Martedì 5 Novembre 2024

Continua l’avanzata russa in Ucraina. “Presa testa di ponte sul Dnipro”. Usa: americani lascino subito la Russia

Mosca: “Arrestata cittadina russo-americana”. La donna, residente a Los Angeles, è accusata di alto tradimento per aver raccolto fondi a favore di Kiev. Il precedente di Gershkovich. G7 pronto a nuove sanzioni alla Russia

Roma, 20 febbraio 2024 – Prosegue l’avanzata russa in Ucraina. Il ministro della Difesa Serghei Shoigu ha annunciato nel tardo pomeriggio la presa di Krynki, una testa di ponte di Kiev nel Kherson, sul lato del fiume Dnipro occupato da Mosca. Il presidente russo Putin ha deriso oggi l’esercito ucraino definendo “caotica” la fuga dei soldati di Zelensky da Avdiivka. Lo zar sostiene che ci siano sempre più sostenitori della Russia fuori dal confine del Paese.

Putin a studentessa italiana: “In Italia mi sono sempre sentito a casa”

Di oggi la notizia dell’arresto per alto tradimento di una cittadina russa-americana di 33 anni residente a Los Angeles. La donna è stata arrestata nella città russa di Ekaterinburg con l’accusa di avere raccolto fondi a favore delle forze armate ucraine. Una mossa che ho portato John Kirby, coordinatore per la sicurezza nazionale Usa, a invitare i cittadini americani presenti in Russa a lasciare subito il Paese.  

Sul fronte internazionale, continua a tenere banco la discussione sugli aiuti militari a Kiev. La Svezia ha appena stanziato una cifra record, 680 milioni di dollari. Intanto il 29 febbraio, quando ormai sono trascorsi oltre due anni dall’invasione, il presidente russo Vladimir Putin terrà il discorso annuale davanti all’Assemblea federale a Mosca. Zelensky chiede che il presidente russo sia condannato “come lo è stato il nazismo”.

Il presidente ucraino Zelensky in visita alle truppe
Il presidente ucraino Zelensky in visita alle truppe

Le news in diretta di oggi sulla guerra

18:21
G7: pronti a inasprire sanzioni alla Russia

Nuove sanzioni alla Russia saranno sul tavolo del G7, il primo a presidenza italiana, che si svolgerà in videoconferenza sabato nel primo pomeriggio, focalizzato sull'Ucraina e con un intervento di Volodymyr Zelensky. Nel secondo anniversario della guerra, il vertice, spiegano fonti diplomatiche italiane, punta a riaffermare le posizioni del G7 e dell'Occidente sull'Ucraina e a guardare avanti anche rispetto alla «falsa narrativa dell'Occidente stanco». Si discuterà di un inasprimento del sistema sanzionatorio, soprattutto per cercare di chiudere i canali finanziamento alla Russia o di uscita di carichi energetici verso Stati terzi.

17:16
Usa: americani lascino subito la Russia

I cittadini americani in Russia, anche quelli con doppia nazionalità, sono invitati a lasciare subito il Paese: è il monito lanciato dal coordinatore del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby dopo l'arresto per alto tradimento nella città russa di Yekaterinburg di una cittadina russa-americana di 33 anni residente a Los Angeles. "Ne siamo a conoscenza e stiamo cercando di ottenere l'accesso consolare ma per ora non possiamo dire di più", ha detto.

16:53
Putin: "Fuga caotica degli ucraini da Avdiivka"

Putin ha deriso la "fuga caotica" dell'esercito ucraino dalla città di Avdiivka, nell'Ucraina orientale, abbandonata la settimana scorsa dalle forze di Kiev dopo mesi di combattimenti. "Il comando ucraino ha emesso l'ordine di ritirare le sue forze armate quando queste erano già in fuga", ha detto Putin. Il leader russo, durante un incontro con il suo ministro della Difesa Sergei Shoigu, con il quale si è congratulato per i successi sul terreno, ha poi «invitato le forze armate ucraine nei territori liberati ad arrendersi".

16:50
Shoigu: "Preso il controllo di Krynki"

La Russia ha preso il controllo dell'insediamento di Krynki nella regione di Kherson, una testa di ponte ucraina sul lato del fiume Dnipro occupato da Mosca. Lo ha comunicato il ministro della Difesa Serghei Shoigu a Vladimir 
Putin, secondo quanto riporta la Tass. "Tutte le operazioni sono state completate, Krynki è stata liberata", ha riferito al presidente russo. 

16:41
Putin: "Sempre più sostenitori anche nei Paesi ostili"

La Russia ha sempre più sostenitori nel mondo, soprattutto quando si tratta di valori tradizionali e "anche nei paesi cosiddetti ostili esiste una rete di sicurezza per questi valori tradizionali, che si è rivelata abbastanza ampia, affidabile e abbiamo anche molti alleati lì", ha detto il presidente russo Vladimir Putin durante una sessione plenaria del Forum dedicato ai temi strategici, scrive Ria novosti. 

15:59
Manifestanti rovesciano grano ucraino sui binari al confine con la Polonia

Manifestanti polacchi hanno rovesciato circa quattro tonnellate di grano ucraino al valico di frontiera Medyka-Shehyni, dove erano in transito per la Germania. Lo riportano i media ucraini, sottolineando come la situazione al confine tra Ucraina e Polonia continui ad aggravarsi dopo che all’inizio del mese agricoltori polacchi hanno bloccato sei valichi di frontiera. “Rovesciare grano ucraino sui binari della ferrovia è un'altra provocazione politica volta a dividere le nostre nazioni”, ha scritto su X il vice premier e ministro per le Comunità, i Territori e lo Sviluppo delle infrastrutture ucraino, Oleksandr Kubrakov, pubblicando le foto del grano sui binari. “Da due anni i contadini ucraini raccolgono il grano indossando giubbotti antiproiettile, sotto attacchi missilistici e con il pericolo delle mine”, ha aggiunto, ricordando che “il 90% delle esportazioni di grano passa attraverso il Mar Nero”. Ieri, nel suo discorso serale, anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha denunciato il blocco dei valichi di frontiera da parte degli agricoltori polacchi, sottolineando che “solo il 5% delle nostre esportazioni agricole passa attraverso il confine polacco”.

15:40
Zelensky: "Putin sia condannato come lo è stato il nazismo"

Il presidente russo Vladimir Putin "deve essere condannato come lo è stato il nazismo" e "nessuno deve ostacolare la giustizia’’. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un videomessaggio condivido su ‘X’. "Non c’è crimine contro l’umanità e la vita che la Russia di Putin e coloro che servono il suo folle dittatore non abbiano commesso", ha detto Zelensky aggiungendo che "il mondo ha visto le truppe russe radere al suolo città e villaggi ucraini. Tutti nel mondo hanno sentito parlare delle uccisioni di massa che inevitabilmente seguono la bandiera russa nei territori occupati. E’ impossibile conciliarsi con il dolore delle famiglie dilaniate dalla guerra di Putin e dalla deportazione dei bambini ucraini". Zelensky ha poi affermato che "non dobbiamo dimenticare i milioni di ucraini che sopravvivono sotto l’occupazione russa, ai quali vengono negati anche i diritti umani più elementari".

Zelensky chiede che Putin sia condannato come lo è stato il nazismo
Zelensky chiede che Putin sia condannato come lo è stato il nazismo
15:24
Sant'Egidio: due anni di guerra, non dimentichiamo l'Ucraina

"Siamo a due anni dall’inizio del conflitto in Ucraina, con i combattimenti che proseguono provocando nuove vittime e nuove distruzioni. In questo triste anniversario non dimentichiamo il dramma che stanno vivendo milioni di ucraini, un’emergenza che si aggrava giorno dopo giorno, con oltre 5 milioni di sfollati interni mentre si affievolisce il flusso degli aiuti umanitari". Lo afferma la Comunità di Sant’Egidio in una nota a pochi giorni dal secondo anniversario dell’aggressione russa, il 24 febbraio 2022. "Sant’Egidio - afferma la nota - è presente nel Paese da trent’anni con comunità composte da cittadini ucraini, che in questi due anni, pur condividendo le sofferenze di tutta la popolazione, hanno realizzato un’estesa rete di aiuti umanitari. Ogni settimana migliaia di pacchi alimentari sono consegnati alle famiglie di sfollati e inviati nelle regioni meridionali e orientali del Paese, più esposte alle azioni belliche, raggiungendo in due anni circa 330.000 persone". "Nel centro di coordinamento delle iniziative umanitarie di Sant’Egidio, realizzato a Leopoli - continua la nota -, vicino al confine con la Polonia, sono giunti finora dall’Italia e da diversi Paesi europei 127 carichi di aiuti umanitari, pari a 2.000 tonnellate, per un valore complessivo di oltre 23 milioni di euro. Cibo, abbigliamento, coperte, prodotti per l’igiene personale, ma anche medicinali e materiale sanitario. Da Leopoli Sant’Egidio ha spedito farmaci, anche salvavita, a 209 strutture sanitarie, 90 amministrazioni locali, 54 istituti per bambini, anziani e disabili e numerosi centri di accoglienza per profughi anche nelle aree più remote del Paese. La stima delle persone che hanno usufruito di questi aiuti sanitari è di circa 2 milioni". "L’Ucraina - è infine l’appello della Comunità - ha bisogno di pace e la solidarietà ne tiene viva la speranza, quando tutto intorno parla di morte. Per alimentarla c'è bisogno di un sostegno largo e generoso, che non può indebolirsi ma al contrario deve rafforzarsi: a due anni dall'inizio della guerra non dimentichiamo l'Ucraina".

13:24
G7, il 24 febbraio la premier Meloni presiede la prima riunione sull'Ucraina

Il 24 febbraio, in occasione del secondo anniversario dell’aggressione russa contro l'Ucraina, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni presiederà una riunione in videoconferenza dei Capi di Stato e di Governo G7, la prima sotto la Presidenza italiana. Previsto anche il collegamento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Al termine, sarà adottata una dichiarazione congiunta. 

11:17
Il capo degli 007 russi: Maksim Kuzminov, il pilota morto in Spagna, era un "traditore"

Il capo dell’intelligence russa ha affermato che il pilota russo che ha disertato in Ucraina con un elicottero militare e poi, secondo quanto riferito, ucciso in Spagna, era un “cadavere morale”. Maksim Kuzminov ha volato con il suo elicottero Mi-8 in Ucraina in agosto, dicendo che si opponeva all’offensiva militare della Russia. Secondo quanto riportato dai media spagnoli, Kuzminov è stato trovato ucciso la settimana scorsa nella città meridionale di Villajoyosa (Alicante), dove si era trasferito dopo aver ricevuto la cittadinanza ucraina per aver disertato. Un portavoce della direzione principale dell’intelligence ucraina ha successivamente confermato che Kuzminov è morto senza fornire ulteriori dettagli, hanno riferito i media ucraini. “Questo traditore e criminale è diventato un cadavere morale nel momento stesso in cui ha pianificato il suo sporco e terribile crimine”, ha detto alle agenzie di stampa statali russe Serghei Naryshkin, capo dei servizi segreti esterni russi (Svr), senza confermare o smentire il coinvolgimento russo nella morte dell’ex pilota. 

Il pilota russo Maksim Kuzminov
Il pilota russo Maksim Kuzminov
10:56
Intelligence GB: "I russi non riusciranno a sfruttare subito la conquista di Avdiivka"

“E’ probabile che le forze russe non abbiano l’efficacia di combattimento necessaria per sfruttare nell’immediato la conquista di Avdiivka e avranno bisogno di un periodo per riposo e rifornimenti”. E’ quanto si legge nell’aggiornamento odierno d’intelligence militare britannica dopo che la Russia ha rivendicato il “controllo” di questa città del Donetsk, nell’est dell’ Ucraina, da cui si sono ritirate le truppe di Kiev. “Probabilmente - aggiunge il report - la Russia cercherà nelle prossime settimane di estendere in modo graduale il suo controllo territoriale oltre Avdiivka”. Le forze ucraine “si sono ritirate su posizioni difensive a ovest di Avdiivka”. 

09:40
Zelensky rende omaggio agli eroi di Euromaidan con la moglie Olena  

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e la moglie Olena hanno reso omaggio oggi a Kiev al monumento dei ‘Cento eroi celesti', i cittadini che hanno perso la vita durante le proteste dell’Euromaidan tra il 2013 e 2014: il leder ucraino ha pubblicato il video della cerimonia su X. "I Cento Celesti risalgono a dieci anni fa. Già dieci... Dieci anni fa tentarono di uccidere gli ucraini nel loro Paese, nella loro capitale, semplicemente per la loro scelta pacifica di essere se stessi e di essere liberi - scrive Zelensky -. Sono passati dieci anni dai tentativi di distruggere noi e la nostra indipendenza. I Cento Celesti disarmati affrontarono proiettili. Ora questi sono missili, droni ed eserciti. Ma dieci anni fa siamo rimasti saldi e continuiamo a farlo anche oggi. I cento e centinaia difensori celesti e viventi del nostro diritto alla vita. Siamo grati a ciascuno di loro per tutto. Resisteremo insieme".

09:00
Russo-americana arrestata a Ekaterinburg, il precedente di Gershkovich

Ekaterinburg, come per Evan Gershkovich, ma un anno dopo. I media russi hanno dato notizia stamane dell’arresto a Ekaterinburg di una 33enne russo-americana residente a Los Angeles, accusata di tradimento per la raccolta di fondi a favore dell’Esercito ucraino dal febbraio del 2022, quando è iniziata l’invasione russa dell’Ucraina. La città in cui è finita in manette è la stessa in cui è stato arrestato il 29 marzo del 2023 Gershkovich, corrispondente del Wall Street Journal a Mosca e cittadino americano, detenuto da allora con accuse di spionaggio. Accuse che il giornalista 32enne, e il governo degli Stati Uniti, negano con forza. Rischia fino a 20 anni di carcere. Gli Stati Uniti hanno fatto “numerose proposte” per ottenerne il rilascio. Si cerca di negoziarne la liberazione. A fine gennaio il tribunale di Lefortovo di Mosca ha prolungato fino al 30 marzo “il periodo di detenzione” di Gershkovich, era accreditato al ministero degli Esteri di Mosca. E’ accusato di “aver commesso un reato ai sensi dell’articolo 276 del codice penale della Federazione Russa”.

08:31
La Svezia invia all'Ucraina aiuti militari per oltre 600 milioni di euro 
 

L’emittente nazionale svedese ha annunciato la decisione di inviare in Ucraina la nave da combattimento corazzata 90H, altre imbarcazioni e armi sottomarine. Le imbarcazioni fanno parte del pacchetto di sostegno militare da oltre 600 mln euro che sarà inviato al paese, il quindicesimo e il più grande ad oggi della Svezia. SVT afferma che la Svezia, tra le altre cose, invierà munizioni di artiglieria, robot anticarro e veicoli per il trasporto medico.

08:19
L'Ungheria voterà su candidatura svedese alla Nato lunedì 

L’ Ungheria, l’ultimo Paese a resistere al tentativo della Svezia di aderire alla Nato, voterà lunedì sulla questione: lo ha detto un alto funzionario del partito al governo. Mate Kocsis, capogruppo parlamentare Fidesz, ha dichiarato oggi su Facebook di aver chiesto al relatore che "la sessione del 26 febbraio 2024 inserisca all’ordine del giorno la votazione finale... sulla proclamazione del Protocollo di adesione del Regno di Svezia al Trattato Nord Atlantico, che il nostro gruppo parlamentare intende sostenere".

08:10
Kiev: "Abbattuti nella notte 23 droni russi"

L’Esercito ucraino ha rivendicato di aver abbattuto 23 droni russi di fabbricazione iraniana Shahed lanciati contro varie zone del Paese, mentre suonavano gli allarmi antiaereo nelle regioni di Kiev e Kharkiv. “Come risultato delle azioni di difesa, 23 ‘Shahed’ sono stati abbattuti nelle regioni di Kharkov, Poltava, Kirovograd, Dnipro, Zaporizhzia, Kherson e Nicolayev”, si legge in un comunicato delle Forze Armate dell’Ucraina pubblicato sul proprio canale Telegram. Alcuni dei droni lanciati sulla regione di Poltava hanno però colpito un impianto industriale nel distretto di Kremenchutsk, causando un incendio che non ha provocato vittime ed è stato spento, secondo il governatore regionale, Filip Pronin.