Lunedì 31 Marzo 2025
REDAZIONE ESTERI

Vertice volenterosi, Macron: “Presto missione Francia-Gb in Ucraina”. Aereo spia russo intercettato sullo spazio aereo Nato

Mosca accusa: piani militari Francia-Gb mascherati da peacekeeping e avverte che la presenza di soldati Nato in Ucraina provocherebbe un confronto militare. Zelensky: “Putin pronto a lanciare offensiva di primavera”. Crosetto: “No a scenari bucolici, c’è chi si prepara alla guerra”

Vertice volenterosi, Macron: “Presto missione Francia-Gb in Ucraina”. Aereo spia russo intercettato sullo spazio aereo Nato

Roma, 27 marzo 2025 – I leader dei "paesi volenterosi", riuniti a Parigi per il vertice sulla pace e la sicurezza in Ucraina, hanno respinto all’unanimità l'ipotesi di revoca delle sanzioni contro la Russia finché la pace non sarà veramente ristabilita. Ma la doccia fredda è arrivata dall’annuncio di Macron sull’imminente invio di una squadra franco-britannica per "preparare quella che sarà la struttura delle Forze armate ucraine di domani”. Macron ha affermato di essersi assunto assieme al primo ministro britannico Keir Starmer la responsabilità di "coordinare le iniziative" della coalizione occidentale a sostegno dell'Ucraina. Macron ha spiegato che non c'è unanimità sull'invio di una forza di peacekeeper guidata dall'Europa, ma “esiste un accordo più ampio sul fatto che qualsiasi garanzia di sicurezza futura debba basarsi su tre pilastri: un forte esercito ucraino, con una missione congiunta franco-britannica pronta a recarsi a Kiev; una forza di rassicurazione, che offrirebbe supporto in aree "strategiche"; una spinta più ampia per riarmare l'Europa e rappresentare la visione europea in eventuali colloqui di pace.

“Tutti hanno capito che la Russia, oggi, non vuole alcun tipo di pace", ha detto Zelensky ringraziando la coalizione dei paesi volenterosi e denunciando che “la Russia si sta preparando per un’offensiva di primavera nelle regioni di Sumy, Kharkiv e Zaporizhzhia".

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18:52
Aereo spia russo intercettato sullo spazio aereo Nato nel Baltico

Questa mattina un aereo spia russo è entrato nello spazio aereo della Nato nel Baltico. Due caccia tedeschi hanno intercettato e scortato l'aereo, lo riferisce il quotidiano tedesco Bild.

L'intervento di due Eurofighter dell'aeronautica tedesca è scattato al momento che ci si è resi conto che l'aereo, che non aveva acceso il transponder né aveva risposto ai messaggi radio, volva entrare nello spazio aereo Nato, quindi rappresentava quindi una minaccia significativa per il traffico aereo civile. Il velivolo è stato identificato come uno Ilyushin Il-38N, aereo spia russo. I caccia tedeschi lo hanno scortato per diversi chilometri a est dell'isola di Ruegen, poi lo Ilyushin ha virato, tornando a volare verso l'enclave russa sul Baltico di Kaliningrad.


 

17:56
Putin: seri i piani di Trump sulla Groenlandia

I piani del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, per annettere la Groenlandia sono seri. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, durante il Forum artico internazionale a Murmansk. "Stiamo discutendo a proposito dei seri piani della parte statunitense riguardanti la Groenlandia. Questi piani hanno radici storiche risalenti", ha spiegato Putin.

16:23
Zelensky vede Starmer, focus sui risultati del vertice

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer hanno discusso i risultati del vertice dei "volenterosi" che si è tenuto oggi a Parigi. Lo ha scritto Zelensky sul proprio canale Telegram. 'Ringrazio la Francia e il Regno Unito per la loro leadership nella 'Coalizione dei volenterosi', nella coalizione della forza per la pace. La nostra unità e il nostro lavoro congiunto in Europa, con gli Stati Uniti e con altri partner possono costringere la Russia alla pace'', ha aggiunto.

Vertice volenterosi, Macron: “Presto missione Francia-Gb in Ucraina”. Aereo spia russo intercettato sullo spazio aereo Nato
15:29
Zelensky: condizioni Russia su Mar Nero "irrealistiche"

Le condizioni che la Russia ha posto per il cessate il fuoco nel Mar Nero "sono irrealistiche", sono solo un modo "per prendere tempo". E' l'accusa rilanciata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky al termine del vertice della coalizione dei volenterosi a Parigi, assieme alla denuncia che, "secondo la nostra intelligence, la Russia si sta preparando per nuove offensive contro le regioni di Sumy, Kharkiv e Zaporizhzhia". "Stanno trascinando i colloqui e cercando di far impantanare gli Stati Uniti in discussioni infinite e inutili su false "condizioni" solo per guadagnare tempo e poi cercare di accaparrarsi più terra", sostiene Zelensky. E "lo stesso vale per l'idea di un cessate il fuoco nel Mar Nero: la Russia sta cercando di imporre le proprie condizioni ai nostri partner, ma queste condizioni sono irrealistiche".

14:44
Von der Leyen: "Anticiperemo la parte Ue dei prestiti del G7 per l'Ucraina"

"Questa quarta riunione sull'Ucraina è stata un'altra dimostrazione dell'unità europea, nel fare delle Forze armate ucraine la migliore garanzia di sicurezza per la difesa del Paese. Oggi e a lungo termine". Lo ha scritto su X la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "Ho avuto un incontro molto positivo con la coalizione dei Volenterosi. E' diventata più grande, più forte e molto determinata" ha aggiunto Von der Leyen, precisando che c'è stata "un'ampia discussione su come intensificare il supporto all'Ucraina nel breve termine, finanziariamente e militarmente, le esigenze militari dell'Ucraina che devono essere soddisfatte, ma anche le esigenze finanziarie. E qui posso contribuire dicendo che anticiperemo la parte Ue dei prestiti del G7 per l'Ucraina".

14:19
Macron: Usa alleato affidabile, sentirò di nuovo Trump

Gli Stati Uniti sono un alleato "affidabile". Lo dice il presidente francese, Emanuel Macron che ha lodato l'iniziativa del presidente Usa Donald Trump per tentare di arrivare a una conclusione del conflitto in Ucraina. "Le posizioni degli Stati Uniti e della Francia possono talvolta differire" ma "l'Europa deve essere in grado di difendere i propri interessi", ha aggiunto. Macron ha detto che parlera' di nuovo con Trump nelle prossime ore.

14:10
Zelensky:  "Putin vuole negoziare sui territori da posizione più forte"

"La Russia non vuole alcun tipo di pace". Lo ha ribadito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky al termine del vertice di Parigi, sostenendo che "Putin vuole negoziare sui territori da una posizione più forte: pensa solo alla guerra". "Quindi il nostro lavoro è la difesa nel senso più ampio del termine. Ciò significa mantenere attivi gli aiuti militari, ma abbiamo anche bisogno di investimenti, più progetti congiunti, co-produzione e localizzazione, tutti volti ad aumentare e sviluppare la nostra produzione di difesa, dai proiettili ai droni e ai missili", ha affermato.

13:51
Missione Francia-Gb per rafforzare esercito ucraino

Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha annunciato al termine del vertice di Parigi l'invio di "un'equipe franco-britannica" per "preparare quello che sarà l'esercito ucraino di domani". La decisione è stata presa durante il vertice di oggi all'Eliseo. Sull'invio di peacekeeper in Ucraina, "non c'è l'unanimità" tra i volenterosi ma "non serve l'unanimità perché questa missione prenda vita. Alcuni Paesi non hanno la capacità di farlo, altri non hanno il contesto politico che consente loro di essere d'accordo", ha aggiunto Macron.

13:49
L'obiettivo è vincere la pace, europei uniti

"Il nostro obiettivo è chiaro. E' di vincere la pace": lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, parlando al termine del vertice di oggi all'Eliseo. "Gli europei - ha detto Macron - hanno espresso la volontà di restare uniti per costruire questa pace con la forza". Per ottenere la pace dobbiamo mettere l'Ucraina nella migliore posizione possibile per negoziare e garantire che la pace che verrà negoziata sarà solida e duratura".

13:47
Macron: "La Russia non vuole la pace, pieno sostegno all'esercito ucraino"

"Continueremo a sostenere militarmente l'esercito ucraino. E' una necessità, per evitare quello che è il progetto della Russia: fingere di aprire negoziati per scoraggiare l'avversario e intensificare i suoi attacchi". Lo ha detto Macron al termine del vertice di Parigi. Secondo il presidente francese la Russia "finge di negoziare" per arrivare a un accordo, ma "non vuole alcun tipo di pace".

"Non lasceremo che nessuna delle storie o delle contro-verità promosse dalla Russia rimanga senza risposta, come hanno dimostrato gli ultimi giorni durante le discussioni a Riad sul Mar Nero, dove la Russia, attraverso i suoi discorsi o comunicati stampa, ha completamente reinventato ciò che è accaduto negli ultimi tre anni - ha aggiunto Macron -. Ci sono negoziati di pace? E' abbastanza difficile concludere che ci sarebbero stati negoziati di pace quando queste discussioni parallele hanno portato a tre comunicati separati che dicevano tre cose diverse: un comunicato Usa-Ucraina, un comunicato Usa-Russia e un comunicato russo addirittura diverso dal precedente".

13:33
Macron, con Starmer coordineeremo iniziative dei "volenterosi"

Macron ha affermato di essersi assunto assieme al primo ministro britannico Keir Starmer la responsabilità di "coordinare le iniziative" della coalizione occidentale a sostegno dell'Ucraina. Ci "assumeremo questa responsabilità insieme", ha detto Macron al termine della riunione di Parigi, dove erano rappresentati 31 Paesi. Il presidente francese ha poi affermato che dalla prossima settimana i consiglieri francesi e britannici cominceranno a lavorare insieme. Il titolare dell'Eliseo ha anche annunciato l'invio di una squadra franco-britannica per "preparare quella che sarà la struttura delle Forze armate ucraine di domani".

 

13:27
Sanzioni alla Russia: restano fino a quando ci sarà la pace

"Abbiamo deciso all'unanimità che non è il momento di revocare le sanzioni, quali che siano". Lo ha detto il presidente francese Macron, al termine del vertice sull'Ucraina. "Non ha senso una politica di revoca delle sanzioni prima che la pace non sia chiaramente raggiunta" ha aggiunto Macron, lamentando poi il fatto che non ci sia stata "alcuna risposta russa alle proposte di pace".

13:21
Scholz: "Germania con Kiev finché necessario"

"La Germania è al vostro fianco, finché sarà necessario". Lo ha scritto sui social il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, pubblicando una foto del vertice dei 'volenterosi' di Parigi seduto accanto a Volodymyr Zelensky. Scholz ha lasciato pochi minuti fa l'Eliseo.

13:20
Terminato vertice dei volenterosi, Meloni lascia l'Eliseo

E' terminato il vertice di Parigi sull'Ucraina. Tra poco è prevista la conferenza stampa di Macron. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha lasciato il palazzo dell'Eliseo, al termine del summit sull'Ucraina convocato dal presidente francese Emmanuel Macron.

13:16
Ue: "Revoca sanzioni? Mosca mostri di voler finire guerra"

"Il ritiro incondizionato di tutte le forze militari russe dall'intero territorio dell'Ucraina è una delle principali precondizioni per modificare o revocare le sanzioni" contro Mosca. "La Russia deve dimostrare una vera volontà politica di porre fine alla sua guerra di aggressione illegale e deliberata". Lo ha detto la portavoce della Commissione europea Anitta Hipper durante il briefing con la stampa rispondendo a una domanda sulla possibilità di revocare le sanzioni Ue nei confronti di Mosca. "Qualsiasi accordo di pace deve portare a una pace giusta e duratura per l'Ucraina e deve essere sostenibile", ha aggiunto.

13:14
Times, Gb ha ridotto presenza militare in Estonia: "problemi finanziari"

Il Regno Unito ha ridotto la sua presenza militare in Estonia di centinaia di soldati, restando con meno di dieci carri armati Challenger a disposizione, nonostante l'impegno ad aumentarla per affrontare la "crescente minaccia" della Russia. È quanto si legge sul Times online, secondo cui fra le cause ci sarebbero "problemi finanziari" dell'esercito di sua maestà, tali da compromettere il rispetto degli impegni presi per la difesa del fianco orientale della Nato. L'articolo è stato pubblicato proprio mentre a Parigi si riunisce la "coalizione dei volenterosi", promossa dal premier laburista britannico Keir Starmer, in prima fila nel proporre un contingente militare di garanzia per l'Ucraina una volta cessate le ostilità con Mosca.

12:00
Kiev: forze russe tentano di avanzare 

Il capo di stato maggiore ucraino, che ha visitato la regione di Sumy, nel nord-est del Paese, ha dichiarato che le forze russe stanno intensificando le operazioni nella regione nel tentativo di avanzare. "L'esercito ucraino sta conducendo operazioni difensive e di assalto per impedire al nemico di avanzare nel territorio ucraino", ha dichiarato il generale Oleksandr Syrskyi su Facebook. Sumy confina con la regione russa di Kursk, dove le forze ucraine stanno lottando nelle ultime settimane per mantenere il controllo del territorio russo conquistato durante un'offensiva transfrontaliera lanciata lo scorso agosto.

11:56
Zelensky: Putin prepara offensiva di primavera

La Russia si sta preparando ad attaccare altre due regioni ucraine, Sumy e Kharkiv, e sta cercando di guadagnare tempo per farlo. Lo ha denunciato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un'intervista al quotidiano francese Le Figaro rilanciata dall'agenzia Unian. "Posso confermare che Putin sta cercando di guadagnare tempo e si sta preparando per un'offensiva di primavera. Stiamo osservando i preparativi per questa prossima operazione. Abbiamo condiviso informazioni con i nostri alleati", ha riferito Zelensky che oggi è a Parigi per il vertice della "coalizione dei volenterosi". "Voleva iniziare questa operazione otto mesi fa, ma glielo abbiamo impedito col nostro intervento nella regione di Kursk. Ecco perché oggi ha bisogno di tempo", ha sottolineato il leader di Kiev.

11:00
Zelensky: l'Europa deve "dimostrare" di sapersi "difendere"

L'Europa deve "dimostrare" che "può difendersi". Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel giorno del vertice dei Paesi alleati di Kiev riunitisi a Parigi, senza gli Stati Uniti. "L'Europa può difendersi. Dobbiamo dimostrarlo", ha scritto Zelensky sui social, accompagnando il suo messaggio con la foto di famiglia dei leader presenti a Parigi.
 

10:44
Media, tra opzioni: peacekeer in Ucraina centrale lungo il Dnepr

Una delle opzioni sul tavolo dei volenterosi, riuniti oggi all'Eliseo, e promossa dalla Francia sarebbe lo spiegamento da parte dei membri della coalizione di una forza considerevole nell'Ucraina centrale, da qualche parte lungo il fiume Dnepr, lontano dalle linee del fronte: lo sostiene l'AP sul sito, citando un funzionario francese che ha parlato a condizione di mantenere l'anonimato. Il funzionario ha affermato che altre possibili opzioni al vaglio sono lo schieramento di una forza di supporto ancora più lontano dai fronti, nell'estremo ovest dell'Ucraina o in un Paese vicino.

10:32
Zakharova: esperti russi e Usa discutono nuovo accordo per il Mar Nero

Mentre a Parigi si tiene il "vertice dei volenterosi", gli esperti russi e americani ''stanno discutendo ora di un nuovo accordo per il Mar Nero''. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. "Posso anche dire che le consultazioni tra gli esperti delle delegazioni russa e statunitense continueranno", ha aggiunto Zakharova in conferenza stampa.

10:23
Macron telefona a Trump prima del vertice all'Eliseo

Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha telefonato a Donald Trump, immediatamente prima dell'inizio del vertice sulla pace e la sicurezza in Ucraina

10:14
Von der Leyen: lavoriamo per rafforzare sicurezza Ucraina e Ue 

Breve colloquio tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen a Parigi, a margine del summit dei volenterosi. Meloni, in attesa della "foto di famiglia", ha scambiato alcune battute con von der Leyen e poi con la premier danese Mette Frederiksen.

"Stiamo lavorando per rafforzare la sicurezza dell'Ucraina e dell'Europa nel suo complesso", ha scritto von der Leyen su X. "Rafforzare l'Ucraina per difendersi è il punto di partenza" e "abbiamo anche bisogno di un piano comune e a lungo termine: questo è il nostro piano Readiness 2030", ha aggiunto.

I leader dei 31 paesi partecipanti alla coalizione dei volenterosi riuniti a Parigi
I leader dei 31 paesi partecipanti alla coalizione dei volenterosi riuniti a Parigi

 

10:12
Parigi, prevertice di Francia e Gran Bretagna con Nato e Kiev 

Prima del vertice sull'Ucraina a Parigi, il presidente francese Emmanuel Macron ha tenuto una breve riunione con il primo ministro britannico Keir Starmer, il segretario generale della Nato Mark Rutte e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo si apprende da fonti dell'Eliseo.

Volodymyr Zelensky all'Eliseo per il vertice dei volenterosi con Emmanuel Macron e Keir Starmer
Volodymyr Zelensky all'Eliseo per il vertice dei volenterosi con Emmanuel Macron e Keir Starmer
09:53
Russia restituisce 5 bambini a Kiev

La Russia ha consegnato cinque bambini all'Ucraina nell'ambito del processo di riunificazione familiare, grazie alla mediazione del Qatar. Lo ha riferito l'agenzia di stampa "Tass". La cerimonia di consegna si è svolta presso l'ambasciata del Qatar a Mosca, alla presenza dell'ambasciatore Ahmed Nasser al Thani, che ha sottolineato l'impegno di Doha in questo processo umanitario. Presenti anche alcuni rappresentanti dell'ufficio della Commissaria russa per i diritti dei bambini, Maria Lvova-Belova. Il processo di riunificazione familiare riguarda la restituzione di alcuni minori separati dalle loro famiglie in seguito al conflitto in atto fra Russia e Ucraina.

09:36
Cremlino: soldati Nato in Ucraina provocherebbe confronto militare

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha dichiarato che Mosca è "categoricamente contraria" al dispiegamento di militari di Paesi Nato in Ucraina come parte di una operazione di "peacekeeping" e che uno scenario del genere "rischia di provocare un confronto militare diretto tra Russia e Nato". Lo riporta la Tass.

09:29
Mosca: piani militari Francia-Gb mascherati da peacekeeping 

"Londra e Parigi continuano a escogitare piani per l'intervento militare in Ucraina. Tutto questo è mascherato da una sorta di missione di mantenimento della pace": lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, citata dalla Tass.

09:18
Mosca, nuovi attacchi di Kiev contro infrastrutture energetiche

Mosca ha accusato l'Ucraina di aver condotto raid contro tre energetici russi ieri e oggi, in quella che sarebbe una violazione della tregua su questi siti concordata con la mediazione americana. "Nonostante le dichiarazioni del regime di Kiev su una presunta cessazione degli attacchi contro le installazioni energetiche russe, le forze armate ucraine hanno continuato a condurre raid contro nel corso delle ultime 24 ore", ha denunciato il ministero della Difesa russo, individuando due siti nella regione di Briansk e uno in Crimea. "Nelle ultime 24 ore gli attacchi sono stati tre: in seguito al raid dell'impianto Rosseti a Bryansk è stata interrotta una linea ad alta tensione da 10 kV, con conseguente cessazione della fornitura di energia elettrica ai consumatori nel distretto di Klimovsky", fa sapere Mosca. Sempre ieri, nel pomeriggio, "i sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto un drone d'attacco ucraino sul territorio della Crimea, nella zona di Capo Tarkhankut, il cui obiettivo era l'equipaggiamento di terra del deposito sotterraneo di gas di Glebovskoye", ha riferito il ministero. Infine, questa mattina, sempre nella regione di Bryansk, a seguito di un bombardamento mirato di artiglieria presso una struttura sempre della filiale locale di Rosseti, è stata messa fuori uso un'intera sottostazione di trasformazione.

09:12
Meloni arrivata all'Eliseo, accolta da Macron

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata all'Eliseo, dove è stata accolta - nel cortile della presidenza - da Emmanuel Macron. Il presidente francese ha stretto la mano a Giorgia Meloni, che poi si è avviata verso il palazzo, dove comincerà fra pochi minuti il vertice sulla pace e la sicurezza per l'Ucraina. All'incontro partecipano una trentina di capi di stato, di governo e rappresentanti di istituzioni europee oltre al capo della Nato, Mark Rutte. 

Partecipano al vertice 31 delegazioni, comprese Ue e Nato. Sono arrivati anche, tra gli altri, il primo ministro della Slovenia Robert Golob, il cancelliere dell'Austria Christian Stocker, il polacco Donald Tusk, il tedesco Olaf Scholz, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, il primo ministro della Romania Marcel Ciolacu, il greco Kyriakos Mitsotakis, il ceco Petr Fiala, la danese Mette Frederiksen, il segretario generale della Nato Mark Rutte (olandese, l'unico giunto senza auto), la lettone Evika Silina e (ieri) il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Emmanuel Macron accoglie Giorgia Meloni all'Eliseo per il vertice dei volenterosi
Emmanuel Macron accoglie Giorgia Meloni all'Eliseo per il vertice dei volenterosi
09:06
Droni russi su Kharkiv: 12 feriti, tra loro due bambini

Dodici persone, tra cui due bambini, sono rimaste ferite in un attacco di droni russi alla città di Kharkiv nella serata di ieri. Otto droni hanno colpito la città, innescando incendi e danneggiando case e auto dice il servizio di emergenza statale dell'Ucraina secondo i media di Kiev. "Il nemico ha lanciato un attacco di droni su larga scala su Kharkiv la sera del 26 marzo. Sono stati registrati otto colpi di droni. Sono scoppiati quattro incendi. L'incendio più grande, che ha coperto un'area di 2.500 mq, è scoppiato in uno stabilimento di produzione. Inoltre, magazzini e auto hanno preso fuoco. I primi rapporti indicano che 12 civili sono rimasti feriti", ha detto Oleh Syniehubov, capo dell'amministrazione statale dell'Oblast di Kharkiv, su Telegram.

Droni russi sulle abitazioni a Kharkiv
Droni russi sulle abitazioni a Kharkiv
08:51
Crosetto: "No a scenari bucolici, ci sono paesi europei che si preparano alla guerra"

"Non possiamo prevedere scenari bucolici, anche se vorremmo". Lo ha detto del ministro della Difesa Guido Crosetto, intervenuto stamane in Parlamento. Ci sono Paesi, come ad esempio le repubbliche baltiche e la Polonia, che agiscono "come se la guerra fosse alle porte e dovesse cominciare in due o tre anni" ha rilevato Crosetto.

Il ministro alla Difesa Guido Crosetto in aula alla Camera dei Deputati
Il ministro alla Difesa Guido Crosetto in aula alla Camera dei Deputati
08:48
Tajani: l'Italia non invierà forze militari in Ucraina

''E' la Russia che deve decidere se vuole la pace oppure no''. Perché "Kiev ha già accettato le intese. Ora tocca a Mosca darvi attuazione e dimostrare di voler portare avanti il percorso verso la tregua''. Così il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo alla Camera nell'ambito dell'esame congiunto della Deliberazione del Consiglio dei ministri in merito alla partecipazione dell'Italia a ulteriori missioni internazionali per l'anno 2025. L'Italia è ''in prima linea per la ricostruzione dell'Ucraina, che è un prerequisito per una pace solida e duratura. Non è prevista alcuna partecipazione nazionale'' a un'eventuale forza militare sul terreno in Ucraina. 

08:30
Kellogg: la Russia non rinuncerà al controllo dei territori ucraini occupati

Sia la Russia che l'Ucraina dovranno accettare dolorosi compromessi nell'ambito dei negoziati di pace mediati dagli Stati Uniti per porre fine al conflitto nel Paese dell'Europa orientale. Lo ha dichiarato in una intervista all'emittente televisiva "Fox News" il tenente generale Keith Kellogg, inviato speciale per la Russia e l'Ucraina del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Kellog, che ha discusso durante l'intervista i risultati sinora conseguiti nell'ambito del processo negoziale - primo tra tutti, l'accordo di cessate il fuoco e per la riapertura alla navigazione del Mar Nero - ha detto che quasi certamente Mosca non cederà il controllo dei territori occupati dell'Ucraina, sebbene legalmente essi non facciano parte della Federazione Russa. Kellogg si è detto convinto che per giungere a una soluzione politica del conflitto sia necessario comprendere le posizioni sia dell'Ucraina che della Russia, e trovare un compromesso che soddisfi almeno parzialmente entrambe le parti.

08:27
Ucraina, abbattuti 42 droni russi nella notte

Le difese aeree dell'Ucraina hanno distrutto 42 droni lanciati dalla Russia nel corso di un attacco notturno. Lo hanno reso noto le autorità di Kiev, specificando che altri 26 droni russi sono stati messi fuori servizio grazie ad operazioni di disturbo elettronico. Come reso noto dall'Aeronautica ucraina, a causa della caduta di detriti si sono verificati dei danni materiali.

08:25
Ucraina, a Parigi nuovo vertice dei "volenterosi"

Parigi si appresta ad accogliere un nuovo vertice dedicato all'Ucraina, promosso congiuntamente da Francia e Regno Unito. L'incontro rappresenta la terza iniziativa di questo tipo, dopo il summit tenutosi a Lancaster House, a Londra, del due marzo e il secondo in formato virtuale del 15 marzo, tra i leader dei partecipanti alla cosiddetta "Coalizione dei volenterosi", un gruppo di oltre trenta Paesi - non solo europei ma anche del Commonwealth e dell'Asia - che, sotto la guida di Regno Unito e Francia, stanno lavorando per costituire una missione di mantenimento della pace da inviare in Ucraina con l'impegno di garantire il rispetto di un'eventuale tregua.

Nel mezzo, si sono svolti anche due incontri - a Parigi e Londra - fra i vertici militari dei Paesi coinvolti per definire nel dettaglio i piani operativi su come monitorare un potenziale cessate il fuoco. In questo contesto si inserisce la posizione dell'Italia che sarà rappresentata alla riunione dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

I paesi che partecipano alla coalizione dei volenterosi
I paesi che partecipano alla coalizione dei volenterosi