Montepulciano, il gioiello storico ed enologico incastonato tra le colline senesi
Il borgo toscano noto per l’omonimo vino vanta uno splendido centro storico e dintorni dai paesaggi idilliaci, tipicamente toscani. A Villa Talosa visite guidate e degustazioni
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Il borgo di Montepulciano
Un gioiello incastonato tra le colline senesi, ricco di storia, arte e paesaggi. Conosciuto anche nel panorama enologico italiano, l’antico borgo di Montepulciano offre al turista varie attività tra cultura, natura e relax. I tour si snodano attraverso le vie dell’antica città toscana, tra palazzi storici e panorami mozzafiato.
Il centro storico
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L’itinerario inizia dall’ingresso principale di Montepulciano: la Porta al Prato. Caratterizzato da una struttura massiccia e datata, questo arco era integrato nelle mura duecentesche del borgo. Passando attraverso Porta al Prato, il turista si addentra tra le antiche vie cittadine, dove può ammirare i palazzi rinascimentali e i luoghi di culto, come la Chiesa Sant’Agostino del 1300. L’esterno si presenta in stile gotico-rinascimentale, mentre l’interno si sviluppa lungo un’unica navata, i cui lati sono decorati da altari e affreschi della scuola rinascimentale. Nella Chiesa Sant’Agostino sono inoltre conservate le reliquie del Beato Pucci- Franceschini dal 1930. Una volta usciti da questo edificio, l’itinerario prosegue nella via di Gracciano nel Corso: asse centrale della città, brulicante di negozi storici e botteghe artigianali, dove è possibile fermarsi per assaggiare qualche prodotto locale e ammirare le colline toscane, che fanno da cornice alle vigne.
Piazza Grande e il Duomo
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Continuando a percorrere il centro storico, il turista arriva alla Piazza Grande: il cuore pulsante di Montepulciano. La piazza dalla pianta quadrangolare è delimitata dal Palazzo Comunale e dal Duomo. L’architettura del primo edificio richiama quella del Palazzo della Signoria di Firenze: non si tratta di un plagio storico, ma di una richiesta voluta da Cosimo I dei Medici, il secondo e ultimo duca del capoluogo toscano. Sotto il portico del chiostro del Palazzo Comunale ci sono decine di lapidi, murate dal 1862 al 1945, a ricordo di eventi che hanno segnato la storia della città. Il Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta, sorge nella parte più alta del borgo. La cattedrale venne edificata tra il 1586 e il 1680 e l’unica struttura superstite della precedente costruzione è la massiccia torre campanaria quattrocentesca, che, insieme alla facciata, è rimasta incompiuta. All’interno sono conservate opere d’arte di inestimabile valore, come il Trittico dell’Assunta dipinto da Taddeo di Bartolo e il Monumento funebre di Bartolomeo Aragazzi, realizzato da Michelozzo.
Il tempio di San Biagio
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Una volta uscito dal Duomo, il turista può proseguire l’itinerario con una passeggiata di 15 minuti per arrivare al Tempio di San Biagio: sintesi tra il linguaggio artistico del Rinascimento e la devozione religiosa. La chiesa è stata dedicata a Biagio di Sebaste, il santo di origine armena che, per la sua esperienza di medico, veniva interpellato dai fedeli per la cura dei mali fisici. L’edificio ha una pianta a croce greca con cupola centrale e sull’opposta facciata ci sono due campanili. Il iempio è all’esterno, come all’interno, interamente rivestito in lastre di travertino e a seconda della luce della giornata, la pietra ambrata acquisisce sfumature di colore sempre diverse.
Villa Talosa
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Terminata la visita al centro storico di Montepulciano, l’itinerario si può concludere con un momento di relax a Villa Talosa: una residenza toscana immersa nelle vigne dell’azienda Cantina Storica Talosa in un paesaggio idilliaco tra le colline. Tra le esperienze proposte: il tour con biciclette elettriche artigianali – dotate di Gps con un’ampia selezione di tour –, la caccia al tartufo con gli esperti tartufai e i loro cani e le cooking class.
Cantina Storica Talosa
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Per gli appassionati di enologia, è possibile partecipare a degustazioni guidate e visite alla Cantina Storica Talosa: azienda vitivinicola della famiglia Jacorossi, che dal 1972 fa parte della storia del vino Nobile di Montepulciano, certificato dalla Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Situato a pochi passi dalla Piazza Grande, l’ingresso della Cantina Storica del 1500 riporta i visitatori al Rinascimento italiano. Le gallerie, interamente costruite a mattoni, si alternano in susseguirsi di volte e nicchie dove trovano posto le botti.