Carrara Studi aperti 2024, un fine settimana d’arte e storia
Sabato 8 e domenica 9 giugno installazioni, performance, laboratori, concerti e passeggiate per una due giorni all’insegna dell’arte e dell’artigianato. L’inaugurazione in piazza Duomo
Carrara Studi Aperti. Foto di Bebop Communications
A Carrara torna Studi aperti, la manifestazione che da più di dieci anni apre ai visitatori di tutta Italia le porte dei laboratori e degli studi d'arte al pubblico, per una due giorni, sabato 8 e domenica 9 giugno all'insegna dell'arte e dell'artigianato. Un legame stretto a doppio filo alla storia della città, Carrara, comune di 60mila abitanti ai piedi delle Alpi Apuane, fa infatti parte del circuito delle Città creative riconosciute dall'Unesco, un novero di 350 città in tutto il mondo che hanno identificato la creatività come elemento strategico per lo sviluppo urbano sostenibile.
Popolo di artisti
Il 30% della popolazione di questa città, non a caso è composto da artisti e lavoratori del comparto artigianale. Per celebrare l'unione fra la città e l'arte, durante la due giorni artiste, artisti, artigiane ed artigiani del luogo apriranno i loro laboratori per permettere di entrare nelle loro attività quotidiane, dove colore e materia si fondono per dare vita alle produzioni d'arte: opere finali del loro sforzo, del loro ingegno e della loro fantasia. Carrara Studi Aperti è un progetto nato nel 2013, in 10 anni ha raccolto più di 200 artisti con più di 80 tra studi e atelier che vengono aperti a turisti e visitatori. E’ una delle tappe fondamentali del percorso creativo della Città presentato a Parigi (targa UNESCO) e a Torino (esempio di rinascita dei centri storici). L’evento vede coinvolti comuni, gallerie, fondazioni, enti, designer, curatori, guide turistiche e tour operator.
Il via in piazza Duomo
L'inaugurazione dell'evento si terrà venerdì 7 giugno in piazza Duomo dalle 18:30. La due giorni di Carrara Studi Aperti “vuole riportare alla luce la bellezza delle strade antiche della città, creando dei percorsi artistici con installazioni, performance, pitture, corsi didattici e laboratori che permettano alle persone coinvolte, al pubblico e ai turisti di abbracciare più consapevolmente la storia e le origini del territorio”, spiegano dall'associazione no profit Aps 'Oltre' che coordina e organizza l’evento. Come nelle precedenti edizioni, il fulcro della manifestazione sarà rappresentato dai percorsi guidati, cui si potrà accedere, a partire dal 20 maggio (prenotazioni via email: [email protected], o telefonando al 379.2905601). Salvo esaurimento posti, sarà possibile iscriversi alle visite anche direttamente nei giorni della manifestazione, sabato 8 e domenica 9, dalle 10 alle 14.
Passeggiare negli studi di montagna
Novità di quest'anno saranno le passeggiate in trekking e in e-bike per poter visitare gli studi in montagna. Si potrà comunque visitare liberamente tutti gli studi ed atelier durante gli orari di apertura al pubblico ed è possibile ottenere una mappa dei laboratori scaricandola dal sito www.carrarastudiaperti.it o all'Info point espositivo. Dalle ore 20 di ogni giornata seguiranno degli eventi collaterali in laboratori, esercizi commerciali e piazze come presentazioni di libri, concerti e performance artistiche, compresa la diretta webradio su Radio Radio e dal sito www.apsoltre.it.