Zanzibar, emozioni a fior d’acqua: dove puoi nuotare con delfini e tartarughe

Un tuffo nell'Oceano Indiano tra spiagge bianchissime, mare turchese e una natura che regala incontri indimenticabili

di Redazione Itinerari
5 febbraio 2025
L'isola di Mnemba, una piccola isola dell'Arcipelago di Zanzibar

L'isola di Mnemba, una piccola isola dell'Arcipelago di Zanzibar

Al largo della Tanzania, l’arcipelago di Zanzibar emerge dall’Oceano Indiano come un gioiello tropicale. Unguja, la sua isola principale (più comunemente chiamata Zanzibar) insieme a Pemba e a oltre 40 isole minori, offre scenari incantevoli: spiagge di sabbia finissima, acque cristalline e fondali ricchi di vita marina, dove nuotare tra delfini, tartarughe e pesci variopinti.

Zanzibar è un crocevia di culture. A Stone Town, la capitale, le architetture arabeggianti e gli imponenti portoni in legno intagliato raccontano storie di commerci e antiche rotte marinare. Le strade profumano di spezie esotiche come vaniglia, cannella, cardamomo e pepe nero, testimoni del passato dell’isola come centro nevralgico della via delle spezie.

Anche la cucina riflette questa fusione di culture, con piatti che mescolano sapori africani, arabi e indiani, creando un’esperienza sensoriale unica. Ma la vera protagonista è la natura, dalle foreste lussureggianti ai giochi di luce sulle acque turchesi modellate dalle maree. Qui, la luna è celebrata con il Full Moon Party, una festa iconica che trasforma la spiaggia in un palcoscenico di musica e danze sotto le stelle. Se Zanzibar è ancora un sogno da realizzare o un richiamo irresistibile per tornarci, affidarsi a Eden Viaggi è la scelta ideale per scoprire l’isola tra storia, leggende, paesaggi incontaminati e tradizioni affascinanti.

Stone Town: il cuore autentico di Zanzibar

Sulla costa occidentale di Unguja si trova Stone Town, affascinante e caotica, dichiarata Patrimonio UNESCO. Qui convivono influenze arabe, indiane, omanite, inglesi e portoghesi, dando vita a un luogo dove ogni angolo racconta una storia. Vale la pena perdersi tra le sue stradine tortuose, lasciando da parte il mare per qualche ora e scoprire il volto più profondo dell’isola. Palazzi storici, mercati vivaci e porte in legno intagliato svelano l’anima autentica della città.

Tra le attrazioni spicca la Casa delle Meraviglie, il primo edificio di Zanzibar con elettricità e ascensore, oggi museo della cultura swahili. Il mercato di Darajani è il cuore pulsante della città, tra spezie, frutta e tessuti tipici come i kanga e i dipinti naïf Tingatinga. Nei chioschi si possono assaporare piatti tradizionali come il piccante boku-boku, il pilau speziato e la famosa Zanzibar Pizza, ripiena di carne, uova e verdure.

La capitale, è un intreccio di religioni e architetture: tra campanili, templi indù e minareti, sono da visitare il Palazzo del Sultano, la Cattedrale di San Giuseppe, la Moschea di Malindi per chiudere con i giardini Forodhani, un’oasi di pace tra fiori tropicali.

Kendwa, il lato più libero e selvaggio di Zanzibar

Zanzibar è un paradiso tropicale sospeso tra acque cristalline, spiagge di sabbia impalpabile e un’atmosfera che fonde tradizione e avventura. Tra le sue perle più autentiche, Kendwa si distingue per il suo spirito libero e selvaggio, lontano dalle grandi maree che caratterizzano altre zone dell’isola. Qui il mare si offre senza limiti, balneabile in ogni momento della giornata, con sfumature di turchese che si mescolano ai colori delle barriere coralline, delle mangrovie e delle palme da cocco, che ne fanno un autentico paradiso terrestre.

Insieme alla vicina Nungwi, raggiungibile a piedi durante la bassa marea percorrendo una striscia di sabbia appena ricoperta dall’acqua, Kendwa regala uno scenario da cartolina e fondali perfetti per lo snorkeling e le immersioni. Ma Kendwa non è solo mare: i ristorantini sulla spiaggia accolgono con il profumo di spezie e pesce fresco, con specialità locali come i gamberi Pili Pili dal sapore piccante e l’aragosta Thermidor. Al calar del sole, il cielo si tinge di arancio e viola, e il modo più suggestivo per ammirare lo spettacolo è a bordo di un dhow, la tradizionale imbarcazione zanzibarina che solca dolcemente l’oceano.

Per gli spiriti avventurosi, Kendwa è anche il punto di partenza per escursioni verso atolli incontaminati come Daloni e Tumbatu. Quest’ultima, avvolta da un’aura di mistero, custodisce le antiche rovine Shirazi e una moschea risalente all’XI secolo, testimonianze silenziose di un passato affascinante che si intreccia con le onde dell’oceano.

Kiwengwa, la spiaggia incantata di Zanzibar

Passando dalla costa settentrionale a quella orientale si scopre Kiwengwa, una spiaggia spettacolare. La sua sabbia bianchissima si estende per otto chilometri, creando un paesaggio mozzafiato lambito da acque color smeraldo. Il profumo della cannella coltivata nei dintorni, avvolge l’aria, aggiungendo un tocco esotico all’atmosfera.

Qui il fenomeno delle maree disegna scenari sempre nuovi: con la bassa, si può camminare fino alla barriera corallina, ammirando conchiglie e piccoli coralli che il mare deposita sulla sabbia. La spiaggia cambia dimensione continuamente, passando dai 20 ai 200 metri di larghezza, in uno spettacolo naturale unico.

Immersa tra l’oceano e la foresta tropicale, Kiwengwa è perfetta per chi ama le lunghe passeggiate sulla riva o desidera assaporare il pesce fresco cucinato direttamente sulla spiaggia dai pescatori locali. Grazie alla sua posizione centrale, è anche un’ottima base per esplorare l’isola. Da qui, infatti, si possono raggiungere facilmente altre meravigliose spiagge come Matemwe e Michamvi, dove lagune cristalline e tramonti indimenticabili regalano vere emozioni.

Escursioni: tutti i colori della natura

Non si può dimenticare che Zanzibar è anche un’isola verdeggiante, ricca di biodiversità, ideale per ritrovare una connessione autentica con la natura. Una delle escursioni imperdibili è quella nella Jozani Natural Forest, nella parte meridionale di Unguja, dove vivono le red colobus, le scimmie endemiche dall'affascinante manto rosso.

Un’altra meta da non perdere è Nakupenda, considerato uno dei luoghi più belli del pianeta. Questa striscia di sabbia, conosciuta anche come “Pange”, è una spiaggia bianchissima che emerge solo durante la bassa marea, situata di fronte a Stone Town. Si può raggiungere a bordo di un dhow e fare il bagno in un vero e proprio acquario amato dalle tartarughe giganti e ricco di tesori sotterranei.

Uroa, invece, è un piccolo villaggio sulla costa est che si distingue per la sua finissima sabbia di un bianco sgargiante che crea, in condizioni di bassa marea, profonde lingue di terra che si insinuano nell’Oceano per centinaia di metri creando splendide piscine naturali ideali per lo snorkeling e bagni fra piccoli pesci tropicali e stelle marine.

Gli amanti del mare non possono non esplorare la spiaggia di Bububu, famosa per i delfini, o fare un’escursione in barca per scoprire la barriera corallina dell’isola privata di Mnemba, dove anche se non è possibile sbarcare è possibile fare snorkeling per ammirare pesci, coralli e con un po’ di fortuna nuotare con i delfini e le tartarughe. Eden Viaggi offre anche soluzioni che combinano una vacanza al mare con un emozionante safari in Tanzania, per unire il piacere dei momenti trascorsi sulle spiagge cristalline alle emozioni di un game drive tra leoni, elefanti e zebre nei parchi naturali tanzaniani.

Quando partire: il momento perfetto per Zanzibar

Grazie al suo clima mite tutto l’anno, Zanzibar è una meta ideale per una vacanza tra relax e avventura. Con Eden Viaggi, è possibile trovare ottime offerte per resort all inclusive o hotel più semplici, scegliendo tra voli di linea o charter. Per un’esperienza senza pensieri, il soggiorno all inclusive è la scelta migliore, ne esistono tre formule: standard, soft e hard all inclusive. Chi ha pochi giorni può optare per pacchetti completi con le attività imperdibili, per esplorare l’isola in tutta la sua bellezza. Zanzibar non è solo mare e relax, ma un’esplosione di colori, natura e profumi, un’isola che sorprende sempre, e che, sotto la luna, danza al ritmo suggestivo delle maree tropicali.