Roma, 5 febbraio 2025 - Un gruppo di ladri ha rubato ben 100mila uova biologiche, per un valore di 40mila dollari (circa 38mila euro) da un singolo negozio di alimentari in Pennsylvania. Pete & Gerry’s Organics, drogheria di Greencastle, è stata presa di mira il 1° febbraio: secondo la ricostruzione della polizia, i malviventi avrebbero svuotato il retro del camion con cui le uova erano state portate all’esercizio commerciale. Al momento non è chiaro come possa essere avvenuto il trasporto di una così ampia refurtiva nè come un furto di tali dimensioni sia passato inosservato.
La notizia arriva mentre il prezzo di questo alimento è in deciso aumento, a causa dell’epidemia di influenza aviaria che si sta diffondendo negli Stati Uniti e che ha reso questo bene comune un’opzione alimentare inaspettatamente costosa. Iniziata nel 2022, l’epidemia ha portato al diffondersi di diversi focolai in tutto il Paese negli ultimi mesi. Al momento sono state segnalati casi in uccelli, bovini e altri mammiferi, mentre l’infezione di esseri umani è molto rara.
I prezzi delle uova sono aumentati di oltre il 65% nell'ultimo anno, secondo i dati del governo statunitense: se una confezione aveva un prezzo medio di 2,51 dollari (circa 2,40 euro) nel dicembre del 2023, un anno dopo ha raggiunto i 4,15 dollari (4 euro circa). Nel corso del solo ultimo mese dell’anno, si è assistito a una crescita dell’8%. E secondo le previsioni del dipartimento dell'agricoltura, il costo aumenterà ancora del 20% circa nel 2025. Questo aumento dei prezzi ha anche portato a una carenza di uova nei supermercati e negozi di alimentari, dove sono stati segnalati scaffali vuoti.