Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Zelensky fa ‘pulizia’: rimossi diversi funzionari del suo ufficio, compreso il primo assistente

Il motivo dei licenziamenti non è chiaro. Il leader ucraino torna a chiedere "urgentemente" i missili ATACM-300 a lungo raggio

Il presidente ucraino Zelensky con i militari feriti

Roma, 30 marzo 2024 - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha destituito dal suo incarico uno strettissimo collaboratore, Serhiy Shefir. La notizia del decreto è nel sito web della presidenza ucraina. Shefir ricopriva il ruolo di primo assistente del presidente dal 2019.

Zelensky ha anche licenziato tre suoi consulenti, Mykhailo Radutsky, Serhiy Trofimov e Oleg Ustenko; e ha licenziato la commissaria per la garanzia dei diritti dei militari, Olena Verbitskaya, e la commissaria per le attività di volontariato, Natalia Pushkareva. Quale sia il motivo delle dimissioni non è chiaro. La decisione di Zelensky segue altre simili dei giorni scorsi riguardanti posizioni apicali del governo e dell'entourage presidenziale.

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18:57
Mosca fa arrestare collaboratrice di Navalny

Il tribunale distrettuale di Basmanny a Mosca ha ordinato la custodia cautelare in carcere almeno fino al 28 maggio per la giornalista russa Antonina Favorskaya. La Favorskaya figurerebbe "in un procedimento penale sulla partecipazione alle attività della Fondazione Anticorruzione" di Navalny, bollata come estremista dal Cremlino.

16:33
Serbia fa alzare due MiG-29 per aereo sconosciuto sopra Valjevo

 Le forze armate serbe hanno fatto decollare un paio di aerei da caccia MiG-29 in servizio per intercettare un oggetto volante non identificato ad un'altitudine di diverse migliaia di metri, ovvero un aereo sconosciuto sopra Valjevo, a 100 km da Belgrado, a ovest. Lo ha riferito il ministero della Difesa del paese secondo il media serbo Politika.

13:23
"Kiev costruisce finte armi-esca per ingannare i raid russi"

L'Ucraina sta costruendo armamenti finti da usare come esca, creando falsi obiettivi per i raid russi, secondo quanto scrive The Telegraph. Il giornale britannico cita il caso di Mykhailo Roman, 32 anni, che vive vicino al confine con l'Ungheria, lontano dal fronte: un architetto che produce armamenti finti da balsa, metallo e tubi di plastica e che negli ultimi mesi ha lavorato giorno e notte. Roman ha convertito la sua abilità nel costruire plastici allo sforzo bellico ucraino, contribuendo a costruire per le forze armate di Kiev una 'Armata Potemkin': nome con il quale convenzionalmente si designa una tattica volta a dare l'impressione di essere militarmente più potenti rispetto alla realtà. Come Roman, altri volontari ucraini stanno "costruendo modelli a grandezza naturale di lanciarazzi e pezzi di artiglieria con materiali di scarto per indurre la Russia a sprecare munizioni contro falsi obiettivi", scrive il sito dell'agenzia ucraina Unian. Produrre fac-simile di un'unità lanciarazzi costa ora circa 1.000 grivnie, pari a circa 24 euro. 

11:52
Zelensky agli Usa: dateci missili Atacms per colpire Crimea

In un'intervista al Washington Post, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato gli Stati Uniti a fornire a Kiev i missili Atacms per colpire aeroporti e aerei in Crimea. 
Zelensky ha sottolineato che Kiev non vuole usare i missili a lungo raggio per attaccare il territorio russo. Quando Mosca "saprà che possiamo distruggere gli aerei, non attaccheranno dalla Crimea. È come con la flotta marittima: li abbiamo respinti dalle nostre acque territoriali, ora li espelleremo dagli aeroporti", ha assicurato il presidente ucraino. Alla domanda se ritiene che Joe Biden sia troppo cauto nel fornire armi, Zelensky ha risposto che il presidente Usa è "cauto riguardo a un attacco nucleare da parte della Russia". 
Zelensky ha affermato che le opzioni dell'Ucraina dipendono da ciò che deciderà il Congresso americano. "Non possiamo più perdere tempo: l'Ucraina non può essere una questione politica tra i partiti", ha detto il capo dello Stato ucraino. In questo contesto Zelensky ha affermato che i critici degli aiuti a Kiev non comprendono la posta in gioco nella guerra. "Se l'Ucraina cade, Putin dividerà il mondo" in amici e nemici della Russia, ha detto il presidente ucraino.

11:51
Zelensky solleva dall'incarico consigliere alla presidenza

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sollevato Serhii Shefir dall'incarico di primo consigliere del capo dello Stato.Lo riferisce Ukrinform facendo riferimento al relativo decreto presidenziale in data odierna pubblicato sul sito web del capo dello Stato. Shefir era stato nominato primo assistente del capo dello Stato il 21 maggio 2019. La decisione di Zelensky segue altre simili dei giorni scorsi riguardanti posizioni apicali del governo e dell'entourage presidenziale