Roma, 15 novembre 2015 - Valeria Solesin, 28 anni di Venezia, è una delle vittime del tragico attentato al Bataclan di venerdì sera. Valeria dopo una laurea a Trento si era trasferita a Parigi, dove viveva da quattro anni, ed era dottoranda borsista alla Sorbona. In pochi anni aveva già pubblicato alcuni saggi raccogliendo tra l'altro interviste ed entrando anche nello specifico di alcune realtà cittadine molto diverse tra l'Italia frammentata in tanti comuni grandi e piccoli e la Francia con Parigi catalizzatrice della comunità transalpina. Valeria era stata per diversi anni anche una volontaria di Emergency.
FOTO - VALERIA RICORDATA DA BASKET E CALCIO, A VENEZIA E BRESCIA
Venerdì sera si trovava al teatro Bataclan al momento dell'attacco terroristico che le è costato la vita, insieme al fidanzato che è rimasto leggermente a un orecchio e un'amica. Mentre stavano per entrare nel locale è iniziata la sparatoria e il lancio di granate e nel fuggi fuggi generale si è vista separata dal fidanzato perdendo la borsa, con i documenti, che è stata raccolta dall'amica. Testimoni avevano detto di averla vista ferita.