Montegridolfo, fuga nel Medioevo in provincia di Rimini

L’incantevole borgo attrae per il suo centro storico ben conservato, l’ottima cucina e le molteplici possibilità di escursioni

di CARLO CAVRIANI -
4 agosto 2024
Montegridolfo

Il borgo di Montegridolfo visto dalle colline circostanti

Immerso nella verdeggiante campagna, il borgo medievale di Montegridolfo, in provincia di Rimini, rappresenta un’incantevole fuga per coloro che desiderano rivivere le atmosfere fiabesche e affascinanti dei castelli delle favole dei fratelli Grimm.

Situato in una posizione strategica, al confine tra le terre dei Malatesta di Rimini e i Montefeltro di Urbino, questo pittoresco villaggio offre un’esperienza unica che combina storia, bellezza naturale e romanticismo. Il borgo del 1300, ristrutturato dalla stilista di Cattolica, Alberta Ferretti, conserva il fascino originale di un tempo, delle costruzioni semplici, ma non sciatte, prive di concessioni leziose. Lì, nel XIII secolo, abitava la famiglia dei Gridolfi, vittima per tre secoli di saccheggi e alterni domini da parte delle due potenti casate in perenne lotta. Distrutta nel 1336 da Nolfo, conte di Urbino, quest’oasi in collina ritrova pace un anno dopo, quando il patriarca dei Malatesta, Galeotto, la ricostruisce.

Per raggiungere Montegridolfo si lascia Cattolica alle spalle, si segue la statale per San Giovanni in Marignano-Tavullia e, percorrendo (in auto) la Valconca, dopo una mezz’ora si arriva all’ingresso della Torre della Porta: un passaggio stretto che ricorda un antico ponte levatoio. Questo accesso conduce i visitatori in un borgo che sembra uscito da una cartolina, con strade acciottolate e case in pietra perfettamente conservate. Le abitazioni, un tempo appartenenti alle nobili famiglie locali, ora ospitano deliziosi bed and breakfast e locande che offrono soggiorni indimenticabili.

Centro stoico di Montegridolfo
Centro stoico di Montegridolfo

Montegridolfo non è solo una destinazione per gli amanti della storia e dell’architettura, ma anche per i buongustai. I ristoranti propongono piatti della tradizione romagnola, utilizzando prodotti freschi e genuini. Tra questi spicca l’Osteria dell’Accademia, nota per la sua cucina raffinata e per l’ospitalità. Durante le varie stagioni dell’anno, i menù si arricchiscono di piatti tipici come la piadina, i passatelli in brodo e il castrato, offrendo ai visitatori un’autentica esperienza gastronomica.

Per chi ama le passeggiate e il contatto con la natura, Montegridolfo offre numerosi sentieri che si snodano tra le colline circostanti, con viste panoramiche mozzafiato che spaziano dal mare Adriatico all’entroterra. Questi percorsi sono ideali per escursioni a piedi o in bicicletta.  Non mancano poi le opportunità di svago. Durante l’estate, il borgo ospita eventi musicali e culturali di richiamo.

Un’altra attrazione imperdibile è il Museo della Linea Gotica, che racconta la storia della Seconda Guerra Mondiale e l’impatto che il conflitto ha avuto su questa zona. Il museo è ospitato in un edificio storico e offre una ricca collezione di reperti, documenti e testimonianze che permettono di comprendere meglio questo periodo cruciale della nostra storia. Montegridolfo è un gioiello che merita di essere scoperto. Che si tratti di un weekend romantico, una vacanza all’insegna della cultura o di un semplice viaggio per rigenerarsi immersi nella natura, questo borgo offre esperienze indimenticabili.