Amalfi e la sua celebre 'Costiera'
Tra le attrazioni del borgo, oltre al Duomo, la Grotta dello Smeraldo, raggiungibile in ascensore
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Veduta di Amalfi
Amalfi, che dà il nome alla celeberrima strada 'Costiera', dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco, ha il suo simbolo iconico nel Duomo, con la sua scalinata, gli archi e le caratteristica colorazione a strisce. Tranne quando sono in corso le funzioni religiose è visitabile solo a pagamento (3 euro). Il Museo della Carta, nella Valle dei Mulini, ospita macchinari storici e attrezzature ancora funzionanti, testimoni di una tradizione che affonda le radici nel Medioevo. Un altro luogo simbolo è l’Arsenale della Repubblica, antico cantiere navale dove venivano costruite le navi della flotta amalfitana. Oggi è sede del Museo della Bussola e del Ducato Marinaro e ospita eventi culturali durante l’anno. Nel rione Vagliendola, invece, si trovano dimore aristocratiche, botteghe artigiane e pasticcerie, oltre al Monastero della SS. Trinità e alla chiesa di Sant’Antonio, luoghi di interesse storico e artistico. Dal punto di vista naturalistico ad attrarre i visitatori ad Amalfi è la Grotta dello Smeraldo, raggiungibile via mare o attraverso una scalinata e un ascensore.
Tra le spiagge, quella di Marina Grande, situata vicino al molo dei traghetti, quella del Duoglio, e quella di Santa Croce, accessibile solo via mare. Gli amanti del trekking possono avventurarsi nella Valle delle Ferriere attraverso boschi, cascate e antiche ferriere medievali, e la Valle dei Mulini, antica mulattiera tra ruderi di mulini e limonaie.