
Peter Marks, oncoematologo e ricercatore, per anni ai vertici della Fda americana come massimo esperto di vaccini
Washington, 29 marzo 2025 – La Sanità americana perde una pedina grossa. Peter Marks, medico oncologo ricercatore, ai vertici per anni della Food and Drug Administration (Fda), l’agenzia federale che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, vaccini inclusi, ha lasciato l’incarico. Dimissioni tutt’altro che volontarie stando alla ricostruzione del Wall Street Journal, che per primo ha dato la notizia.
Nella lettera di addio Marks, che dal 2016 alla guida del Center for Biologics Evaluation and Research della Fda, punta il dito contro il segretario della Salute Usa Robert F. Kennedy Jr, accusato di alimentare “disinformazione e bugie” proprio in tema di vaccini.
Alla commissaria facente funzione dell'ente regolatorio, Sara Brenner, Mark – che ebbe un ruolo chiave nella prima operazione Warp Speed dell'amministrazione Trump per sviluppare vaccini Covid-19 – scrive che che minare la fiducia nei vaccini è "irresponsabile, dannoso per la salute pubblica e un chiaro pericolo per la salute, la sicurezza e la protezione della nazione". "È diventato chiaro – si legge in un altro passaggio – che il segretario non desidera verità e trasparenza, ma piuttosto una conferma subordinata delle sue informazioni errate e delle sue bugie".
Stando al retroscena del WSJ, Marks è stato messo di fronte a un bivio: dimettersi ‘volontariamente’ o essere licenziato.
"Se Peter Marks non vuole sostenere il ripristino della scienza al suo standard aureo e promuovere una trasparenza radicale, allora non c'è posto per lui alla Fda sotto la forte leadership del segretario Kennedy”. Questa la posizione del Dipartimento che fa capo a Kennedy, il corrispettivo del Ministero della Salute italiano, espressa in una mail alla CNN da un funzionario.
Marks ha detto di andarsene con il "cuore pesante" e di essere preoccupato per la crescente epidemia di morbillo in Texas. "Ci ricorda cosa succede quando la fiducia nella scienza consolidata che sta alla base della salute pubblica e del benessere viene minata", ha scritto in un passaggio riportato della sua lettera.
Un non laureato al dipartimento: cerca il legame tra vaccini a autismo
E’ nota la politica antiscientifica adottata dal segretario alla Salute Kennedy Jr., che alimenta tesi senza nessuna evidenza. Secondo fonti citate da diversi media Usa, recentemente David Geier, figura controversa che ha contribuito a formare il pensiero di Kennedy, è stato assoldato dal Dipartimento per lavorare a uno studio che insiste nella ricerca della connessione tra la condizione autistica e le vaccinazioni infantili, già smentita da fior di studi da tempo. L’infettivologo italiano Matteo Bassetti, ricorda che Geier "non è laureato in medicina ed è sostenitore della teoria infondata e falsa che il vaccino del morbillo provochi l'autismo". Ora "sarà nominato da Kennedy Junior capo della commissione che indagherà sulla correlazione tra vaccino e autismo. Come se Jack lo squartatore fosse stato nominato giudice della corte suprema…poveri americani".
Nel 2012, le autorità statali del Maryland scoprirono che Geier aveva praticato medicina senza licenza insieme al padre, che invece era medico.