Lunedì 30 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Isw: “I Wagner vogliono il figlio di Prigozhin come capo. Con Troshev finirebbero nelle mani di Shoigu”

I mercenari sembrano non voler combattere direttamente sotto il controllo del ministero della Difesa russo, tanto criticato dallo scomparso chef di Putin, e preferirebbero il 25enne Pavel

Mosca, 2 ottobre 2023 - I Wagner non vogliono Andrey Troshev come capo: troppo in linea con il ministero della Difesa tanto criticato dal compianto Yevgeny Prigozhin.  Così è spuntato il nome dell'erede dello chef di Putin: il figlio Pavel.

Il 25enne Pavel, che ha appena ereditato forse più 116 milioni di euro (Ma ne dovrà versare parecchi al ministero della Difesa russo che ha addebitato circa 785 milioni di euro alla società del padre), è stato quindi tirato in ballo dai soldati del padre, sostiene l'Isw (Institute for the study of war), e starebbe prendendo accordi con la guardia nazionale russa, Rosgvardia, per far tornare i Wagner rimasti a combattere in Ucraina.

Guerra in Ucraina in diretta oggi 2 ottobre 2023

Secondo il think tank americano i mercenari preferirebbero di gran lunga Pavel alla guida, invece di Andrey Troshev, ex vice di Prigozhin, ma molto vicino a Putin, e dallo zar incaricato di riformare i volontari per il fronte ucraino. Ma con il particolare che saranno sotto il controllo del ministero della Difesa. 

Il problema è proprio questo: per Wagner il colonnello in pensione Troshev è troppo "allineato al ministero della Difesa", cosa che porterebbe il gruppo direttamente agli ordini di Shoigu, il vero nemico di Yevgeny Prigozhin, da lui più volte criticato, e forse il principale motivo scatenante della marcia dei Wagner su Mosca.

Quindi avanti con Pavel, che infatti si è rivolto alla Rosgvardia, che è direttamente subordinata all'amministrazione presidenziale e non al ministero della Difesa russo. Ma, fa notare Isw, "il ministero della Difesa dovrebbe in ogni caso fornire l'equipaggiamento e i rifornimenti per una grande forza ricostituita sotto Rosgvardia, dal momento che Rosgvardia non ha l'infrastruttura logistica per farlo da sola", e Shoigu è sempre in agguato.