Roma, 17 dicembre 2024 - Un video che sta girando sul web mostra il momento dell'esplosione che ha ucciso il comandante delle forze di difesa radionucleare, chimica e biologica russa, Igor Kirillov, e il suo vice Petrenko. L'attentato è stato rivendicato dai servizi segreti militari ucraini (Sbu), che ritenevano il tenente generale russo "obiettivo legittimo" in quanto "criminale di guerra".
Kirillov usò armi chimiche in Ucraina
Kirillov è stato accusato da Kiev di aver usato armi chimiche nelle battaglie contro le truppe ucraine. Anche Londra sanzionò Kirillov lo scorso ottobre per "aver dispiegato barbare armi chimiche in Ucraina", e oggi il governo britannico si è limitato a dire che non avrebbe versato lacrime per la sua morte.
Vendetta e omicidio strategico
Una vendetta, ma anche un omicidio strategico per la guerra in un momento in cui il presidente russo Vladimir Putin parla continuamente di armi nucleari e esalta le vittorie dell'offensiva russa in Ucraina, in corso dal febbraio 2022. Lo zar solo ieri aveva sottolineato il ritmo travolgente dell'avanzata delle sue truppe.
Una telecamera in un’auto
Nel video, ripreso da una telecamera fissa posta probabilmente all'interno di un'auto parcheggiata dall'altra parte della strada, viale Ryazansky nel sud-est di Mosca, si vedono Kirillov e il suo vice uscire da un palazzo e poco dopo essere travolti e uccisi dall’esplosione.
Il monopattino esplosivo
L'ordigno era nascosto in un monopattino elettrico, lasciato vicino al punto dove sarebbero passate le due vittime. Un botto equivalente a 300 grammi di tritolo, secondo gli artificieri russi, che non ha lasciato scampo a Kirillov ed al suo assistente.
Medvedev: ritorsioni contro la leadership ucraina
L'attentato è stato condannato dal Cremlino, e il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev ha giurato vendetta alla leadership ucraina. "Rendendosi conto dell'inevitabilità della sua sconfitta militare, Kiev lancia attacchi codardi e spregevoli in città pacifiche", ha affermato Medvedev.