Tracey Emin. Sex and Solitude
Dal 16 marzo al 20 luglio 2025, Palazzo Strozzi a Firenze

Tracey Emin, I waited so Long (det.), 2022. Photo: HV-Studio. Courtesy of the Artist and Xavier Hufkens, Brussels ©Tracey Emin
Palazzo Strozzi a Firenze ospita la grande retrospettiva "Tracey Emin. Sex and Solitude", la più grande mostra mai dedicata in Italia all'iconica artista britannica. Un’esposizione che attraversa oltre tre decenni della sua produzione, curata da Arturo Galansino e incentrata sui temi dell’amore, del desiderio, del corpo e della solitudine.
Celebre per il suo linguaggio crudo e autobiografico, Emin ha trasformato la propria intimità in una forma d’arte capace di toccare emozioni universali. La mostra raccoglie più di 60 opere, tra dipinti, sculture, disegni e installazioni al neon, alcune mai esposte prima in Italia, affiancate da lavori inediti creati appositamente per questa occasione.
Fin dagli esordi negli anni '90, Emin ha ridefinito il concetto di "arte confessionale", come dimostra il celebre "My Bed", installazione che sconvolse il pubblico della Tate Gallery trasformando il letto sfatto dell'artista in un potente simbolo di vulnerabilità e resistenza.
La sua carriera è costellata di riconoscimenti prestigiosi: nel 2007 ha rappresentato il Regno Unito alla Biennale di Venezia, nel 2011 è diventata una delle prime donne a essere nominata Professore di Disegno alla Royal Academy, e nel 2024 ha ricevuto il titolo di Dame per il suo contributo artistico.
L’esposizione fiorentina offre un viaggio dentro la sua arte intensa e senza filtri, dove la fragilità si trasforma in forza espressiva.