Roma, 24 dicembre 2024 - Il famoso Kilauea, uno dei vulcani più attivi al mondo, ha ripreso la sua attività eruttiva alle Hawaii. L'US Geological Survey (USGS), che ieri ha lanciato l'allarme, ha diffuso immagini che mostrano crepe nel cratere del vulcano, dalle quali fuoriuscivano getti di lava.
L'eruzione è iniziata intorno alle 2:20 di notte ora locale, fanno sapere dall'istituto. "Alle 4:30 del mattino sono state osservate fontane di lava alte 80 metri", scrive l'Usgs, che sottolinea: "il materiale fuso, tra cui bombe di lava, viene espulso" dalla caldera del vulcano.
Un'eruzione che sta sparando in cielo, molto più in alto nell'atmosfera, gas vulcanici e di particelle vulcaniche, registrati fino ad altitudini comprese tra 1.800 e 2.400 metri sopra il livello del mare. Allerta anche per i venti che trasportano il materiale espuslo dal vulcano verso sud-ovest, ha spiegato l'Usgs.
Gli esperti segnalano che "l'eruzione si sta verificando in un'area chiusa" del Parco nazionale dei vulcani delle Hawaii. Inoltre secondo l'Usgs l'anidride solforosa rilasciata dal vulcano "avrà una reazione nell'atmosfera e creerà una nebbia visibile chiamata vog (smog vulcanico)". Il vog, questa nebbia vulcanica, può avere effetti negativi sulle persone, sugli animali e sui raccolti.
Il vulcano Kilauea in realtà è in eruzione quasi ininterrottamente dal 1983, l'ultima manifestazione importante a settembre. Le Hawaii contano ben sei vulcani attivi.