Turismo equestre, a Verona a cavallo alla scoperta delle Equivie dei Forti

I nuovi itinerari, dotati di abbeveratoi e aree ristoro per cavalli e cavalieri, collegano le mura scaligere alle fortezze asburgiche. Ecco i tre percorsi, come arrivare e muoversi; con o senza il proprio cavallo

di LAURA DE BENEDETTI
7 novembre 2024
Turismo equestre, a Verona per Fieracavalli 2024 apre l'Equivia dei Forti

Turismo equestre, a Verona per Fieracavalli 2024 apre l'Equivia dei Forti

Andare a cavallo è una passione crescente. Meglio ancora se è possibile, al di fuori dei maneggi e dei concorsi ad ostacoli, fare una galoppata nella natura, al di fuori dei centri urbani. 

Sempre più turisti dicono basta alle ciclovie, meglio le equivie, attrezzate con abbeveratoi, staccionate o ganci e quant’altro serve per il benessere di cavallo e cavaliere. A fare letteralmente da ‘apripista’ è Verona, che da anni richiama migliaia di esperti, operatori del settore e appassionati alla Fieracavalli, aperta per la sua 126esima edizione dal 7 al 10 novembre 2024.

 Equivia dei Forti

Nelle scorse settimane (ottobre 2024) il comune di Verona ha inaugurato una nuova ippovia, progetto di equiturismo urbano studiato da Fieracavalli, per consentire di scoprire le bellezze della città patrimonio mondiale Unesco, attraverso il circuito del turismo lento in groppa ad un cavallo. Si chiama Equivia dei Forti, perché consente di raggiungere appunto alcune fortezze con due percorsi di circa 15 km, uno in pianura e l'altro in collina. I due nuovi tracciati per cavalli e cavalieri si intersecano poi con le cui Equivia Urbana, già inaugurata durante il periodo di Fieracavalli nel 2019, sempre a Verona. 

 Come arrivare

Turismo equestre, a Verona inaugurate due nuove Equivie dei Forti
Turismo equestre, a Verona inaugurate due nuove Equivie dei Forti

I tre percorsi, adatti agli zoccoli, uniscono le mura scaligere delle Torricelle e la dorsale urbana dei bastioni, collegando idealmente tutti i luoghi dove sorgevano i forti di origine asburgica della città. Tutti gli itinerari - potenziati con la presenza di punti ristoro e con l'installazione di capannine di riparo per i cavalli con anelli di fissaggio, lunghine e abbeveratoi - partono da Corte Molon che mette a disposizione, anche per cavalieri indipendenti, parcheggi per i mezzi degli escursionisti e tutto l'occorrente per la cura dei loro animali. Corte Molon si trova in via della Diga, 17, Verona; tel. 045 830 1308; whatsapp +39 348 526 4989; [email protected].

Equivia di pianura

Il percorso di pianura a Verona si sviluppa su una linea lunga 15,3 chilometri che attraversa, in 3,5 ore, i quattro forti di Parona, Chievo, Lugagnano e Gisella.

Equivia di collina

Il viaggio a cavallo in collina a Verona permette di scoprire, invece, in tre ore, i forti di San Mattia, San Leonardo (oggi Santuario della Madonna di Lourdes) e Santa Sofia.

Equivia Urbana

L'Equivia Urbana a Verona, infine, che si estende per 14,6 chilometri, va dai bastioni di San Zeno a Castel Vecchio fino a Piazza Bra, seguendo la riva del fiume.

Turismo equestre in Italia

Secondo la ricerca commissionata a Nomisma da Fieracavalli, in Italia esistono 30 equivie certificate Engea, che si snodano per 7.000 chilometri su tutto il territorio italiano pensate per offrire ad appassionati e a chi intende avvicinarsi al mondo dell’equitazione, itinerari sicuri, attrezzati e di qualità, che giocano anche un ruolo cruciale nello sviluppo territoriale e nella salvaguardia dell'ambiente. La situazione attuale, infatti, mostra come il 9% della popolazione italiana abbia fatto passeggiate a cavallo negli ultimi 12 mesi (+2% rispetto al 2018), con un crescente interesse per questo tipo di attività, in particolare tra i Baby Boomers. Oltre il 70% degli intervistati vorrebbe organizzare un'escursione o una vacanza a cavallo nei prossimi due o tre anni. 

Turismo equestre e agriturismo

L’agriturismo rappresenta un importante comparto per il turismo in Italia, grazie alle varie attività ricreative legate all'equitazione e all'interazione con i cavalli. Sono 1.375, infatti, le strutture come agriturismi che offrono la possibilità di avvicinarsi ai cavalli non solo ospitando maneggi e corsi di equitazione, ma proponendo anche passeggiate in sella. La crescente attenzione verso un turismo etico e sostenibile è dimostrata anche dai 21.000 associati alla Federazione italiana turismo equestre e Trec, ai quali si aggiungono centinaia di centri sull'intero territorio nazionale focalizzati sulla promozione del turismo equestre, esperienze di trekking e attività all'aperto.

Green Experience Giubileo 2025

La rassegna veronese Fieracavalli 2024, insieme a Final Furlong, sviluppa inoltre un palinsesto di incontri e convegni incentrati sul tema del turismo equestre, con la presentazione di Horse Green Experience Giubileo 2025, l'equiraduno del Giubileo che porterà, con la collaborazione di Natura a Cavallo, un gruppo di cavalieri e amazzoni all'udienza con Papa Francesco il prossimo 14 maggio 2025, percorrendo in sella le vie romee di pellegrinaggio.