Mercoledì 18 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Virus di Borna, sintomi e rischi per l'uomo: cosa dicono i numeri in Germania

Encefaliti killer, un bimbo morto in Baviera ad agosto. Cosa sappiamo: il ruolo dei toporagni nella trasmissione

Toporagno (Crocidura leucodon)

Monaco di Baviera, 22 agosto 2022 - E' noto come virus di Borna e può essere letale. Perché se ne sta parlando? L'interesse sulla malattia di Borna, provocata da un virus a Rna, l'Orthobornavirusdella famiglia dei Bornavirus, è tornato alto nelle ultime settimane dopo il caso di un bambino morto a Maitenbeth, in Baviera, i primi di agosto: è il secondo decesso nella cittadina dal 2019, e ha fatto notizia. 

Malattia di Borna, perché si chiama così

La malattia di Borna è una patologia infettiva virale, diffusa in particolare tra pecore e cavalli nel Sud della Germania. Il nome è legato proprio alla sua collocazione geografica. Borna è infatti una cittadina della Sassonia, in Germania, dove nel 1885 un'epidemia colpì una scuderia di cavalli. 

La scoperta nell'uomo: i sintomi

Negli ultimi anni sono stati diagnosticati casi di infezione da Bornavirus anche nell'uomo. La scoperta risale al 2018, quando in pazienti affetti da encefalite fu riscontrato l'agente patogeno Borna disease virus 1 (BDV-1). L'encefalite è un'infiammazione cerebrale, con sintomi simili a quelli di un'influenza (mal di testa, febbre, confusione) a ma che in alcuni casi può avere conseguenze ben più gravi, come disturbi neurologici, del linguaggio o dell'andatura, fino al coma e alla morte. I sintomi inizialmente sono aspecifici, per cui una diagnosi tempestiva è difficile. 

Come si trasmette all'uomo: i toporagni

Come il virus si trasmetta all'uomo non è ancora del tutto chiaro: "Un'ipotesi è che gli animali da compagnia o il bestiame possa fungere da vettori, portando occasionalmente le persone a contatto con il virus", si legge in un articolo del 2019 pubblicato su Nature.com. Come si infettano questi animali? Serbatoi di Bornavirus sono i toporagni, che diffonderebbero l'agente patogeno tramite pipì ed escrementi. I pazienti tedeschi su cui fu riscontrato per la prima volta l'infezione vivevano in aree rurali, molti avevano contatti con i gatti che, si sa sono predatori dei topi. Si esclude invece che cavalli e pecore, possano trasmettere l'infezione. 

Quali sono i numeri dell'infezione

I casi di Bornavirus, negli animali come nell'uomo, sono concentrati nella Germania del sud. Il 18 agosto il Sueddeutsche, testata baverese, pubblica un articolo dal titolo: "Il virus di Borna è diffuso principalmente in Baviera". Nel pezzo si parla del caso di una donna infetta e si cita il decesso di un bambino, all'inizio del mese, a cui era stato diagnosticato il virus. 

Qualcuno ha parlato di "focolaio" e di "allarme in Germania". Ma i numeri che riguardano la malattia nell'uomo dicono altro. Sueddeutsche riporta di "tre casi noti nel 2022 in Baviera" e di circa "40 infezioni rilevate negli ultimi anni a livello nazionale". Di cui, il 90% in Baviera appunto. Nel testo si legge anche che il dipartimento per la salute e la sicurezza alimentare  "valuta il rischio di infezione come basso: allo stato attuale delle conoscenze, la trasmissione di BoDV-1 all'uomo è molto rara". 

Dal momento che la scoperta della malattia nell'uomo è recente, la ricerca è ancora agli inizi. Fra qualche anno ne sapremo sicuramente di più.