Marocco, dal fascino delle città imperiali alla magia del Sahara
Passeggiando tra i vicoli intrisi di storia di Casablanca, Rabat, Fès, Meknès e Marrakech, fino alle dune dorate del deserto. Tre itinerari per immergersi nel cuore del Maghreb, tra paesaggi, tradizioni e città incantevoli

Vista della Moschea Koutoubia e del giardino a Marrakech, Marocco
Il Marocco è un Paese di contrasti, dove il passato e il presente si intrecciano in un mosaico affascinante di colori, profumi e scenari straordinari. Dal Nord-Ovest dell’Africa, si estende dalle coste dell’Atlantico, alle montagne dell’Atlante, fino alle infinite distese sabbiose del Sahara. Questo territorio ha ispirato scrittori, pittori e cineasti, incantati dall’architettura delle medine, dai mercati brulicanti di vita e dai silenzi senza tempo del deserto.
Un viaggio in Marocco non può che passare dalle sue città imperiali. Fez custodisce la più grande medina del mondo, un labirinto di vicoli tra moschee e antichi caravanserragli. Marrakech, un vortice di suoni e colori che si anima tra la celebre piazza Jemaa el-Fna e i suoi giardini segreti. Rabat, il “Giardino di Allah” con le sue eleganti architetture, mentre Meknès, protetta da una tripla cerchia di mura, ricorda una Versailles in stile marocchino.
Oltre le città, il Marocco rivela il suo volto più autentico tra le kasbah arroccate nelle vallate e le fortezze berbere che si ergono come sentinelle lungo le antiche piste carovaniere. Le dune dorate del Sahara offrono tramonti incredibili, mentre la notte trasforma il deserto in un tappeto stellato che avvolge i campi tendati. La cucina marocchina è un tripudio di sapori che mescolano dolce e speziato. Tra le specialità da gustare la tajine di pollo con frutta secca e cannella, il cous cous alle sette verdure. E se capitate a Rabat durante il ramadan l’occasione è perfetta per gustare l’harira, la tradizionale zuppa di legumi e spezie. E, tra un bicchiere di tè alla menta e il profumo d’incenso che pervade l’aria, gli itinerari esclusivi firmati Francorosso vi faranno vivere esperienze di viaggio uniche, da Marrakech al deserto tra kasbah millenarie, medine e campi tendati.
Sulle terrazze di Marrakech
Marrakech, la città rossa, è una fusione di storia, colori e profumi. Il cuore pulsante è la celebre piazza Jemaa el-Fna, di giorno semi vuota al tramonto si anima con bancarelle di street food, artigianato, incantatori di serpenti e cantastorie. Addentrandosi nella medina, il labirinto di vicoli e souk si svela tra il profumo delle spezie e l'energia del commercio locale, dove gli affari migliori si concludono solo con una buona contrattazione. Tra le gemme della città, il giardino Majorelle si svela come un’oasi di pace, con le sue tonalità di blu cobalto che ispirarono Yves Saint Laurent. Sulle terrazze delle case della medina, le donne marocchine intrecciano scambi di parole e oggetti, godendo di una libertà difficile da trovare altrove. Dai tetti, si scorge il minareto della Koutoubia, simbolo della città, che domina l’orizzonte. Marrakech rappresenta un perfetto equilibrio tra tradizione e modernità, dove accanto ai monumenti storici, ai giardini nascosti e agli antichi palazzi sorgono boutique eleganti, alberghi di lusso e locali mondani. Nel centro della medina si trovano i riad, le tipiche abitazioni trasformate in accoglienti hotel, che fondono il fascino dell'architettura moresca con comfort più attuali. Basta guardarsi intorno per sentirsi immersi in un racconto delle Mille e una Notte.
Casablanca, il volto moderno del Marocco
Casablanca è una metropoli affacciata sull’oceano Atlantico. L’eleganza dei quartieri di origine francese si alterna alla maestosità della moschea Hassan II, simbolo della città con il suo imponente minareto di 172 metri, il più alto del mondo. Inaugurata nel 1993, questa straordinaria costruzione è una delle poche moschee marocchine visitabili anche dai non musulmani, grazie a tour guidati che svelano i dettagli architettonici, tra cui il tetto apribile che trasforma la sala di preghiera in un suggestivo patio a cielo aperto.
E’ la città più popolosa del Marocco, tra le più dinamiche dell’Africa, ricca di contrasti tra grattacieli, mercati tradizionali e viali dal fascino coloniale. Al tramonto, la Corniche si trasforma in un palcoscenico romantico con il mare che si tinge d’oro. Nel 2024, la rivista Time Out ha inserito il quartiere di Mers Sultan al secondo posto tra i “38 quartieri più cool al mondo”. Situato a sud del centro città, è un microcosmo autentico e artistico. Qui, tra vicoli stretti e palazzi in stile Art Déco, Art Nouveau e modernista, si respira un’energia creativa che ha attirato giovani talenti e artisti emergenti.
Rabat, eleganza senza tempo
Rabar è la capitale del Marocco. Tra le sue meraviglie spicca la Torre di Hassan, un maestoso minareto che avrebbe dovuto raggiungere gli 80 metri d’altezza, ma che rimase incompiuto dopo il terremoto del 1755, lasciando in piedi solo 200 colonne. A pochi passi si trova il Mausoleo di Mohammed V, patrimonio UNESCO, questo capolavoro dell’architettura arabo-andalusa, progettato dall’architetto vietnamita Eric Vo Toan, custodisce le tombe del sovrano Mohammed V e dei suoi figli, impreziosendo il quadro con i suoi raffinati decori in ceramica. Un altro gioiello della città è la Kasbah degli Oudaya, un’antica fortezza che si affaccia sull’oceano Atlantico. Le sue stradine, dipinte di bianco e blu, creano un’atmosfera fiabesca, mentre dalle mura si gode una vista spettacolare sul mare. Non meno affascinante è il Palazzo Reale, costruito nel XVIII secolo. Sebbene non sia visitabile all’interno, si può ammirare la sua imponenza dall’enorme piazza d’armi e passeggiare nei rigogliosi giardini circostanti.
Fez, un viaggio nel cuore autentico del Marocco
Fez è un museo a cielo aperto. La sua medina, la più antica e grande del mondo arabo, è un dedalo affascinante di stradine, madrase ornate di arabeschi e botteghe artigiane dove le tradizioni si tramandano da generazioni. Uno dei luoghi più emblematici è la conceria Chouara, la più antica e vasta della città. Da oltre nove secoli, le pelli di cammello, capra, pecora e vacca vengono immerse in grandi vasche per essere trattate e tinte con pigmenti naturali. Il panorama delle vasche multicolori crea un effetto scenografico unico, anche se l’odore pungente costringe a munirsi di rametti di menta per alleviarne l’intensità. L’artigianato di Fez è un’autentica espressione di maestria e creatività. Le lanterne in bronzo, cesellate e lavorate a mano, riflettono giochi di luce incantevoli, mentre le ceramiche: piatti, vasi e piastrelle decorati con motivi geometrici e arabeschi sono vere opere d’arte.
Erfoud: la porta del Sahara
Ai margini del deserto, Erfoud è il punto di partenza ideale per esplorare le maestose dune di Erg Chebbi, che si ergono come onde dorate nel panorama infinito. Qui con un tour Francorosso, la magia del deserto si trasforma in un’esperienza esclusiva: una notte sotto le stelle in un raffinato campo tendato, mentre i fuochi accesi dai beduini punteggiano l’orizzonte. Erfoud è anche conosciuta come la capitale dei datteri ed è immersa nella principale regione di fossili del Marocco: un viaggio tra natura, storia e tradizioni millenarie.
Ait Ben Haddou: un miraggio di storia
Ait Ben Haddou è un autentico capolavoro architettonico che emerge dal deserto. Questo ksar, con le sue torri merlate color ocra, è stato il suggestivo set di film celebri come Il Gladiatore e rappresenta una delle tappe più affascinanti lungo la Via del Sale. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il villaggio fortificato conserva ancora la sua struttura originale: tra le sue mura difensive si trovano moschee, caravanserragli, piazze pubbliche e antiche abitazioni. Al tramonto, le sue case di argilla rossa si accendono di sfumature calde, uno spettacolo indimenticabile.

Ouarzazate: la porta del deserto e la Hollywood del Nord Africa
Crocevia di culture e paesaggi stupendi, Ouarzazate è un luogo in cui il deserto si fonde con l’architettura tradizionale. Famosa per le sue imponenti kasbah, tra cui la splendida Kasbah di Taourirt, questa città è anche un punto di riferimento per l’industria cinematografica. Gli Atlas Studios, alle porte della città, hanno fatto da sfondo a capolavori come Lawrence d’Arabia, Il Trono di Spade e Gesù di Nazareth. Qui, il fascino del luogo si mescola alla magia del cinema, mentre le case di terra cruda e le distese desertiche creano un’atmosfera surreale.
Meknès: la Versailles del Marocco
Circondata da possenti bastioni alti 15 metri e lunghi 40 chilometri, Meknès è un gioiello del XVII secolo, dove l’eleganza dell’architettura islamica si fonde con influenze europee. Bab Mansour, la sua porta monumentale più famosa, è considerata la più spettacolare del Marocco e introduce a una città ricca di fascino e storia. Tra le meraviglie di Meknès spiccano i granai sotterranei di Moulay Ismail, un labirinto di volte e colonne che raccontano l’ambizione di un sultano visionario. Il paesaggio circostante, punteggiato da ulivi, palme e campi dorati, regala un’esperienza sensoriale completa, tra l’aroma del tè alla menta e il profumo d’incenso che avvolge le stradine della medina.
Tre tour tra città imperiali, kasbah e dune
Ogni itinerario firmato Francorosso è un invito a scoprire l’anima autentica del Marocco, tra città cariche di storia, paesaggi naturali mozzafiato e tradizioni millenarie. Le proposte di viaggio permettono di immergersi nella cultura locale, soggiornando in strutture selezionate che spaziano da hotel moderni e confortevoli a sistemazioni in stile berbero, sempre valutate secondo gli elevati standard Francorosso.

L’inTour Gran Tour del Marocco attraversa le città imperiali di Casablanca, Marrakech, Fès, Meknès e Rabat, in un susseguirsi di emozioni tra vicoli antichi, piazze brulicanti e capolavori architettonici. Il percorso si estende fino a Ouarzazate, con le sue imponenti kasbah, e a Erfoud, alle porte del Sahara tra le dune dorate che si confondono con l’orizzonte. Lungo il tragitto, la valle del Dadès e le gole del Todra svelano scenari naturali di rara bellezza, alternando il verde delle oasi alle rocce rosse del deserto. Per un’esperienza ancora più emozionante, un’escursione in fuoristrada verso le dune di Merzouga vi farà vivere la magia dell’alba o del tramonto nel cuore del deserto.
L’itinerario inTour Explore Città Imperiali Speciale Casablanca offre invece una prospettiva unica, partendo dal fascino coloniale della capitale economica del Marocco. Casablanca sorprende con i suoi caffè in stile Art Déco e le medine strabordanti di vita, mentre le altre città imperiali svelano la loro straordinaria eredità storica. Fès incanta con i suoi arabeschi, Marrakech avvolge nei profumi dei suoi giardini, mentre la valle dell’Ourika e il deserto di Agafay regalano panorami inaspettati. Qui, il passato moresco e l’influenza francese si fondono in un mix perfetto di cultura e modernità.
Per chi sogna l’avventura, l’inTour Explore Grande Sud in 4x4 è un viaggio nel cuore selvaggio del Sahara, lungo piste sterrate che attraversano canyon incredibili e le immense distese della Valle del Draa. Al tramonto, il campo tendato tra le dune diventa un rifugio sospeso tra silenzio e stelle. Il viaggio continua immerso nelle tradizioni ancestrali: sorseggiare il tè alla menta in un accampamento nomade, sperimentare il bagno di sabbia o rilassarsi in un hammam, tutto diventa parte di un percorso che non è solo geografico, ma anche interiore, alla scoperta di una terra che incanta e lascia un segno indelebile.