La Festa della Castagnatura nel Borgo di pietra di Raggiolo
Il borgo arentino offre anche escursioni lungo le Vie del Castagno o sul Sentiero dell'Armonia
Incastonato nella magnifica cornice delle foreste casentinesi, Raggiolo è “un piccolo borgo di pietra, un labirinto dell’anima, un luogo in cui perdersi, una dimensione in cui ritrovarsi”. È questo messaggio di benvenuto con cui il borgo, in provincia di Arezzo, accoglie i visitatori. Dominato dalla pieve di San Michele Arcangelo, il centro storico di Raggiolo è un labirinto di vicoli che conducono a piazzette accoglienti, mentre i dintorni offrono una vasta rete di sentieri escursionistici che si snodano tra boschi di castagni secolari. Infatti, il borgo aretino è attraversato dalle Vie del Castagno, un percorso immerso nel verde della natura, lungo il torrente Barbozzaia dove l'artista Roberto Vignali ha scolpito nella roccia un gufo, un lupo e un cinghiale fino al Mulino di Morino. Quest'ultimo, funzionante fino a 15 anni fa e dove grazie alla particolare tecnica di macinatura veniva prodotta una farina di castagne di qualità eccellente, oggi è stato adibito a Ecomuseo della Castagna e della Transumanza, un importante simbolo delle tradizioni agricole di Raggiolo. Sempre in un bosco di castagni si trova il “Sentiero dell’Armonia”, un percorso realizzato dai due artisti- boscaioli, Giuseppe e Renato: è una sorta di Opera-Bosco con figure fantastiche rappresentanti il bene o il male tra cui gonista l’Arcangelo Michele, il Santo patrono di Raggiolo. Questa installazione lignea è alta 260 centimetri, lunga 11 e pesa 16 quintali. A conclusione del sentiero si può ammirare uno splendido presepe interamente realizzato con tronchi di castagno.
Festa della Castagnatura
La castagna è la protagonista assoluta nel borgo di Raggiolo ed è proprio in onore del frutto che si tiene ogni anno la Festa della Castagnatura, organizzata dalla Brigata di Raggiolo. Il tradizionale evento autunnale del borgo casentinese è in programma sabato 2 e domenica 3 novembre, per due giornate ricche di eventi per tutte le età tra spettacoli, rievocazioni, racconti e gastronomia. Il tutto tra i vicoli e le piazze di uno dei Borghi più belli d’Italia immerso nelle suggestioni e nei colori dell’autunno, con il caratteristico ceppo acceso in piazza San Michele e con il costante sottofondo della musica popolare.