Carnevale di Persiceto: la tradizione dello Spillo compie 150 anni

A caratterizzare la festa nella cittadina bolognese è lo show in piazza da parte dei vari gruppi, in cui i rispettivi carri si trasformano completamente

di PIER LUIGI TROMBETTA -
6 febbraio 2024
Carnevale di Persiceto

Carnevale di Persiceto

A San Giovanni in Persiceto lo storico Carnevale che quest’anno tocca la 150esima edizione. Dieci carri allegorici sfileranno per le vie del centro storico ed eseguiranno i famosi ’Spilli’. Lo ’Spillo’ è quel momento in cui il carro staziona nella centrale piazza del Popolo, davanti alla tribuna e alla giuria, quest’ultima è all’interno del municipio, e attraverso meccanismi ed effetti scenici, si trasforma completamente dando vita a tutta un’altra forma.

In questo spettacolare momento i figuranti metteranno in scena un vero e proprio show teatrale seguendo il copione stabilito. Che ogni anno cambia. Ogni carro ha scelto un tema, rigorosamente segreto fino a quel momento, che spazia in ogni campo, dall’attualità al passato, dalla cronaca, al costume. E ci sono voluti tanti mesi di duro lavoro e tanta fatica, da parte delle società carnevalesche, per assemblare il carro, nei capannoni freddolosi de La Bora o in altri della campagna circostante, dove ci sono i quartier generali e dove nascono i carri allegorici per opera di meccanici, disegnatori, elettricisti, falegnami, carpentieri, informatici.

Spillo in piazza per uno dei carri
Spillo in piazza per uno dei carri

La novità di questa edizione è che i carri effettueranno – come si faceva tempo fa – il ‘giro lungo’ che dopo tanti anni viene riproposto per fare sfilare i carri allegorici lungo l’intero Corso Italia. “Giunti alla 150esima edizione – spiega Alessandro Bracciani, assessore comunale alla Comunicazione – sentiamo sulle spalle tutto il prestigio e la storia di questo Carnevale che, nonostante i tanti anni, puntualmente ci fa ritornare bambini e ci fa attendere il momento dello spillo con curiosità e trepidazione. La storia del nostro Carnevale è fatta di genio inventivo, abilità artigianali, spirito irriverente, sorpresa e magia ma anche di voglia di divertirsi, stare insieme e fare comunità”. E continua: “Quello che intendiamo perseguire come amministrazione locale è tramandare questa tradizione alle nuove generazioni cercando di preservarla e valorizzarla. A livello nazionale condividiamo lo stesso obiettivo con altri nove Comuni che hanno deciso di presentare all’Unesco la candidatura affinché il proprio Carnevale storico sia riconosciuto come bene culturale immateriale”.

I carri sfileranno dunque per il centro storico domenica 11 febbraio eseguendo il famoso ’Spillo’, il momento in cui i carri si trasformano e rivelano il loro significato, rendendo la piazza il palcoscenico perfetto per uno spettacolo a cielo aperto unico nel suo genere. “Stiamo lavorando da oltre un anno a questa 150esima edizione – sottolinea Andrea Angelini, presidente Associazione Carnevale Persiceto – e ora ci aspettano tre domeniche con un Carnevale spettacolare, denso di eventi e novità per cui ci auguriamo di riuscire a regalare al pubblico un’emozione indimenticabile e piena di magia. Tutto ciò non sarebbe possibile senza il lavoro dei carnevalai, che ringrazio di cuore. Si tratta di tantissimi volontari che per mesi si dedicano in modo artigianale alla realizzazione dei carri e delle mascherate”.

Uno dei carri allegorici al Carnevale di Persiceto
Uno dei carri allegorici al Carnevale di Persiceto

Dietro le quinte

Lo storico Carnevale di San Giovanni in Persiceto non vuol dire solamente sfilate in costume e carri allegorici, perché i visitatori potranno visitare tante mostre tra cui ’Trenta, Trenta, Trenta’, una esposizione diffusa che racconta la magia dello ’Spillo’ attraverso varie installazioni a cielo aperto per le vie della cittadina. Inoltre si potranno ammirare i particolari di un carro allegorico nella ex chiesa di San Francesco. Una vera installazione artistica immersiva: i visitatori entrano e attraverso audio guide seguono un percorso alla scoperta dello ’Spillo’ muovendosi in mezzo ai particolari di un carro. Non mancheranno poi presentazioni di libri dedicati, visite guidate, laboratori, momenti ludici e tanto street food. Lunedì 19 febbraio, poi il momento in cui il giudizio della giuria viene ’ribaltato’ dal pubblico, in perfetto stile Bertoldo.