La Romagna dei Presepi, fra terra e mare
Viaggio tra Natività tradizionali e originali rivisitazioni del simbolo religioso natalizio per eccellenza. Un tour speciale tra borghi e città
“Romagna. È qui la festa!”: è il claim che scandisce l’arrivo delle festività di Natale e Capodanno nelle città e nei piccoli borghi. In questa atmosfera ricca di fascino prendono vita i presepi artistici, simbolo di tenacia e tenerezza, nascita e speranza. Piccolo o grande, semplice o elaborato, il presepe è un elemento della cultura e dell’arte romagnola.
Da non perdere i presepi di sabbia sulle spiagge di Rimini, all’interno del Villaggio natalizio, e di Bellaria-Igea Marina. A Torre Pedrera si torna a una Natività tradizionale rappresentata da figure in legno intagliate a mano e allestite direttamente sulla sabbia. Pennabilli si trasforma nella ’Città dei Presepi’, dove svetta il ’Presepio sulla Rupe’, uno dei più grandi d’Italia, che da 25 anni domina dall’alto Pennabilli. Il 26 e 29 dicembre e il 1° gennaio 2025 il borgo di Montefiore Conca si trasforma in una piccola Betlemme, avvolto in una suggestiva atmosfera: in scena 180 figuranti per ricreare il fascino unico del ’Presepe vivente’.
L’Associazione I Cammini di Francesco in Emilia-Romagna propone un itinerario di presepi lungo il Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna. Nei borghi della Valmarecchia e al Santuario della Verna, presepi esposti in conventi, rocche e chiese, antichi e moderni, realizzati da maestri presepisti, monache e frati.
Unico nel suo genere è il Presepe della Marineria a Cesenatico, giunto alla 38esima edizione: come da tradizione, sulle barche storiche del Museo della Marineria, nella cornice del Canale Leonardesco, è allestito un presepe che rappresenta la vita in un borgo di mare.
A Bertinoro c’è il presepe in grotta, sotto le antiche mura nel sentiero ’Monte dei preti’. Proprio qui, nelle segrete e nella cisterna della Rocca ha sede il Museo Interreligioso, creato per dare vita a uno spazio dove le culture e le religioni monoteistiche potessero incontrarsi, conoscersi e dialogare, coniugando il valore della tolleranza e del rispetto. A Corniolo, durante le festività, ci si perde tra le suggestive ’Vie dei Presepi’, mentre nella Longiano dei Presepi il centro storico medioevale si arricchisce di creazioni originali collocate in musei, chiese, piazze, strade, giardini. Durante il periodo natalizio a Portico di Romagna, le chiese e il giardino dell’antica Torre Portinari ospitano suggestive Natività create dai cittadini stessi. L’atmosfera natalizia si arricchisce grazie a diversi spettacoli di intrattenimento caratterizzati da canti, musiche e artisti di strada, e ai prodotti tipici della tradizione culinaria (caldarroste, vin brulè, polenta, piadina fritta, tortelli alla lastra e dolci della tradizione) proposti lungo le strade del paese.
A Cervia merita una visita il particolare ’Presepe di sale sull’acqua’. Una natività a grandezza naturale realizzata con il Sale di Cervia (prodotto slow food) installata lungo il Porto Canale nell’area dei magazzini del sale. Le statue, che rappresentano la sacra famiglia, Gesù, Giuseppe e Maria, con il bue e l’asino sono costruite ad altezza naturale (mt 1,70). Il presepe di grande impatto visivo con le statue coperte di sale e i suggestivi giochi realizzati sulla burchiella – tipica imbarcazione a fondo piatto utilizzata in passato nei canali della salina – include anche tre piramidi di sale, che emergono dall’acqua a rappresentare l’importanza della produzione dell’Oro Bianco delle saline per Cervia e i suoi abitanti.
Da non perdere, infine, la magia dei presepi sull’acqua a Comacchio. Dal 7 dicembre e fino al 7 gennaio è possibile ammirarli nelle chiese, sotto le arcate dei ponti e lungo i canali del centro storico. È questa una delle tradizioni più sentite dal paese in cui gli angoli più caratteristici si trasformano in un vero e proprio palcoscenico. Ogni anno, i presepi vengono allestiti nei luoghi più strategici, creando un percorso che invita i visitatori a scoprire le meraviglie di questa città sull’acqua. Le ambientazioni, realizzate artigianalmente, uniscono tradizione e innovazione, creando un perfetto equilibrio tra storia e creatività.
Info: www.capodannoromagna.it