Farine di Flôr e Formandi: sapori e piatti tradizionali della Carnia

Domenica 20 ottobre a Sutrio sono di scena le eccellenze gastronomiche base di farina e i formaggi di malga. La ricetta del ‘Toc in braide’, specialità del territorio

di ROBERTA RAMPINI
17 ottobre 2024
Sutrio Formandi

Un lungo percorso nelle vie del paese, da degustare, all'insegna dei piatti tipici a base di farina e formaggi di malga.

Domenica 20 ottobre a Sutrio, caratteristico borgo della Carnia in Friuli Venezia Giulia, torna l'appuntamento con ‘Farine di Flôr e a Formandi’, popolare manifestazione autunnale dedicata a due fra i prodotti più tipici della montagna friulana, ovvero le farine tradizionali e i formaggi di malga.

La storia della coltivazione dei cereali nell'alta Val del But coincide con l’avvento dei Patriarchi (1077) e alla concessione delle terre agli abitanti della valle. Iniziò da quel momento il lavoro faticoso per rendere fertile e coltivabile un terreno sterile e ghiaioso. Nonostante le condizioni climatiche poco favorevoli venivano coltivati il grano, l’orzo, il grano saraceno (Pajan), la segale e, dopo la metà del 1700, anche il granoturco che finirà con il soppiantare tutti gli altri cereali. Negli ultimi anni questi antichi cereali sono stati valorizzati e la manifestazione è un'occasione per conoscere saperi e sapori.

La festa inizia alle 10.00 con il percorso di degustazione lungo le vie del paese. Protagonisti i piatti della tradizione a base di farine e di grani antichi, preparati dalle associazioni del territorio. Si potranno assaggiare Tocj di vore, Meste, Brut Brusat ed altre pietanze che un tempo venivano preparate in tutte le case ed ora sono ancora riproposte anche in alcune trattorie e ristoranti. In accompagnamento 5 birre artigianali dei birrifici del Friuli Venezia Giulia: Bondai di Sutrio, Casamatta di Enemonzo, Birrificio Di Mont di Cedarchis di Arta Terme, Birra di Naon di Porcia e Birrificio Foran di Castions di Strada.

Un percorso 'di gusto' tra piatti della tradizione e birre artigianali, che celebra la cultura contadina locale, rurale e genuina, di cui altro sovrano è il formaggio di Malga, al quale è dedicata nello stesso giorno, "Formandi", una mostra-mercato della miglior produzione casearia della montagna friulana, prodotti nella stagione di monticazione 2024, accompagnati dalla polenta rustica e fumante dei polentari locali. La degustazione si terrà nell'Ort del sior Matie, il salotto a cielo aperto del paese, in via Roma 35/B.

Sutrio Formandi
Formaggi di malga

Nel pomeriggio, alle 16.00, si potrà assistere a un’inconsueta Asta di formaggi di malga, che darà la possibilità di aggiudicarsi anche forme particolarmente pregiate e solitamente introvabili. Rivolta principalmente agli addetti ai lavori (ristoranti, negozi di formaggi ed alimentari) interessati ad acquistare i prodotti della monticazione 2024 e pezzature speciali, l’asta si terrà alle 16.00 in Sala Kaiser (viale Val Calda,

A fare da contorno a Farine di Flôr e Formandi, c'è anche "Il Bosco nel Borgo-Il Borgo nel Bosco" , laboratori e momenti di approfondimento e divertimento per grandi e piccoli. L’evento è un'opportunità per immergersi nella cultura e nelle tradizioni della Carnia, con esperienze di gusto, ma non solo, per tutti.

Info: 0433 778921 | [email protected]

La ricetta del Tocj in braide

SUTRIO - Tocj in Braide
Tocj in Braide

Questa ricetta nasce dalla necessità dei lavoratori del secolo scorso di avere un piatto nutriente per affrontare il duro lavoro nei campi e nei boschi, utilizzando materie prime di poco costo e per lo più di propria produzione. ‘Toc in braide’ in lingua friulana significa "intingolo del podere". Questo intingolo veniva aggiunto alla polenta che era spesso un piatto unico, ma con un poì di creatività diventata anche gustoso Ingredienti: farina da polenta di Baûs macinata sottile, acqua, latte, formaggi misti per la crema, ont e ricotta affumicata Procedimento: mettere in un piatto fondo una polentina tenera cucinata con farina, acqua, sale e latte. Adagiarvi sopra un crema ai formaggi misti sciolta a bagnomaria. Spolverare con ricotta affumicata stagionata e per ultimo cospargere il tutto con dell’Ont bollente (burro chiarificato).