I fiori del Bergamotto, Reggio Calabria

Reggio Calabria è la 'città del Bergamotto' perché questo particolare agrume è autoctono e si trova appunto lungo la linea costiera. Una visita alla città, dunque, offre l'occasione di conoscere i colori bianco del fiore e verde-giallo del frutto e percepirne l'aroma. Poi si può visitare il Museo Agrumario, dove sono esposti i macchinari per l’estrazione dell’essenza e del succo di bergamotto e le sezioni dedicate al gelsomino (la Costa de Gelsomini è poco distante) e al papavero da oppio, due essenze altrettanto rappresentative del territorio.
L’olio essenziale del Bergamotto di Reggio Calabria Dop si ottiene attraverso un processo di estrazione a freddo che prevede l’impiego di grattugie e pelatrici per prelevare la parte più superficiale dei frutti di Citrus bergamia Risso. L’essenza ricavata si distingue per la purezza e per le note aromatiche delicate ma persistenti. Note anche le proprietà benefiche di questo agrume che, grazie all’elevato contenuto di vitamine C, B1, B2, A ed E, svolge un’azione riparatrice in caso di disturbi ossei dovuti a un alterato assorbimento del calcio. Inoltre, è impiegato con successo in cucina e in pasticceria per la preparazione di piatti dal sapore originale. Il sapore asprigno non lo rende commestibile al naturale; in compenso, dopo la lavorazione la sua dolcezza è alla base di pregiati liquori, creme, glasse, confetture, bibite, granite, gelati, canditi e persino caramelle. 
Nel 1686 il celebre gelatiere siciliano Francesco Procopio dei Coltelli lanciò a Parigi l’aroma di bergamotto nel suo storico Cafè Procope, introducendolo nei gelati, nei sorbetti e negli sciroppi. L’intensità del suo profumo attirò l’attenzione di uno speziale, che per primo intuì le potenzialità di questa essenza nel mondo della profumeria.
La pimavera è il periodo ideale per godere di fiori e frutti al naturale, prima della lavorazione.