Sabato 28 Dicembre 2024

App di viaggi pianta un albero quando acquisti un volo

Per compensare le emissioni di CO2 dei viaggi, l'app Hopper pianta un albero per ogni volo o camera di hotel prenotati

Piantare nuovi alberi contribuisce a compensare le emissioni di CO2

Prima al mondo, l'app Hopper ha lanciato un'iniziativa – battezzata Hopper Trees – per ridurre l'impatto ambientale dei viaggi: quando viene effettuata una prenotazione, l'app pianta un albero in modo da compensare le emissioni di CO2. Anzi, per l'esattezza quattro piante per ogni volo acquistato e due per ogni camera di hotel. Ovviamente non saranno i dipendenti della piattaforma a prendere la vanga in mano. Hopper devolve i fondi necessari a Eden Reforestation Projects, un'organizzazione no-profit che da anni opera in zone povere del mondo – Nepal, Madagascar, Haiti, Indonesia, Mozambico e Kenya – vittime di deforestazione selvaggia. La ONG coinvolge gli abitanti delle comunità locali, fornendo loro conoscenze e strumenti per piantare gli alberi e curarli una volta cresciuti. Ad oggi, Eden Reforestation Projects ha piantato oltre 265 milioni di nuove piante e ha dato lavoro a migliaia di persone. Grazie a questa collaborazione, Hopper Trees ha come obiettivo di arrivare a quota 6 milioni di alberi entro la fine dell'anno. Non è la soluzione al problema delle emissioni prodotte dai viaggi, anche perché non tutte le nuove piante riusciranno a realizzare il loro massimo potenziale di assorbimento di CO2. Ma senza dubbio aiuta: si stima che una pianta con un ciclo vitale di 40 anni possa arrivare ad assorbire circa una tonnellata di anidride carbonica. Leggi anche: - Volare meno non basta: cibo e hotel fanno la differenza per un viaggio a basso impatto - Treno contro aereo, quando il viaggio a terra è più veloce del volo - Le città migliori per una vacanza ecologica e green