Andar per miele: viaggio goloso lungo la Penisola

Dall’estate e fino al termine dell’anno, l’appuntamento con 60 prodotti diversi tra mercati, sagre e territori. Tutti da scoprire

di MONICA GUZZI
24 luglio 2024
Rododendro, Dolomiti Bellunesi

Rododendro, Dolomiti Bellunesi

Un calendario goloso, scandito dalle stagioni del miele e delle sue sagre. E’ “Andar per Miele”, l’agenda degli appuntamenti de la rete delle “Città del Miele” propone nella seconda metà dell’anno per scoprire, con feste e sagre, alcuni dei 60 diversi mieli italiani prodotti dagli apicoltori locali: in Puglia, Sardegna, Sicilia, Piemonte, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo. 

Panorama di Montelupone
Panorama di Montelupone

Tante golose occasioni per assaggiare i diversi tipi di miele e altri prodotti dell’alveare e, soprattutto, per visitare i territori di produzione ricchi di storia, cultura, arte e tradizione, durante un fine settimana o una gita fuori porta, tra luglio e dicembre 2024. Il tutto sotto l’egida dalle Città del Miele, la rete dei territori che danno origine e identità ai mieli italiani e che ha consentito a più di 5 milioni e mezzo di consumatori  di conoscere, degustare e scoprire la qualità e la diversità di questi prodotti.

Melendugno (Lecce) in Puglia ha inaugurato nei giorni scorsi la stagione con un programma ispirato al miele di fieno greco, vincitore de Il Miele del Sindaco 2019. Ora si passa in Sardegna.

Sardegna

Sagra del Miele Amaro - Monti (Olbia -Tempio, Sassari) 4 agosto

Nel cuore della Gallura, a pochi minuti dall’aeroporto di Olbia, c’è Monti, dove si organizza ogni anno la Sagra del Miele Amaro, in concomitanza con la Sagra del Vermentino, un altro orgoglio della città.

L'antica dogana a Lazise
L'antica dogana a Lazise

Tra i mieli amari spicca quello di corbezzolo molto amato dagli intenditori, di colore scuro, raro, pregiato – nonché il più costoso d’Europa - del quale la Sardegna è il più significativo produttore nel mondo. Ricco di antiossidanti, ha effetti benefici sull’organismo.

Sagra del Miele a Guspini (Medio Campidano) 31 agosto-1 settembre

Di origine medievale, Guspini ospita nella frazione di Montevecchio la “Sagra del Miele”, la più antica manifestazione del miele in Sardegna. L’evento coincide con l’annuale “Premio qualità mieli tipici della Sardegna”, dedicato ai migliori mieli regionali, tra i quali spiccano quelli di corbezzolo, eucalipto, asfodelo, multiflora, scuri e chiari oltre, naturalmente, al miele di cardo, uno dei più famosi dell’Isola, dal sapore floreale e ricco di minerali e di vitamine, un toccasana per l’apparato digerente. Infine, Guspini ha vinto ben tre edizioni de Il Miele del Sindaco.

Sicilia

Sagra del Miele - Sortino (Siracusa) 28-29 settembre

Oltre ad assaggiare i prodotti degli apicoltori della zona, come i

mieli di timo, eucalipto, zagara e naturalmente millefiori, questa sagra è un’occasione per provare tantissime prelibatezze: dai sanfurricchi, le caramelle più antiche del mondo, la cui preparazione si tramanda da secoli di generazione in generazione, lo Spiritu de’ Fascitrari, un distillato degli apicoltori al quale si aggiunge un decotto di miele e di aromi, le sfingi, le palline fritte e passate nello zucchero, fino al famoso pizzolo sortinese, una pizza farcita anche in versione dolce, con ricotta e miele.

Ottobrata - Zafferana Etnea (Catania) - Tutte le domeniche di ottobre

Giunta alla 43a edizione, l’Ottobrata Zafferanese è uno degli eventi gastronomici più importanti del Sud Italia. È suddivisa

in più sagre che si svolgono durante i fine settimana: dell’uva, dei funghi, delle castagne e, naturalmente, del miele tipico della zona tra cui spiccano quelli di zagara, arancio, castagno, eucalipto, limone, fico d’india e millefiori. Sortino ha vinto Il Miele del Sindaco con il miele di Timo Ibleo nel 2015.

Piemonte

Tutto Miele - Bruzolo (Torino) 7-8 settembre

Protagonisti i mieli del Piemonte e in particolare della Val di Susa: il miele d’erica, di tarassaco, di castagno e quelli rari di alta montagna. Anche una ricca proposta di erbe aromatiche per la cucina e le tisane. Mostre fotografiche, degustazioni, visite agli alveari e abbinamenti culinari a base di miele oltre a camminate

sensoriali nei boschi.

Fiera Regionale del Miele - Marentino (Torino) 28-29 settembre

Nella “Città dei rebus” si incontrano le varie tipologie di

miele locale, tra cui tarassaco, acacia, castagno e millefiori: previsti circa 130 piccoli produttori. Molte le iniziative, degustazioni e abbinamenti culinari organizzati per festeggiare e consumare sul posto i vari prodotti. Marentino ha vinto l’edizione 2022 de Il Miele del Sindaco con il miele di tarassaco.

Fiera Ferrere Miele - Ferrere (Asti) 12-13 ottobre

Valorizzare le produzioni tipiche regionali è l’obiettivo di questa fiera che si svolge tra le vie della cittadina con fulcro in piazza del Municipio, tra produttori di miele e di prodotti tipici (come il Salame Cotto Monferrato e le nocciole). Qui si svolge un importante concorso regionale, Ferrere Miele, dove vengono

selezionati i migliori mieli piemontesi, che si possono naturalmente assaggiare. Nel corso dell’evento si

svolgono raduni di auto e moto storiche e attività legate ai mieli per i bambini. Una curiosità: Ferrere vanta il primato nell’Astigiano per il più elevato rapporto fra abitanti e numero di alveari. Acacia, millefiori e castagno sono tra i mieli più diffusi.

Valle d’Aosta

Sagra del Miele - Châtillon (Aosta) 26-27 ottobre

L’ultima domenica di ottobre, Châtillon diventa capitale del miele e le vie del borgo ospitano produttori locali di Miel du Val d’Aoste, che espongono sulle bancarelle i loro prodotti. In gara miele millefiori chiaro e scuro, di rododendro, di tiglio, di

tarassaco e di castagno. Nell’ex Hotel Londres, nei pressi del municipio, si trova il Museo del Miele che racconta la storia dell’apicoltura valdostana attraverso le attrezzature utilizzate. Con il miele di tarassaco Châtillon si è aggiudicata la prima edizione de Il Miele del Sindaco, nel 2011.

Friuli Venezia Giulia

I mieli di Alpe Adria - Sacile (Pordenone) 5-6 ottobre

Quarta edizione per I Mieli di Alpe Adria, con tanti espositori provenienti dai consorzi provinciali degli apicoltori di Pordenone, Udine, Gorizia e Trieste. Nel corso della due giorni, anche mini corsi per piccoli apicoltori e incontri a tema miele e dintorni. Acacia, castagno, millefiori e marasca sono alcuni dei mieli che

si trovano in quest’area. Con il miele di ciliegio canino marasca Sacile ha vinto Il Miele del Sindaco nel 2017.

Veneto

L'antica dogana a Lazise
L'antica dogana a Lazise

I Giorni del Miele - Fiera Nazionale - Lazise (Verona) 4-6 ottobre

In un’incantevole posizione sul Lago di Garda, la fiera propone

 i mieli provenienti da tutto il territorio locale, nazionale e anche

dall’estero come quelli di rododendro, tarassaco, tiglio e castagno e naturalmente macchine e attrezzature dedicate, editoria di settore. Previsti anche laboratori didattici, mostre fotografiche, incontri e anche premi a mieli regionali e nazionali. Nel 2001 questa fiera ha dato vita all’associazione Le Città del

Miele.

Festa del Miele e dell’Agricoltura - Limana (Belluno) 18-20 ottobre

Il primo “balcone sulle Dolomiti” ospita, da oltre dieci anni, la Festa del Miele e dell’Agricoltura nel centro della cittadina: bancarelle con i prodotti locali tra cui il miele, la propoli e la lavorazione della cera, accolgono i visitatori. In programma anche convegni e appuntamenti enogastronomici. Tra le tipologie di mieli, rododendro, castagno, tiglio, acacia e tarassaco.

Panorama di Limana, Vallebelluna
Panorama di Limana, Vallebelluna

Limana ha vinto il Miele del Sindaco 2020 con il miele di

rododendro.

Emilia Romagna

Festa del Miele a Poggio Torriana-Montebello (Rimini) 31 agosto-1 settembre

Tra le antiche e tortuose strade del borgo di Montebello mercatino di mieli, formaggi, salumi, incontri con

esperti e laboratori gratuiti di assaggi e degustazioni con smielature in diretta per apprendere tutti i segreti dell’oro liquido. Tra i mieli più pregiati della regione la melata proveniente dagli alberi di quercia e di castagno, dal sapore intenso, che ricorda la frutta secca.

Toscana

La Settimana del Miele - Montalcino (Siena) 7-8 settembre

La Settimana del Miele di Montalcino è noto  il primo appuntamento nazionale dedicato al miele, nato nel 1976. Nella

sede dei Giardini dell’Impero e del teatro degli Astrusi, una scelta unica della vasta produzione degli apicoltori toscani, come il miele di corbezzolo, di rosmarino e di rododendro. Previsti anche concorsi, convegni, editoria e apicosmesi.

Marche

Festa del Miele - Belforte all’Isauro (Pesaro) 12-13 ottobre

Belforte all’Isauro viene definito il paese dei sapori autunnali, celebrati durante questo evento dedicato a miele ma anche a funghi e tartufi, alcuni tra i prodotti tipici che si raccolgono in questa stagione. Durante la sagra si possono assaggiare marmellate e pane con miele tipico del territorio, come quello di millefiori, acacia, castagno, le melate di bosco, biscotti all’anice, il bostrengo (tipico dolce rustico marchigiano), torte fatte in casa. Non mancano balli popolari, stand di artigianato e anche esposizioni di lavori sulle api realizzati dai più piccoli.

Apimarche - Mielemente - Montelupone (Macerata) 6-8 dicembre

Dopo il successo dell’anno scorso, torna Mielemente, il primo mercatino di Natale interamente dedicato al miele e ai prodotti derivati. Nel borgo cittadino l’esposizione dei mieli legati alle fioriture tipiche delle Marche, tra i quali spicca il millefiori ma anche acacia, castagno, girasole, ginestrino, lupinella e varie melate.

Umbria

Mielinumbria - Foligno (Perugia) 9-10 novembre

Foligno
Foligno

Una mostra mercato tra le più importanti in Italia, che si svolge nella suggestiva cornice di Palazzo Trinci. In programma anche degustazioni guidate, show cooking, convegni sull’apicoltura, laboratori per i bambini per imparare a fare le candele in cera e

conoscere meglio il mondo delle api. Acacia, millefiori e castagno i mieli più diffusi in regione.

Abruzzo

Regina di Miele - Tornareccio (Chieti) 21-22 settembre

La più importante manifestazione apistica abruzzese, Regina di Miele, coinvolge tutto il centro storico di questa incantevole cittadina: stand, degustazioni di miele e dei suoi derivati, visite guidate, concerti e incontri di approfondimento dei mieli territoriali. Opportunità per gustare il millefiori di montagna, la sulla, la lupinella, il girasole, la santoreggia, l’acacia. La menzione speciale de Il Miele del Sindaco 2017 è andata al miele d’arancio di Tornareccio.