Roma, 10 novembre 2024 – Piovono bombe e droni sull’Ucraina, mentre Kiev cerca di colpire in Russia con velivoli senza pilota. Si intensifica il fuoco, mentre il Cremlino parla di “segnali positivi da Trump”. Secondo quanto scrive il Washington Post, giovedì c'è stato un colloquio telefonico tra il presidente americano eletto Donald Trump e Vladimir Putin per parlare della guerra in Ucraina, inclusa una breve discussione sul territorio. Secondo quanto scrive il quotidiano Usa Trump avrebbe "consigliato" a Putin di evitare ulteriori escalation nel quadro della guerra in Ucraina.
Ma l’impressione è che su entrambi i fronti si tenti di accelerare per guadagnare posizioni in vista di una eventuale trattativa. Al riguardo il New York Times fa sapere che Mosca starebbe ammassando 50mila soldati (compresi nordcoreani) nel Kursk.
Il portavoce presidenziale russo Dmitri Peskov ha però messo sul tavolo anche diversi dubbi, spiegando che “per quanto riguarda Harris e Biden, tutto è abbastanza prevedibile della linea che seguiranno fino a quando non lasceranno la Casa Bianca. Trump è meno prevedibile da questo punto di vista. E probabilmente è anche meno prevedibile fino a che punto si atterrà alle dichiarazioni fatte durante la campagna elettorale''.
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C'è stato un colloquio telefonico tra il presidente americano eletto Donald Trump e Vladimir Putin per parlare della guerra in Ucraina, inclusa una breve discussione sul territorio. Lo scrive il Washington Post. Si tratta del primo colloquio tra i due presidenti e sarebbe avvenuto giovedì. Secondo quanto scrive il quotidiano Usa Trump avrebbe "consigliato" a Putin di evitare ulteriori escalation nel quadro della guerra in Ucraina. Nello sconsigliare Putin rispetto a un'escalation del conflitto ucraino, Trump avrebbe sottolineato la considerevole presenza militare degli Stati Uniti in Europa. Secondo alcune fonti i due presidenti avrebbero discusso dell'obiettivo della pace in Europa e Trump avrebbe espresso interesse a successive conversazioni sul tema con Putin per la "risoluzione della guerra in Ucraina". L'Ucraina sarebbe stata informata della telefonata.
"Ho visitato un sito di addestramento militare dove coraggiosi soldati ucraini vengono preparati per il combattimento. L'Ue sostiene l'Ucraina attraverso il Comando di addestramento Eumam. Entro la fine dell'inverno saranno addestrati 75.000 soldati. Il nostro sostegno militare è il miglior investimento per la sicurezza europea". Lo ha scritto su X l'Alto Rappresentante Ue Josep Borrell dopo la sua visita in Ucraina.
Donald Trump Jr. ha rievocato sui social la promessa di suo padre in campagna elettorale di tagliare i fondi per l'Ucraina nel suo sforzo bellico contro l'invasione russa. Il figlio maggiore del presidente ha condiviso su Instagram un video postato dall'ex candidata vicepresidente repubblicana Sarah Palin, con la scritta "Pov (punto di vista): mancano 38 giorni alla perdita della tua paghetta", sopra un video del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Durante la campagna, Trump e il vicepresidente eletto JD Vance hanno criticato l'amministrazione Biden per aver speso miliardi in aiuti militari per l'Ucraina. A giugno, Trump aveva definito Zelensky "il più grande venditore di qualsiasi politico mai esistito".
I russi "hanno ammassato 50mila soldati nella regione del Kursk, inclusi militari nordcoreani, che si preparano ad azioni offensive" per riconquistare il territorio perduto. Lo scrive il New York Times citando fonti americane ed ucraine. Secondo queste ultime un attacco sarebbe imminente, "nei prossimi giorni". Le truppe nordcoreane "stanno completando l'addestramento soprattutto per artiglieria e manovre di fanteria e sono divise in due unità, una d'assalto l'altra di supporto".
La Russia non risparmia accuse a Kiev e afferma di aver intercettato e abbattuto nelle ultime ore 32 droni ucraini diretti contro la regione di Mosca. "Sinora sono stati distrutti 32 droni in volo verso Mosca", scrive su Telegram il sindaco della capitale russa, Sergey Sobyanin, riferendo di quello che sarebbe uno degli attacchi più significativi denunciati dalle autorità locali dall'inizio del conflitto, con l'avvio il 24 febbraio del 2022 dell'invasione russa su vasta scala dell'Ucraina. Secondo le notizie dei media russi, la difesa aerea russa ha respinto nelle zone di Ramensky, Domodedovo e Kolomna un attacco con 32 droni diretti contro Mosca. Le autorità aeroportuali, riporta l'agenzia Tass, hanno riferito di "restrizioni temporanee" per le operazioni negli scali di Domodedovo, Zhukovsky e Sheremetyevo. Stando alle notizie dei media russi un incendio è divampato nella zona della località di Ramenskoye, dove le fiamme hanno raggiunto due case e dove una donna è rimasta ferita.
"La Russia, la notte scorsa, ha lanciato un record di 145 droni Shahed e altri attacchi con droni contro l'Ucraina. Durante la settimana, la Russia ha impiegato più di 800 bombe guidate, ha sferrato circa 600 attacchi con droni e lanciato circa 20 missili di vario tipo". E' quanto scrive in un post su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che denuncia il "terrore russo" confermando che mai così tanti droni avevano colpito l'Ucraina in poche ore. "Questo terrore non può essere fermato con le parole", aggiunge Zelensky. "La sicurezza dal terrore - incalza - è impossibile senza decisioni coraggiose, è chiaro per tutti i paesi. Senza giustizia, non c'è pace duratura ed è abbastanza realistico per l'Ucraina raggiungerla".
La volontà del presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, di arrivare ad un accordo che porti alla pace in Ucraina indica che "i segnali sono positivi": lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in un'intervista al programma 'Mosca. Cremlino. Putin'. Lo riporta l'agenzia di stampa russa Interfax.