Giornate Fai di Primavera 2024: tutti i beni aperti in Italia sabato 23 domenica 24 marzo

Torna il fine settimana che apre le porte di 750 luoghi inediti del patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Ecco l’elenco regione per regione

di MONICA GUERCI
20 marzo 2024

L'abbazia di San Fruttuoso a Camogli

Un’esclusiva opportunità di scoprire un’Italia meno nota,  addentrandosi in luoghi solitamente inaccessibili, dimenticati, nelle grandi città o nei borghi. Centinaia di tesori nascosti, solitamente chiusi al pubblico e fuori dai percorsi più battuti, saranno eccezionalmente aperti durante le Giornate Fai di Primavera 2024: l'atteso fine settimana dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano che torna con le sue aperture speciali il 23 e 24 marzo. 

“Curare il patrimonio raccontandolo”, a cominciare dai suoi 72 Beni aperti al pubblico durante l’anno è la missione del Fai Fondo Ambiente Italiano che amplia e arricchisce questo straordinario racconto proprio in occasione delle Giornate FAI di Primavera, quando 750 luoghi in 400 città e  borghi vengono aperti a contributo libero, in tutta Italia grazie a migliaia di delegati e volontari del FAI e agli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti appositamente formati che guideranno le visite. Si potranno visitare Castelli, palazzi, ville, teatri, chiese e monumenti. Ma anche luoghi curiosi e inediti, siti di archeologia industriale, Università, oasi naturali, orti botanici, osservatori astronomici, fari e torri. E per il 70° compleanno della Rai, porte aperte nelle sedi di Palermo, Torino e Venezia. Ecco regione per regione alcune occasioni imperdibili.

Abruzzo

Castello Piccolomini di Balsorano (Aquila). Situato su uno sperone di roccia che domina la Valle Roveto, il Castello Piccolomini risale probabilmente al X secolo. Dopo il terremoto della Marsica del 1915, è stato in gran parte abbandonato, ma successivamente restaurato negli anni '30. All'interno, la Sala dei Cavalieri con annessa Cappella è la più importante, riccamente decorata con affreschi, stemmi e blasoni della famiglia Piccolomini. Il castello è circondato da un ampio giardino, è stato spesso utilizzato come set cinematografico negli anni '60 e '70.

Borgo di Gissi (Chieti). Gissi è l'unico paese in Italia costruito interamente in selenite gessosa, da cui deriva il suo nome dal latino "Gypsum". La selenite riflette la luce, dando al borgo un aspetto magico e suggestivo, da qui il nome "Cristallo d'Abruzzo". Per secoli, la produzione di gesso è stata la principale risorsa economica di Gissi, con tecniche speciali sviluppate per estrarre il materiale e costruire le abitazioni. Durante le Giornate FAI, sarà possibile visitare il borgo e scoprire le case tipiche, visitare alcune dimore private e conoscere la storia degli antichi mestieri.

Basilicata

Rione Terravecchia e dirupo, Pisticci
Rione Terravecchia e dirupo, Pisticci

Borgo La Martella, Matera. Fondato nel 1952, questo borgo rurale, progettato da un gruppo di architetti romani, si trova vicino a Matera. È stato creato per ospitare la popolazione dei Sassi dopo lo "sfollamento" successivo alla pubblicazione del libro di Carlo Levi "Cristo si è fermato a Eboli". Il borgo presenta una struttura urbanistica innovativa, basata sul concetto di quartieri della neighborhood unit anglosassone. Durante le Giornate FAI, sarà possibile visitare il borgo, il Teatro Quaroni e la Chiesa di San Vincenzo de Paoli.

Rioni Terravecchia e Dirupo, Pisticci (Matera). Situato sul monte Finese, il centro storico di Pisticci è caratterizzato da una distribuzione urbana su tre vette. Durante le Giornate FAI, sarà possibile visitare la Chiesa Madre, Palazzo De Franchi, la Cappella dell’Annunziata e i resti del Castello normanno.

Palazzo Ielpo e Torre San Severino, Rotondella (Matera). La città di Rotondella è conosciuta come il "Balcone dello Jonio" e ha un'impronta ellittica. Sarà possibile esplorare Palazzo Ielpo, che ospita il Museo Numismatico, e la Torre San Severino, ciò che rimane della torre di avvistamento fatta costruire nel 1518, fin sul terrazzo normalmente chiuso al pubblico.

Arabata di Pietrapertos, Potenza. Questo antico insediamento arabo è uno dei più interessanti della Basilicata interna. Fondata dagli arabi nell'838, Pietrapertosa presenta case addossate alla roccia con muri in pietra e minuscole aperture. Durante le Giornate FAI, sarà possibile esplorare questo affascinante borgo e ammirare il suo suggestivo scenario delle Dolomiti Lucane.

Calabria

Unical, Rende (Cosenza). In uno dei campus più grandi d’Italia, l’Università della Calabria aprirà S.T.A.R. (Southern Europe Thomson Back-Scattering Source for Applied Research), una sofisticata infrastruttura di ricerca di livello nazionale per indagini sui materiali, funzionale a vari campi, dalla biomedicina ai reperti archeologici, fino alle nanotecnologie. Fondata nel 1968, l'Unical si distingue per il suo innovativo progetto architettonico, che porta la firma di Vittorio Gregotti. Il campus ospita anche l'Orto Botanico, un laboratorio naturale all'aperto che presenta oltre 400 specie di flora calabrese e illustra l'evoluzione del rapporto uomo-natura.

Torre di Sant’Antonio, Santa Caterina dello Ionio (Cosenza). Sarà possibile assistere a "Mamma li turchi", una simulazione di attacco che ricostruisce la storia della torre, costruita nel XIII secolo per avvistare i pirati. La torre, di forma cilindrica, è stata modificata nel corso dei secoli e offre una vista mozzafiato sul golfo. I giardini ospitano un'installazione artistica, mentre all'interno della torre ci sono mostre e attività per bambini, inclusa una proiezione di cartoni animati sull'importanza delle torri di avvistamento.

Campania

A Napoli apertura del Rettorato e dell’Aula magna dell’Università Federico II, in occasione degli 800 anni dalla sua fondazione: oltre ad essere uno dei più antichi atenei d’Europa, è stato il primo fondato da un’autorità pubblica laica. Gli ambienti sono stati restaurati a seguito del sisma del 1980 sotto la direzione di Nicola Pagliara, già professore di progettazione architettonica dell’ateneo.

Base Navale di Napoli. Situata al Molo San Vincenzo, la Base Navale offre una vista panoramica sul golfo di Napoli e sul Vesuvio. Fondata nel 1577 per proteggere la città dalle incursioni saracene, è stata ampliata nel corso dei secoli e ospita oggi il set principale della serie televisiva "Mare Fuori".

Castel Capuano (Napoli). E’ uno dei castelli più antichi di Napoli, con origini che risalgono al XII secolo. Utilizzato inizialmente come fortezza, è stato adattato nel tempo a dimora e sede dei Tribunali. Durante le Giornate FAI, si potrà esplorare la Sala dei Busti e la Cappella della Sommaria.

Portici (Napoli). Il percorso si concentra sulla Reggia di Portici, residenza estiva voluta da Carlo di Borbone e circondata da una riserva di caccia. Attraverso una passeggiata nell'orto botanico e nel bosco circostante, sarà possibile esplorare la storia paesaggistica del luogo e scoprire il patrimonio naturale della zona.

Emilia Romagna

Bologna. Nel cuore della città aprirà uno dei luoghi più importanti per la cultura musicale italiana, il Teatro Comunale di Bologna, inaugurato nel 1763 è attualmente chiuso per lavori di rinnovamento. Si ammireranno il Foyer Respighi con i suoi splendidi bassorilievi in bronzo di Wagner e Verdi, per poi entrare nella Sala, ora priva delle poltrone abituali, e nel “Golfo mistico”, la Buca dell’Orchestra, fino a salire sul palco.

Torre di Kenzo Tange, Bologna. Visitare gli spazi di rappresentanza della torre progettata da Kenzo Tange, che ospita l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna nel Fiera District di Bologna. Il progetto, nato negli anni '60, unisce le torri e i portici, simboli della città, e offre una vista eccezionale sulla zona circostante.

Borgo di Montecuccolo, Pavullo nel Frignano (Modena). Una passeggiata alla scoperta di Montecuccolo, frazione di Pavullo, con il suo borgo medievale ben conservato, le mura e la chiesa, che offre una vista panoramica sulla valle dello Scoltenna e sul medio Frignano. Durante la visita si potranno esplorare le caratteristiche strutturali e storiche del borgo.

Borgo di Montecuccolo, Pavullo nel Frignano (MO)
Borgo di Montecuccolo, Pavullo nel Frignano (MO)

Accademia nazionale, Modena. Visita al Palazzo Lorenzotti Rango d’Aragona, sede dell’Accademia di Scienze, Lettere e Arti, un edificio barocco che conserva la sua struttura originale e ospita una ricca biblioteca accessibile solo su appuntamento. Durante la visita si possono ammirare le sale decorate e scoprire la storia dell'accademia.

Colonia AGIP a Cesenatico (Forlì Cesena). Scoperta della colonia marina AGIP, progettata negli anni '30 dall'architetto Giuseppe Vaccaro per ospitare i figli dei dipendenti della società. La colonia, con la sua architettura simmetrica e le strutture ben conservate, offre un'immersione nella storia e nell'architettura del periodo.

Friuli Venezia Giulia

L'Osservatorio Astronomico di Trieste, parte dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, si compone di tre edifici: il Castello Basevi, Villa Bazzoni e la Specola “Margherita Hack”. Durante le Giornate FAI, si potrà esplorare questo affascinante mondo scientifico, guidato da Margherita Hack dal 1964 al 1987. Il percorso includerà la Biblioteca nel Castello Basevi, il parco con le strutture della specola e la Villa Bazzoni. Inoltre, venerdì 22 marzo, ci saranno visite speciali serali alla Specola “Margherita Hack” a Basovizza, con osservazioni celesti tramite moderni telescopi.

Lazio

Roma, Villa Maraini-Istituto svizzero (Foto Giovanni Formosa)
Roma, Villa Maraini-Istituto svizzero (Foto Giovanni Formosa)

A Roma aprirà in via straordinaria il Ministero dell’Agricoltura e si ammireranno il ricchissimo Parlamentino, con fastose decorazioni liberty, lo studio del Ministro, il Salone di ricevimento e la Biblioteca, che conserva quasi un milione di documenti. Da non perdere anche la visita, Villa Maraini, gioiello dei primi del '900 che oggi ospita l'Istituto Svizzero di Roma. Sul Lungotevere delle Navi, sarà visitabile Palazzo Marina, sede principale dello Stato Maggiore della Marina. Progettato da Giulio Magni tra il 1911 e il 1912, la biblioteca che possiede una copia autentica della lettera di Cristoforo Colombo del 1493. Mentre agli ex Magazzini Generali, lungo il Tevere nel Quartiere Ostiense, si potrà scoprire l’ISA, l’Istituto Superiore Antincendi, la scuola di alta specializzazione per il corpo dirigente dei Vigili del Fuoco e il Nucleo Sommozzatori, realizzata in un complesso progettato da Tullio Passarelli tra il 1909 e il 1912, è un ottimo esempio di riuso architettonico e archeologia industriale.

L'Idrovoro di Mazzocchio, Pontina (Latina). E’ uno degli impianti più grandi d'Europa, protegge un vasto territorio dall'allagamento nell'Agro Pontino. Costruito nel 1934, l'impianto è dotato di sette motori alimentati a 500V che azionano altrettante pompe, garantendo un'elevata portata d'acqua. Durante le Giornate FAI di Primavera 2024, i visitatori avranno l'opportunità di scoprire il funzionamento dell'idrovoro e visitare altri luoghi legati alla bonifica, come la Torre Idrica e il Museo Agro Pontino.

Borgo di Ferentino, Frosinone. Si potrà esplorare il Seminario Vescovile, la Chiesa delle Clarisse, il Palazzo Consolare, il Teatro romano in restauro, la Chiesa di Santa Lucia, gli Archi di Casamari e molti altri luoghi di interesse storico e culturale. I visitatori avranno l'opportunità di immergersi nella storia millenaria di questa città e scoprire la sua ricca eredità artistica e architettonica.

Liguria

A Genova in linea con “Genova nel Medioevo 2024”, progetto culturale che il Comune dedica al Medioevo genovesem apriranno la Chiesa di Nostra Signora del Carmine e Sant’Agnese, una delle rare testimonianze di chiesa gotica ancora esistenti a Genova, l’ex Abbazia di San Bernardino, quasi completamente distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale e oggetto di recenti restauri e la Chiesa di San Bartolomeo dell’Olivella, con affreschi di G.B. Carlone e resti di affreschi medievali.

Si potrà passeggiare tra i borghi storici come Vallebona (Imperia) solo domenica 24 marzo. Lontano dalle rotte turistiche della Riviera Ligure, Vallebona è una perla, lontano dalle rotte turistiche della Riviera Ligure. I visitatori avranno l'opportunità di esplorare il centro del borgo, la moderna Loggia dell’Aria, la Parrocchiale di San Lorenzo con i suoi affreschi e l'organo Agati, l'Oratorio della Natività di Maria Santissima e il laboratorio di produzione dell'acqua di fiori di arancio amaro, infine fare una passeggiata alla scoperta di tre chiese campestri.

Lombardia

Milano, Sede Beauty D&G
Milano, Sede Beauty D&G

Milano. Nel capoluogo lombardo si potrà scoprire, fra l'altro, la sede di Dolce&Gabbana Beauty, creata nel 2023 negli spazi dell’ex monastero ottocentesco di via Kramer. E poi visite al Grattacielo Pirelli, capolavoro dell'architetto Gio Ponti, e Palazzo Marino, sede del Comune di Milano. Inoltre, sarà accessibile per la prima volta il palazzo che ospita lo studio legale DLA Piper, a due passi dal Duomo, edificato tra il 1938 e il 1941 su progetto di Cesare Scoccimarro: il percorso “dal cielo al bunker” consentirà di salire fino al settimo piano, per godere di una magnifica vista sulla città, per poi scendere nel labirintico rifugio antiaereo. Apre le porte anche la palazzina Galtrucco in via San Gregorio, sede del marchio storico della celebre azienda di tessuti della Lomellina di fine Ottocento. Sabato 23 e domenica 24 marzo si potrà scoprire l’Ippodromo Snai San Siro in occasione delle Giornate Fai di Primavera, l’impianto liberty festeggerà anche la partenza della stagione del Galoppo. Qui la grande novità è la visita alla nuova Tribuna del Trotto: inutilizzata da oltre 20 anni, la tribuna è stata oggetto di un grande lavoro di restauro e risanamento conservativo durato 3 anni.

Ex Magazzini Generali, Brescia. Le Casere, parte dei Magazzini Generali di Brescia, rappresentano un esempio di architettura industriale del Novecento. Costruite dal 1931 al 1975, ospitavano depositi e silos. Oggi abbandonate, le Casere saranno aperte al pubblico durante le Giornate FAI di Primavera 2024.

Palazzo Gaifami, Brescia. Tra i grandiosi edifici del Settecento, Palazzo Gaifami a Brescia, oggi sede della Croce Bianca, con scenografici affreschi di Carlo Innocenzo Carloni, riconosciuto come artisticamente paritario al Tiepolo.

Casa Villa di Bortolo Belotti, Zogno (Bergamo). La dimora dello storico Bortolo Belotti, trasformata nel 1906 in una villa liberty, vanta un giardino con opere d'arte e una pinacoteca. Sarà possibile visitare la casa e il giardino.

Abbazia Olivetana dei Santi Nicola e Paolo VI, Rodengo Saiano (Brescia). L'Abbazia dei Santi Nicola e Paolo VI, fondata nel XI secolo e ampliata nel XV secolo, è situata nella Franciacorta. Durante le Giornate FAI, gli iscritti potranno visitare il primo piano dell'abbazia, solitamente chiuso al pubblico, e ammirare affreschi e opere d'arte.

Palazzo Mezzabarba, Pavia. Costruito tra il 1726 e il 1732, Palazzo Mezzabarba è la sede principale del Comune di Pavia. Di stile barocco, presenta affreschi e un salone da ballo affrescato da Giovanni Angelo Borroni. Si potrà visitare la Sala della Musica e la Cappella SS. Quirico e Giulitta.

Villa Maddalena, Castel Goffredo (Mantova). Costruita tra il 1925 e il 1927, Villa Maddalena riflette lo stile eclettico del periodo liberty. Appartenente alla famiglia Cimarosti, conserva arredi originali e opere d'arte. Durante le Giornate FAI, la villa sarà aperta eccezionalmente al pubblico, offrendo una visione dell'epoca in cui è stata costruita.

Marche

A Pesaro, Capitale italiana della Cultura 2024, si potranno visitare Villa e Parco Miralfiore, con raffinate decorazioni rinascimentali e un notevole giardino all’italiana, i cui ambienti sono arricchiti da un museo privato dedicato agli oggetti in vetro curvato e progettati dai grandi nomi del design contemporaneo, da Munari a Libeskind, da Fuksas a Pomodoro. Porte aperte alla cinquecentesca Chiesa del Nome di Dio, un gioiello d’arte con un ricco apparato decorativo che echeggia alla scuola veneziana, visite anche a Palazzo Ducale, nei secoli fulcro cittadino del potere, oggi sede della Prefettura.

L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche ad Ancona è una struttura del Servizio Sanitario Nazionale dedicata alla sorveglianza epidemiologica e alla ricerca sperimentale nel controllo degli alimenti. Situata nel quartiere di Posatora, la nuova sede progettata dallo studio Sardellini Marasca Architetti rappresenta un esempio di rigenerazione urbana.

Il Trittico di Valle Castellana di Carlo Crivelli, Ascoli Piceno. Il trittico databile intorno al 1472, è un'opera conservata alla Pinacoteca Civica. Realizzato per la Chiesa di Santa Maria Assunta a San Vito di Valle Castellana, rappresenta un importante esempio dell'arte di Crivelli nelle Marche. Durante le Giornate FAI, i visitatori avranno accesso al laboratorio di restauro, dove potranno osservare gli interventi di risanamento dell'Università di Camerino.

Molise

La Valle dei Croati in Molise comprende i comuni di Tavenna, San Felice del Molise, Montemitro e Acquaviva Collecroce, caratterizzati da paesaggi rurali e semirurali. Queste aree ospitano una minoranza linguistica croata che si insediò nella regione nel 1203. Attualmente, circa 1.500 persone parlano ancora la lingua croata molisana, contribuendo alla diversità culturale della regione. Durante le Giornate FAI, sarà possibile visitare la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli a San Felice del Molise e il Museo del Tombolo e della Tessitura a Tavenna, dedicato all'antica arte del merletto croato.

Piemonte

Torino, Accademia Liuteria Piemontese San Filippo
Torino, Accademia Liuteria Piemontese San Filippo

A Torino aprirà Palazzo Carpano, già Asinari di San Marzano, dimora nobiliare della seconda metà del Seicento, in passato ritrovo di politici e letterati e storica sede della società Carpano. Inoltre, si svelerà eccezionalmente l’Accademia di Liuteria Piemontese, nell’ottocentesco Complesso Monumentale di San Filippo Neri, dove gli iscritti FAI, accompagnati dagli stessi studenti, potranno scoprire i laboratori in cui si progettano, realizzano e collaudano strumenti ad arco e a pizzico. L'edificio, premiato per la sua sostenibilità, offre anche una vista unica sulla chiesa di San Filippo. Infine per il 70mo compleanno della Rai si entrerà eccezionalmente negli studi televisivi torinesi.

A Castiglione Torinese si conoscerà l’Impianto di Depurazione Smat, il più grande d’Italia, un’eccellenza dal punto di vista della tecnologia e della sostenibilità perché progettato per svolgere le attività di trattamento e depurazione delle acque reflue urbane con un ridotto impatto ambientale.

Energy Center House (PoliTo). Nel campus del Politecnico di Torino, l'Energy Center House è il fulcro del progetto Energy Center Initiative, focalizzato sul supporto alle politiche energetiche. I visitatori potranno scoprire le tecnologie sostenibili utilizzate e le start-up ospitate.

Centrale Edison di Quassolo (Torino). Inaugurata nel 2023 lungo il fiume Dora Baltea, la Centrale Edison Quassolo è un'imponente centrale idroelettrica che fornisce energia a migliaia di famiglie, riducendo le emissioni di CO2. Costruita con un occhio alla sostenibilità ambientale, ha coinvolto i residenti e i clienti di Edison nel suo finanziamento attraverso una campagna di crowdfunding.

Palazzo Millelire a Cassano Spinola (Alessandria). Aperto al pubblico per la prima volta, Palazzo Millelire è una dimora storica che ospita una pregevole collezione di dipinti del Seicento genovese. I visitatori avranno l'opportunità di immergersi nell'atmosfera aristocratica del palazzo e ammirare opere d'arte di artisti rinomati.

Cittadellarte. Fondazione Pistoletto a Biella. Fondata da Michelangelo Pistoletto, la Cittadellarte è un esempio di riconversione industriale in un laboratorio di idee e progetti artistici. Attraverso iniziative culturali e sociali, si propone di promuovere una trasformazione responsabile e sostenibile della società.

Basilica di Sant’Andrea a Vercelli. Una delle più importanti basiliche gotiche del Piemonte, la Basilica di Sant'Andrea offre ai visitatori un'esperienza unica, con visite notturne e concerti organizzati durante le Giornate FAI. Sarà anche possibile esplorare spazi straordinariamente accessibili dell'ex Ospedale Maggiore, collegato alla basilica, per celebrare gli 800 anni dalla sua fondazione.

Puglia

A Taranto si scoprirà l’Arsenale Militare Marittimo, inaugurato nel 1899, che oggi consta di quattro settori: la direzione, la zona dei sistemi di combattimento, l’area della piattaforma e quella dei servizi distribuiti, e custodisce la Mostra Storica Arsenale (Mo.S.A.) con cimeli navali. I visitatori avranno accesso a luoghi eccezionali come la sala dell'orologio storico e la biblioteca storica, scoprendo anche un rifugio antiaereo della Seconda Guerra Mondiale e una locomotiva d'epoca.

Palazzo del Governo (Prefettura) a Foggia. Il Palazzo del Governo, progettato dall'ingegnere Cesare Bazzani, è una sontuosa sede prefettizia con affreschi di Angelo De Zio e mobili d'epoca. Durante le Giornate FAI, i visitatori potranno esplorare le sale di rappresentanza e l'appartamento del Prefetto, ammirando pregevoli esemplari di macchine da scrivere storiche.

I paleddhi e l’arte del giunco a Presicce-Acquarica, Lecce. Nel Castello medioevale di Acquarica, parte di Presicce-Acquarica, sarà celebrata l'arte tradizionale della lavorazione del giunco, che ha guadagnato al paese il titolo di "Città del Giunco". Durante le Giornate FAI, i visitatori potranno scoprire i segreti della raccolta e dell'intreccio del giunco, ammirando manufatti antichi e assistendo alla realizzazione di opere d'arte in giunco.

Sardegna

A Tortoli, in provincia di Nuoro, si potrà entrare nell’ottocentesco Faro di Capo Bellavista – Arbatax, solo sabato 23 marzo, ancora in funzione è uno dei più importanti della Sardegna, che custodisce la vecchia lanterna di fabbricazione francese sita a 165 metri sul livello del mare.

Nuraghe Bau Mendula a Villaurbana, Oristano. Situato sul Monte Arci, il nuraghe Bau Mendula domina il territorio tra Villaurbana e Oristano. Ancora in fase di scavo, il complesso nuragico è caratterizzato da una torre centrale circondata da un imponente bastione, con tracce di un antemurale e un vasto villaggio circostante. In occasione delle Giornate FAI, archeologi e funzionari della Soprintendenza guideranno una visita anticipata all'interno del nuraghe.

Sicilia

A Messina apre le porte Palazzo Piacentini, il Tribunale, inaugurato nel 1928, e osservare i luoghi dove i magistrati esercitano le loro funzioni. Sarà possibile visitare le Corti, apprezzando il simbolismo legato al ruolo divino della legge.

A Marsala (Trapani) sarà possibile scoprire eccezionalmente le varie fasi del restauro, ancora in corso, del relitto della nave oneraria detta Marausa 2, individuata occasionalmente nel luglio 2020, quindi recuperata da luglio a settembre 2023, conservata in ottime condizioni grazie al limo e alla posidonia nei fondali sabbiosi della costa della Sicilia occidentale.

Ad Agrigento, invece, sarà visitabile l’ottocentesca Villa Genuardi, oggi sede della Soprintendenza ai Beni Culturali, caratterizzata da un magnifico giardino, ricco di esemplari botanici rari, voluto dall’avvocato Enrico Ragusa, il quale nel 1875 rilevò la dimora per trasformarla in uno dei più prestigiosi alberghi di Girgenti.

Villa Belmonte, Palermo. Costruita tra il 1799 e il 1806 dal principe di Belmonte Giuseppe Ventimiglia, sarà eccezionalmente aperta al pubblico durante le Giornate FAI di Primavera. Progettata dall'architetto Giuseppe Venanzio Marvuglia e arricchita da artisti del calibro di Francesco Quattrocchi e Giuseppe Velasco, questa villa neoclassica sorge ai piedi di Montepellegrino. Sempre a Palermo si potrà visitare la sede regionale RAI di viale Strasburgo: gli studi televisivi, le sale di montaggio, gli studi radiofonici e l’auditorium.

Toscana

Palazzo Marucelli Fenzi, Firenze. In via San Gallo a Firenze, Palazzo Marucelli Fenzi è un'imponente residenza costruita nel XVII secolo su commissione della famiglia Castelli. Progettato dall'architetto Gherardo Silvani il palazzo ospita la prestigiosa biblioteca progettata da Alessandro Dori. Oggi di proprietà dell'Università di Firenze, il palazzo offre un percorso che include affreschi di Sebastiano Ricci e uno scalone monumentale.

A Montelupo Fiorentino (Firenze) sarà visitabile l’archivio industriale della Fondazione Vittoriano Bitossi, nata nel 2008 e dedicata all’imprenditore Cavaliere Vittoriano Bitossi, che conserva una ricca collezione di opere ceramiche prodotte nella fornace in collaborazione con grandi designer come Piero Fornasetti, Ettore Sottsass, Michele De Lucchi e Matteo Thun

Fortezza Medicea e Chiostro di San Francesco, Lucignano (Arezzo). La Fortezza Medicea e il Chiostro di San Francesco riaprono al pubblico dopo un restauro. La fortezza, iniziata dai senesi e poi completata dai fiorentini, offre una vista panoramica sulla Valdichiana, mentre il chiostro, parte di un convento francescano, conserva una cisterna e volte a crociera.

Riserva Naturale di Cornocchia, Radicondoli (Siena). Situata nella Valdichiana, la Riserva ospita un Centro di Selezione Equestre gestito dai Carabinieri per la Biodiversità di Siena. La riserva, situata in un luogo di grande interesse paesaggistico, offre visite guidate alla villa, alla cappella e passeggiate nel bosco.

Sede Kayser Italia, Livorno. La sede dell’azienda leader nella progettazione e produzione di sistemi aerospaziali e satellitari, sarà eccezionalmente aperta al pubblico. Con oltre sessant'anni di esperienza nel settore, Kayser ha partecipato a più di 65 missioni spaziali e offre visite guidate alla propria struttura.

Laboratorio Arte Barsanti, Bagni di Lucca. Esclusivamente per gli iscritti FAI, il laboratorio Arte Barsanti offre un'opportunità unica di scoprire le tecniche tradizionali utilizzate nella produzione di statue in gesso alabastrino. Fondata nel 1900, l'azienda conserva ancora le metodologie artigianali del passato e ospita una collezione di oggetti storici e documenti.

Trentino Alto Adige

L’oro di Taio, (Trento). Durante le Giornate FAI in Val di Non, sarà possibile esplorare la storia della produzione artigianale dei manici da frusta a Taio. Risalente all'800, questa tradizione ha vissuto un periodo di grande prosperità, dando vita a numerose botteghe che impiegavano centinaia di operai. Oggi, solo una bottega mantiene viva questa antica arte. I visitatori avranno l'opportunità di passeggiare per il pittoresco borgo di Taio, scoprendo le botteghe artigiane e gli antichi mulini ad acqua. La visita includerà anche la Chiesa di Santa Maria, eccezionalmente aperta, con i suoi affreschi e complementi d'arredo lignei.

Umbria

Tuoro sul Trasimeno (PG), Castello di Montegualandro
Tuoro sul Trasimeno (PG), Castello di Montegualandro

Castello di Montegualandro, Tuoro sul Trasimeno (Perugia). Su un'altura a 450 metri sul livello del mare, il Castello di Montegualandro domina la piana aretina. Costruito secondo la tradizione etrusca, fu successivamente ampliato e trasformato in residenza nobiliare. Non di norma aperto al pubblico lo sarà durante le Giornate FAI.

Valle d’Aosta

Il Seminario vescovile di Aosta, nel cuore della città antica, ha rappresentato per secoli un centro vitale per la vita spirituale della comunità. Fondato nel 1773, il complesso ospita una biblioteca e una chiesa. Durante la visita guidata, i partecipanti avranno l'opportunità di esplorare la biblioteca e ammirare la facciata restaurata del seminario.

Veneto

A Venezia in occasione del 70° anniversario delle trasmissioni televisive della Rai, aprirà per gli iscritti FAI il seicentesco Palazzo Labia, sede operativa e di rappresentanza della Rai del Veneto dal 1964. La sontuosa residenza barocca custodisce importanti cicli di affreschi realizzati da Giambattista Tiepolo verso la metà del Settecento, come le Storie di Antonio e Cleopatra nel Salone da Ballo e Zefiro e Flora nella Sala degli Specchi.

Ex Perfosfati, Portogruaro (Venezia). Situato nel borgo di San Nicolò, l'"Ex Perfosfati" è un complesso di archeologia industriale con una storia affascinante. Costruito nel 1949 su progetto dell'ingegner Guido Ceruti, questo grande capannone in cemento armato prefabbricato domina l'area vicino alla stazione ferroviaria di Portogruaro. Con una superficie interna di oltre 6.000 metri quadrati, il complesso è stato dichiarato di interesse culturale. Dopo la cessazione delle attività nel 1989, il Comune di Portogruaro ha intrapreso un'opera di restauro per riportare l'area al suo antico splendore e renderla accessibile al pubblico.

A Vicenza in occasione del centenario dalla nascita del Marchese Boso Roi, che al FAI ha lasciato la villa sul lago di Como dove lo scrittore Antonio Fogazzaro scrisse “Piccolo Mondo Antico”, oggi regolarmente aperta al pubblico,  aprirà eccezionalmente Palazzo Roi a Vicenza, ristrutturato nel 1891 in stile lombardesco con richiami eleganti ai modelli lagunari veneziani: un’opportunità unica per ammirare i suoi prestigiosi spazi, oggi sede della Fondazione Giuseppe Roi, che ha per oggetto statutario il sostegno ai musei e alla cultura di Vicenza.

Casa Conti, Padova. Casa Conti, residenza della famiglia omonima, è un'abitazione storica situata nelle mura medievali di Padova. Costruita intorno al 1668, l'ala visitabile durante le Giornate FAI è ricca di opere d'arte e decorazioni barocche, tra cui un magnifico camino e dipinti di Louis Dorigny. Nonostante sia una residenza privata non aperta al pubblico, durante l'evento sarà possibile rivivere l'atmosfera del quartiere come era settecento anni fa e godere di un breve intermezzo musicale.

Villa Spineda dal Vesco, Breda sul Piave (Treviso). Villa Spineda dal Vesco è un'imponente dimora neoclassica che si distingue per la sua architettura e la sua storia. Costruita verso il 1790 dalla famiglia Spineda de Cattanei, la villa è caratterizzata da un corpo principale quadrangolare e due barchesse con eleganti arcate e decorazioni in marmorino. Gli interni seguono il tipico schema veneziano, arricchiti da affreschi di Giuseppe Bernardino Bison risalenti al 1792.

E poi ancora tanti tesori sparsi per tutto il Paese. L’elenco completo dei luoghi visitabili e le modalità di partecipazione sono consultabili su www.giornatefai.it. Verificate sul sito anche le eventuali variazioni di programma in caso di condizioni meteo avverse, gli aggiornamenti sugli orari di apertura prima della visita e se è necessaria la prenotazione.