Amalfi e la sua celebre 'Costiera'

Tra le attrazioni del borgo, oltre al Duomo, la Grotta dello Smeraldo, raggiungibile in ascensore

di LAURA DE BENEDETTI
24 febbraio 2025

Veduta di Amalfi

Amalfi, che dà il nome alla celeberrima strada 'Costiera', dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco, ha il suo simbolo iconico nel Duomo, con la sua scalinata, gli archi e le caratteristica colorazione a strisce. Tranne quando sono in corso le funzioni religiose è visitabile solo a pagamento (3 euro). Il Museo della Carta, nella Valle dei Mulini, ospita macchinari storici e attrezzature ancora funzionanti, testimoni di una tradizione che affonda le radici nel Medioevo. Un altro luogo simbolo è l’Arsenale della Repubblica, antico cantiere navale dove venivano costruite le navi della flotta amalfitana. Oggi è sede del Museo della Bussola e del Ducato Marinaro e ospita eventi culturali durante l’anno. Nel rione Vagliendola, invece, si trovano dimore aristocratiche, botteghe artigiane e pasticcerie, oltre al Monastero della SS. Trinità e alla chiesa di Sant’Antonio, luoghi di interesse storico e artistico. Dal punto di vista naturalistico ad attrarre i visitatori ad Amalfi è la Grotta dello Smeraldo, raggiungibile via mare o attraverso una scalinata e un ascensore.
Tra le spiagge, quella di Marina Grande, situata vicino al molo dei traghetti, quella del Duoglio, e quella di Santa Croce, accessibile solo via mare. Gli amanti del trekking possono avventurarsi nella Valle delle Ferriere attraverso boschi, cascate e antiche ferriere medievali, e la Valle dei Mulini, antica mulattiera tra ruderi di mulini e limonaie. 

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