Roma, 2 luglio 2024 – L’uragano Beryl è ormai un mostro di categoria 5. "Beryl è ora di categoria 5 potenzialmente catastrofico: sono probabili fluttuazioni di intensità, ma si prevede che sarà ancora vicino a tale grande intensità" quando oggi (martedì) si sposterà verso la Giamaica, si legge in un comunicato dell'Nhc, il Centro nazionale uragani degli Stati Uniti.
Venti a oltre 250 km/h
Il ciclone tropicale si è ulteriormente rafforzato dopo aver devastato le isole Grenadine nel Mar dei Caraibi. Beryl viaggia con venti massimi sostenuti di 260 chilometri orari. E' l'uragano più forte conosciuto ad attraversare le Grenadine, secondo i dati della Noaa che risalgono al 1851. "Ci sono stati "rapporti diffusi di distruzione e devastazione a Carriacou e nella Petite Martinica", ha detto il primo ministro di Grenada Dickon Mitchell in una conferenza stampa.
"In mezz'ora, Carriacou è stata rasa al suolo". Almeno un morto è stato segnalato a St. Vincent e centinaia di case ed edifici sono stati danneggiati, ha detto sera il primo ministro delle isole Granadine Ralph Gonsalves, sottolineando che potrebbero esserci più vittime. L'uragano Beryl "ha lasciato dietro di sé un'immensa distruzione, dolore e sofferenza in tutta la nostra nazione in questo momento", ha detto. Union Island, appena a nord di Grenada, è stata devastata, con rapporti che indicano che il 90% delle case è stato gravemente danneggiato o distrutto, ha detto Gonsalves.
Colpirà due volte il Messico
Beryl proseguirà successivamente il suo viaggio verso il Messico. Si stima che tra giovedì e venerdì raggiungerà lo Stato di Quintana Roo, nella penisola dello Yucatán, con un'intensità corrispondente alla categoria 1 o 2, e che tra sabato e domenica approderà nuovamente tra gli Stati di Veracruz e Tamaulipas come categoria 1, ha riferito Alejandra Méndez Girón, Coordinatrice Generale del Servizio Meteorologico Nazionale. La funzionaria ha spiegato che questo sistema corrisponde a fenomeni che generalmente si verificano nel mese di agosto, motivo per cui è stato definito come "prematuro", preceduto in passato solo due volte da situazioni simili, una nel 1957 e un'altra nel 1966.
Il Venezuela sospende voli e trasporti navali
Le autorità venezuelane hanno sospeso i trasporti navali e i voli interni verso gli Stati di Nueva Esparta e Sucre (nord-est del Venezuela). Parallelamente, l'Istituto nazionale di aeronautica civile (Inac) del Venezuela ha segnalato che squadre specializzate sono in allerta per i cambiamenti delle condizioni atmosferiche nel caso in cui sia necessario adottare misure per garantire la sicurezza dei trasporti. Secondo l'Istituto nazionale di meteorologia e idrologia (Inameh), Beryl attraverserà il Mar dei Caraibi alla velocità di 31 chilometri orari con venti massimi sostenuti di 212. km l'ora. La vicepresidente venezuelana, Delcy Rodríguez, ha riferito che, su istruzioni del presidente Nicolás Maduro, è stato attivato il Sistema nazionale di gestione dei rischi per prevenire e rispondere a qualsiasi incidente dovuto alle piogge generate dal fenomeno naturale.