Sabato 23 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Uragano Dorian passa a categoria 5 e si abbatte sulle Bahamas. "Catastrofico"

Si tratta del livello massimo sulla scala Saffir Simpson che misura la potenza degli uragani, con venti fino a 285 chilometri all'ora. I meteorologi: "Le condizioni peggiori mai registrate in quella zona"

Dorian visto dal satellite (Ansa)

Dorian visto dal satellite (Ansa)

Bahamas 1 settembre 2019 - L'uragano Dorian ha colpito la parte nord-occidentale delle Bahamas, e i meteorologi Usa parlano di "condizioni catastrofiche", le peggiori mai registrate in quella zona dell'arcipelago, riferendosi alle isole Abaco, successivamente, in serata, a Grand Bahama. L'uragano è sostenuto da venti fino a 285 chilometri all'ora, e ci sono raffiche fino a 354 chilometri l'ora.

DORIAN PASSA A CATEGORIA 5 - Il National Hurricane Center Usa, con sede a Miami, ha avvisato che il fenomeno ha assunto una forza potenzialmente letale essendo passato alla categoria 5, la più alta attualmente. Si tratta della stessa dell'uragano Katrina, che ha devastato New Orleans nel 2005, e di Irina e Maria, che hanno devastato i Caraibi nel 2017. Dorian ha colpito le Bahamas con venti devastanti e forti piogge. Successivamente dovrebbe dirigersi verso la Florida, ma non è chiaro quale possa essere l'intensità con cui colpirà il 'Sunshine State'. Intanto però l'aeroporto di Orlando, dove atterrano i turisti che vogliono visitare Disney World, prevede di chiudere a partire da lunedì mattina. 

BAHAMAS DURAMENTE COLPITE - Il primo ministro delle Bahamas Hubert Minnis ha chiesto ai residenti dell'arcipelago di mettersi al sicuro. Ha definito l'uragano come una "minaccia per la vita". Le Bahamas si trovano ad affrontare, un uragano "senza pari" nella storia dell'arcipelago, ha spiegato il premier. "Siamo di fronte a un uragano come non abbiamo mai visto nella storia delle Bahamas", ha aggiunto, scoppiando in lacrime. "E' probabilmente il giorno più triste della mia vita". A preoccupare è la lentezza con cui Dorian si muove, che lo rende ancora più pericoloso perché potrebbe scaricare la sua furia sull'arcipelago per almeno 24 ore. Le chiese e le scuole sono state adibite a rifugio e ospitano migliaia di residenti. Hanno trovato riparo anche i turisti vacanzieri di fine agosto, costretti a lasciare i resort, ormai tutti chiusi. 

TURISTI ITALIANI - "Bisogna essere preparati al peggio. Bisogna essere pronti per evitare i problemi". Turisti e residenti italiani hanno lasciato Grand Bahama per l'arrivo dell'uragano. Cristiano Musillo, console generale a Miami, all'Adnkronos fa il punto sul lavoro che viene condotto in queste ore delicate. "Da 4 giorni a questa parte abbiamo attivato d'intesa con l'ambasciata a Washington e con l'unità di crisi della Farnesina una cellula di emergenza locale, raggiungibile sia via mail che telefono. Abbiamo ricevuto un centinaio di telefonate di connazionali. Abbiamo 45000 italiani residenti nel sudest degli Usa, l'80% in Florida. Abbiamo ogni anno 260.000 italiani che visitano la stato", dice. In questo momento, quindi, si può desumere che ci siano "80.000 italiani nel sud est della Florida". Il consolato ha già agito sul fronte delle Bahamas. "La nostra attività, con una rete di circa 150 persone, è stata finalizzata a far partire i turisti italiani e, comunicando con i tour operator, a non far arrivare nuovi turisti. L'aeroporto di Nassau è operativo, quello di Freeport è chiuso", aggiunge Musillo.

Il governatore della Florida, Ron De Santis, ha proclamato lo stato d'emergenza e ha chiesto a milioni di residenti di prepararsi a "un grosso evento". Anche il governatore del South Carolina, Henry McMaster, ha dichiarato lo stato di emergenza. Le autorità raccomandano i cittadini di procurarsi scorte di alimenti di prima necessità e medicinali per almeno una settimana. 

Supermercati svuotati a Miami (Ansa)
Supermercati svuotati a Miami (Ansa)

SUPERMERCATI VUOTI - A rischio ci sono 21 milioni di persone, tra l'altro in uno dei più gettonati weekend di vacanza negli Usa per il Labor Day il 2 settembre. In Florida venerdì sono stati mobilitati duemila uomini delle guardie nazionali e nella giornata di sabato se ne aggiungeranno altrettanti. In alcune stazioni di servizio la benzina è andata esaurita mentre nei supermercati gli scaffali sono stati svuotati per fare scorte di cibo, acqua e medicinali.

Evacuazioni obbligatorie sono state ordinate in parte della Florida (Ansa)
Evacuazioni obbligatorie sono state ordinate in parte della Florida (Ansa)

IL PRESIDENTE TRUMP - Il presidente Usa Donald Trump ha definito Dorian "un assoluto mostro" e ha cancellato un viaggio in Polonia per stare sul posto e concentrarsi sui preparativi per la tempesta. Ha inoltre dichiarato lo stato d'emergenza federale, autorizzando la Florida a usare gli aiuti federali. "Oltre alla Florida, la North Carolina, la South Carolina, la Georgia e l'Alabama saranno probabilmente colpite (molto) più duramente del previsto" da Dorian, che "sembra uno dei più grandi uragani di sempre. Giaàcategoria 5. ATTENZIONE! DIO BENEDICA TUTTI!" ha twittato il tycoon.