Domenica 29 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Usa: Trump ottiene il 49% nei sondaggi

Il tycoon stacca il presidente di 6 punti percentuali. Il Washington Post rivela: “Attacchi elettorali mirati a Kamala Harris”

Cresce vantaggio Trump su Biden dopo dibattito, 49% a 43%

Washington, 3 luglio 2024 – Si amplia il vantaggio di Donald Trump su Joe Biden. Secondo un sondaggio del New York Times e Siena College, il tycoon ha registrato il 49% di preferenze contro il 43% del presidente in carica. Rispetto a una settimana fa, prima del dibattito, il magnate statunitense ha guadagnato 3 punti. 

Il New York Times ha riportato in queste ore che Biden sta effettivamente prendendo in considerazione il ritiro dalle elezioni. Intanto Trump spera che il suo avversario non si tiri indietro dalla corsa alla Casa Bianca, ritenendo di poterlo battere, nonostante le grane giudiziarie in cui è stato coinvolto recentemente. Si intensificano, inoltre, gli attacchi elettorali alla vice presidente Kamala Harris, il profilo più quotato per sostituire Biden. A scriverlo è il Washington Post che cita quattro fonti secondo cui in privato Trump e gli alleati hanno iniziato a prepararsi a diverse possibilità e ritengono che potrebbe essere più difficile battere un altro democratico che non sia Biden. O Harris. Lasciare che Biden sia al centro dell'attenzione è insolito per Trump, rileva il giornale, sottolineando che dopo il dibattito della scorsa settimana l'ex presidente ha mantenuto un profilo basso e non ha programmato eventi in pubblico. "Sembra proprio che vogliano che Biden rimanga in corsa. Pensano sia vulnerabile - ha commentato David Axelrod, stratega di Barack Obama –. Si vede che non sono affatto entusiasti della prospettiva che lasci la corsa". Secondo le fonti del Post, il team di Trump sarebbe rimasto sbalordito dalla performance di Biden durante il confronto del 27 giugno. Lo stesso tycoon è rimasto silente in questa settimana, dato che i suoi consiglieri vogliono che ritardi il più possibile la scelta sul proprio vice presidente per lasciare i Dem ai loro ‘guai’.

Intanto, mentre crescono i timori tra i democratici, per l'ex presidente è arrivata la decisione della Corte Suprema che gli ha riconosciuto l'immunità per alcune delle azioni che gli vengono contestate nel processo per l'interferenza elettorale.

Secondo l'Associated Press, il presidente e Kamala Harris hanno preso parte a una conference call con il Democratic National Committee e assicurato che “continueranno a combattere”.