosecco superiore Docg. Il vino sarà protagonista anche a Vignale Monferrato, domenica mattina, con l’assaggio dei Grignolino, Barbera e Rubino e con il premio all’amico e all’amica del Grignolino. Domenica appuntamento con il Mercatino Primaverile, gli sbandieratori Vignalesi e le mostre fotografiche, le visite guidate a Palazzo Callori e al borgo, e qui farà tappa la rassegna “Camminare in Monferrato” sentiero 732 “Tra Valli e Cascine” con sosta e visita al “Museo di Storia Contadina” presso l'Agriturismo “La Pomera”.
Nella vicina Camagna Monferrato il weekend sarà ricco di appuntamenti all'insegna del vivere ecosostenibile, del rispetto del mondo animale, della valorizzazione delle realtà economiche in crescita, del recupero e della tutela delle memorie di una comunità rurale. Domenica 12 maggio, dalle ore 11 la masterclass sull'olio extravergine di oliva tenuta dalla Sommelier dell'olio, Anita Casamento titolare dell’azienda Oliviera di Olivola. A Camino, l’evento “Camin Pasteggiando: tra arte e vino” con i ragazzi dell’Istituto Scolastico Leardi (indirizzo Turistico e Artistico) di Casale Monferrato che faranno da cicerone nei vari siti di interesse. A Castagnole Monferrato appuntamento alle Tenuta La Mercantile con musica live, assaggi di vino Ruchè e di specialità gastronomiche tradizionali. Domenica invece oltre ai banchi di assaggio anche la mostra di pittura “Zuppa di colori” di artisti locali.
Castell'Alfero prevede una passeggiata naturalistica alla scoperta del Roseto della Sorpresa, oltre che l'immancabile visita al Castello.
Da non perdere a Cerrina Monferrato il trekking “Balengo", una passeggiata enogastronomica che si svolgerà domenica 12 maggio. Nella stessa giornata Cella Monte presenterà all’Ecomuseo della Pietra da Cantoni una conferenza dedicata al tema di questa edizione (Il Monferrato, un territorio, un vigneto nel cuore dell'Europa). Sempre in coerenza con il titolo della rassegna, a Grana Monferrato si svolgerà un incontro per raccontare i legami storici del Monferrato con l'Europa, anche sotto il punto di vista della vitivinicoltura. A Casorzo la festa sarà all’insegna delle rievocazioni medievali. A Moncalvo negozi aperti con street food e banchi d’assaggio per le vie del paese e visite guidate a spasso per la città. E ancora, a Portacomaro, mostra mercato nel ricetto e raduno di auto storiche. Qui il circolo culturale “I Marchesi del Monferrato”, nel ventesimo anniversario della fondazione propone, in collaborazione con la Casa dell’Artista e presso i suoi spazi espositivi, la mostra di Gabriele Reina “I Marchesi del Monferrato e l’araldica. Dalla Bormida al Giordano” fortemente voluta dalla Presidente Emiliana Conti. Sono due le mostre fotografiche che si possono visitare a Montechiaro d'Asti, "Romanico in collina" e "Tartufaia e gusto". Si continua con mostre d’arte, visite agli infernot e alle cantine del territorio a Rosignano Monferrato, dove va in scena anche “Monferrato Escursione Golosa”, camminata guidata con ristoro. Il paese di Ozzano Monferrato, bandiera arancione del Touring Club Italiano, propone per domenica visite al Museo Minatori e Miniere del Cemento del Monferrato Casalese. A Viarigi, sabato pomeriggio “Rosso di Rose” passeggiata guidata nel Giardino diffuso di Viarigi e aperitivo a base di Ruchè, mentre a Villamiroglio la Pro Loco organizza la "Festa D'la Fricia - Gran Fritto Misto Piemontese".
A Montiglio Monferrato week end di passeggiate con tappe gastronomiche, ma anche visite ai monumenti, pranzo con il menu di ricette della tradizione e mostra di vedute paesaggistiche. Per gli appassionati di plastici ferroviari funzionanti, ma anche per chi voglia ammirare paesaggi in miniatura e riproduzioni in scala di luoghi e monumenti esistenti, l’appuntamento imperdibile è domenica dalle ore 10.00 alla stazione ferroviaria di Montiglio Murisengo. Scurzolengo si animerà domenica con una camminata naturalistica di 8 km, ma anche con la Festa della Carità, dedicata al dolce tipico De.Co del Comune (L’incanto della Carità). A Conzano gli spazi di Villa Vidua ospitano la mostra “I nomi ritrovati” e una degustazione di vini della Tenuta Vallone in abbinamento alla Torta Vidua realizzata da Le Terre Rosse di San Maurizio di Conzano. Ma ci sono anche i castelli che si possono visitare come quello di Piea con la rassegna “Narciso Incantato”: 40 mila narcisi, tulipani e bulbose varie da ammirare e la Mostra di Antiquariato. Visite al castello e alla cantina di Gabiano. Apriranno le loro “porte” con eventi dedicati, alcune delle più prestigiose tenute del territorio: Tenuta Montemagno, la Distilleria Mazzetti d’Altavilla, il Wine Relais Hic et Nunc di Vignale Monferrato, Cantine Bava di Cocconato, Tenuta Santa Caterina di Grazzano Badoglio, Tenuta Il Capitolo di Quarto d’Asti, Villa Guazzo Candiani di Olivola ed Enosis Meraviglia di Fubine Monferrato che sabato pomeriggio sarà il teatro di un incontro sul tema dell’identità comunale con la presentazione del Vino del Villaggio, omaggio del Comune di Casale Monferrato al riconoscimento di Capitale Europea del Vino. Il sindaco di Casale Monferrato Federico Riboldi, presenterà l’iniziativa con Paolo Massobrio e Donato Lanati, accanto ai sindaci dei 21 Comuni interessati e ai rispettivi produttori. Ad Alessandria, sarà l’occasione per visitare la mostra su Pietro Francesco Guala a Palatium Vetus, mentre ad Asti si potrà assistere al “Palio Degli Sbandieratori” e a “La Sbandierata Del Santo”. E poi il consueto raduno delle FIAT 500 storiche che gireranno tra i paesi coinvolti. Infine, a Grazzano Badoglio, alle 18.30 di domenica, dopo l’omaggio alla tomba di Aleramo, appuntamento con il consueto taglio della torta, l'assaggio della zuppa dell’Abate, i vini dei produttori del paese e ilbrindisi finale alla presenza di Paolo Massobrio che sancirà la chiusura simbolica della rassegna. Golosaria Monferrato è organizzata dall’Associazione Club di Papillon con il contributo di Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione CRT, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e Camera di Commercio di Alessandria-Asti. Tutti i programmi (ancora in aggiornamento) e le informazioni sull’evento www.golosaria.it