Festa con sentimento a Vico: a tavola insieme c’è più gusto

La grande cucina italiana si ritrova dal 10 al 12 giugno sul lungomare di Vico Equense e nel borgo di Seiano per la XXI edizione della manifestazione ideata da Gennaro Esposito

di RAFFAELLA PARISI
4 giugno 2024

lo chef Gennaro Esposito

“C’è sentimento” per la festa a Vico, la manifestazione ideata dallo stellato Gennaro Esposito, giunta alla XXI edizione, con oltre 300 chef italiani ed esteri, più di 100.000 prelibatezze enogastronomiche che si svolgerà a Vico Equense dal 10 al 12 giugno.

Un sentimento che, come ogni anno, si manifesta devolvendo il ricavato ad associazioni benefiche: per questa edizione sono state selezionate fondazione Umberto Veronesi ETS, fondazione sostenitori Ospedale Santobono ETS, ALTS Italia Ets Odv, associazione per la Lotta ai Tumori del Seno, Never give up associazione per lo studio e la cura comportamenti alimentari onlus, la bottega dei semplici pensieri ODV, associazione Pandora Artiste Ceramiste, Aequa Solidale, associazione Oltre il Guscio ODV.

iL PAESAGGIO
iL PAESAGGIO

Il motto “C'è sentimento”

La kermesse culinaria è una delle più importanti in Italia e lo scorso ha ospitato oltre 25mila persone. Nella prossima tre giorni animerà di nuovo le strade, i palazzi, il lungomare di Vico Equense e di Seiano, in Campania. “C'è sentimento” è il tema dell'edizione 2024 e prende ispirazione dalle parole di una canzone di Pino Daniele:

"Dove tutto ha senso, c’è sentimento”

Proprio il sentimento di amore e curiosità unisce i partecipanti dell'evento: “Festa a Vico” è nata durante una tavolata tra amici che ogni anno tornano a Vico Equense “per vivere un'esperienza che unisce sempre di più”, racconta lo chef Gennaro Esposito che inizia nelle trattorie di Vico Equense e arriva fino ai più rinomati ristoranti francesi, per poi decidere di tornare nella città natale e dar vita al ristorante La Torre del Saracino. “Ormai è diventata una celebrazione della grande cucina italiana: di anno in anno ne ha raccontato l'evoluzione con chef e grandi artigiani del cibo”.

  un piatto
un piatto

Quest'anno ci sarà la collaborazione con Be.Come e il suo wine club fondato da Gabriele Gorelli MW e Alessandra Montana, CEO di Allumeuse, per promuovere il dialogo tra i produttori italiani e la community internazionale del design, della ristorazione e dell’ospitalità di alta gamma.

In programma incontri dedicati al mondo del vino con la partecipazione di numerosi sommelier, F&B manager, degustazioni e masterclass guidate dai tre master of wine italiani, Gabriele Gorelli, Andrea Lonardi e Pietro Russo.

La celebrazione della cucina italiana

la manifestazione
la manifestazione

La prima giornata si concluderà con una cena dal titolo “Bites of Italy, la celebrazione della cucina italiana” per sostenere la candidatura della “cucina italiana tra sostenibilità e diversità bioculturale” a patrimonio immateriale dell'Unesco. Presenti numerosi chef stellati sia italiani che stranieri come Narda Lepes, miglior chef donna dell’America Latina nel 2020 secondo la classifica internazionale 50 Best Restaurants; Christophe Pelé, chef executive Le Clarence Parigi (due Stelle Michelin),; Antonio Iacoviello, Head Chef di Gucci Osteria a Tokyo (una stella Michelin); Katsu Nakaji, maestro del sushi, titolare del ristorante Hatsune Sushi di Tokyo, due Stelle Michelin; Pino Cuttaia, due stelle Michelin a La Madia (Licata) e i fratelli Chicco e Bobo Cerea, tre stelle Michelin con Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo) e sette complessivamente nei loro ristoranti nel mondo.

La Repubblica del cibo

  un piatto
un piatto

La giornata di martedì 11 giugno sarà dedicata invece a “La Repubblica del Cibo”, che trasformerà il centro di Vico Equense in un ristorante a cielo aperto con grandi nomi della cucina di tutta Italia che realizzeranno i loro piatti tra strade, giardini, palazzi e botteghe. 

La sera, al ristorante Torre del Saracino dello Chef Gennaro Esposito si svolgerà l’evento di degustazione dal titolo "Una Promessa è una Promessa", in cui 15 giovani promettenti cuochi italiani presenteranno i loro piatti più rappresentativi.

Cammino di Seiano

La manifestazione
La manifestazione

L'ultimo giorno della manifestazione sarà dedicato al “Cammino di Seiano” che avrà luogo a Marina di Seiano, antico borgo di pescatori, dove si trova anche il Ristorante Torre del Saracino, che ospiterà l'incontro dal titolo “Quell'abbinamento a Vico, alla presenza di alcuni tra i più importanti sommelier pronti a raccontare il loro abbinamento del cuore. Oltre 75 chef stellati cucineranno in strada e, a conclusione del Cammino, “dulcis in fundo” Dessert Storm: 50 maestri pasticceri faranno degustare le loro prelibatezze a tutti i partecipanti.