Alpi Carniche, sulle tracce della Grande Guerra

All’ombra dello Zoncolan, fra boschi, laghi glaciali e sentieri, un invito alla memoria con un calendario di escursioni nei luoghi dove si combatté tra il 1915 e il 1918

di MONICA GUZZI -
11 agosto 2024
Il lago Volaia

Il lago Volaia

Per i turisti oggi è un paradiso, ma un tempo nemmeno troppo lontano è stato teatro dell’inferno. Il monte Zoncolan e il bucolico paesaggio delle Alpi Carniche, in Friuli Venezia Giulia, a un soffio dal confine austriaco, oggi meta di appassionati visitatori amanti della natura e di ritmi lenti, sono stati testimoni degli orrori del primo conflitto mondiale.

Il sentiero delle portatrici carniche
Il sentiero delle portatrici carniche

Il territorio della Carnia è ancora punteggiato di resti di forti, trincee, gallerie e ripari inseriti da Visit Zoncolan in una serie di itinerari dedicati alla Grande Guerra da percorrere in occasione di tante escursioni a tema, perfette per chi voglia sposare cultura e attività fisica all’aria aperta, panorami mozzafiato e testimonianze storiche. Un’occasione per non dimenticare spingendosi al fronte carnico, dove si possono fare straordinarie passeggiate alla scoperta dei luoghi che furono teatro di aspri combattimenti, dove ora regna il silenzio.

Gli appuntamenti

Giovedì 15 e sabato 24 agosto la meta sarà invece il museo all’aperto di Passo Volaia, con il suo piccolo lago glaciale, attraverso un interessante itinerario a cavallo della linea di confine a 1950 metri. Impegno medio, 4 ore complessive, 650 metri di dislivello.

Venerdì 16 agosto escursione nella zona del Passo di Promosio, che divide la Valle del But da quella della Gail, in Austria. Oltre alle trincee e alle gallerie, si percorreranno luoghi che ricordano il sacrificio di Maria Plozner Mentil, eletta simbolo delle portatrici carniche, eroiche donne che nel corso della Prima Guerra Mondiale tenevano i collegamenti con le trincee, portando di nascosto ai soldati non solo viveri, ma anche munizioni.

Il sentiero delle portatrici carniche
Il sentiero delle portatrici carniche

Uccisa mentre trasportava armi in prima linea, è stata insignita della Medaglia d’oro al valore militare dal Presidente della Repubblica. L’escursione, di 4/5 ore complessive e con 500 metri di dislivello, richiede un impegno medio.

Escursione al Pal Piccolo domenica 18 agosto. Alla montagna simbolo degli aspri scontri della Grande Guerra in Carnia si sale proprio lungo i sentieri dei soldati e delle portatrici, incontrando luoghi carichi di memoria come l’ex cimitero, il cavernone, il trincerone, il ricovero Cantore. Impegno medio-alto, per 4/5 ore e 900 metri di dislivello.

Pal Piccolo
Pal Piccolo

Per chi non ama le salite c’è un itinerario facile nel fondovalle di 2 ore e mezzo e soli 100 metri di dislivello, che porta a visitare il Tempio Ossario e il Museo della Grande Guerra di Timau con una passeggiata che offre spunti di riflessione. In calendario  martedì 13 e venerdì 30 agosto.

Le escursioni a tema storico costano tutte 20 euro a persona (bambini gratis sotto i 12 anni) e come tutte le Experience di Visit Zoncolan possono anche essere organizzate e personalizzate su richiesta. Possibilità di noleggio attrezzatura. Informazioni: Visit Zoncolan - Tel. +39 0433 778921, www.visitzoncolan.com