Roma, 20 luglio 2023 - Il centenario Henry Kissinger ha incontrato il presidente Xi Jinping a Pechino alla Diaoyutai State Guesthouse. L'ex segretario di Stato americano è volato martedì a sorpresa in Cina. Una mossa che conferma l'impegno americano per rapporti più stretti con Pechino dopo mesi di altissima tensione su Taiwan. Anche se non c'è nulla di ufficiale, visto che il dipartimento di stato Usa ha riferito che era a conoscenza in anticipo della visita di Kissinger in Cina, ma che non è in missione per conto del governo americano e che "non viola le sanzioni Usa", anche se ha visto il ministro della Difesa di Pechino, finito nella blacklist di Washington.
Una visita simbolica, in coincidenza con il 52mo anniversario del viaggio segreto di Kissinger che negli anni '70 favorì la normalizzazione dei rapporti fra Stati Uniti e Cina, e politica, vista l’attuale tensione su Taiwan e lo stop sul dialogo militare a seguito delle sanzioni americane imposte a Li nel 2018 per l'acquisto di un aereo da combattimento dal maggiore esportare di armi russo.
In New York Times nei giorni scorsi sottolineava come "l'accoglienza per Kissinger, che più di 50 anni fa ha contribuito a spianare la strada ai rapporti diplomatici tra Stati Uniti e Cina durante l'amministrazione del presidente Richard M. Nixon, è stata più calorosa di quella per gli attuali funzionari americani che hanno recentemente visitato Pechino per cercare di stabilizzare le relazioni USA-Cina".
100 anni e 100 volte in Cina
La stampa cinese ha celebrato la visita di "un vecchio amico del popolo cinese". Xi ha sottolineato il significato speciale della visita di Kissinger, sottolineando che ha festeggiato il suo 100 compleanno avendo visitato il Paese più di 100 volte. "La combinazione di queste 'due centinaia' rende la sua visita significativa", le parole del presidente.
Xi ha ricordato che 52 anni fa i due Paesi si trovavano in una "congiuntura critica", ma grazie alla visione strategica dei leader dell'epoca, come Mao Zedong, Zhou Enlai, Nixon e lo stesso Kissinger, è stata presa la "giusta decisione per la cooperazione sino-americana".
Kissinger si è detto onorato di visitare nuovamente la Cina, nello stesso luogo in cui ha incontrato per la prima volta i leader cinesi, e ha voluto evidenziare che le relazioni tra i due Paesi sono legate alla "pace mondiale e al progresso della società umana".