Sabato 23 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Ucraina, vivere e morire in trincea a Bakhmut. L’incredibile video del battaglione “Da Vinci Wolves”

Le straordinarie riprese fatte dalla bodycam di un soldato, che assieme ai compagni difende dagli assalti la cosiddetta “strada della vita”, tra la città diventata un campo di battaglia e Chasiv Yar

Roma, 22 aprile 2023 - Vivere e morire in trincea a Bakhmut, è questo ciò che mostra un video incredibile diffuso dal battaglione ucraino "Da Vinci Wolves", formato da volontari del partito di destra Pravyj Sektor e nato durante l'Euromaidan (Di ispirazione politica simile al battaglione Azov). Come in un videogames il filmato, tratto dalla bodycam di un soldato, mostra in prima persona la continua lotta per sopravvivere sulla linea di contatto.

Una granata esplode all'entrata della trincea ucraina
Una granata esplode all'entrata della trincea ucraina

Bakhmut, “la strada della vita”

Il video è stato registrato vicino a quella che viene chiamata la "strada della vita", il collegamento tra Bakhmut e Chasiv Yar. I soldati ucraini stanno strenuamente resistendo agli attacchi dei Wagner, nascosti in bunker, quasi si fosse tornati a scontri dal sapore della prima Guerra Mondiale.

La corsa in trincea

La ripresa inizia con il soldato ucraino, "Tihiy", allo scoperto che corre per rifugiarsi in una trincea con un gruppo di altri militari di Kiev. Nella postazione vede il corpo di un soldato ucraino morto: "Riposa in pace. Sì, fratello, così è la guerra", dice. Pochi secondi e una granata esplode all'entrata della parte coperta della trincea. Il soldato più vicino vola a terra, colpito. "Lekha, stai bene? Lekha, sei vivo?" chiedono i compagni e l'uomo alza il pollice in risposta.

"Gli orchi attaccano”

Un messaggio radio lancia l'allarme: "gli orchi", così vengono chiamati i russi, sono "saltati nelle trincee". Tutti si lanciano all'esterno per la battaglia. Spari, fumo, esplosioni e urla. Lo scontro a fuoco è durissimo, e tutto intorno piovono colpi di artiglieria. Chiaramente si vede un militare di Mosca lanciare una bomba a mano verso il rifugio, e gli ucraini mettersi al riparo. Il video dura 11 minuti e mostra lo scontro senza pietà, e troppo ravvicinato, così tanto che "Tihiy" grida ai nemici: "Che succede orchi? È il nostro campo, fottetevi".

Alla fine i nemici vengono uccisi tutti

I militari ucraini alla fine riescono a respingere l'attacco e il gruppo di russi è stato eliminato, si scopre dai post al video. Viene anche fatto il conto dei nemici uccisi dai militari ucraini, identificati con i soprannomi: "Tihy" ne ha eliminati 6, "Vlados" 2, "Yabchanka" 2, un altro "Yabchanka" 1. Nessuna perdita per il battaglione Da Vinci Wolves che ha rivendicato il successo degli uomini agli ordini del comandate "Silent".