Lunedì 30 Settembre 2024

Ucraina news live, Kiev e altre città bersagliate per 5 ore con missili e droni russi. Putin: “La verità è dalla nostra parte”

Bombardamenti notturni durati fino all’alba in diverse regioni ucraine. Il presidente russo ha festeggiato l’anniversario dell'annessione di 4 regioni ucraine: “Gli sviluppi confermano la necessità dell’Operazione speciale”. Peskov: “Non sottovalutate il nostro cambio di dottrina nucleare”

Roma, 30 settembre 2024 - In Ucraina nella notte massiccio attacco russo con droni su Kiev. Oltre 5 ore di bombardamenti hanno investito la capitale ma anche altre città ucraine come Zhytomyr, Kryvyi Rih, Kharkiv, Poltava, Sumy, Chernihiv, Cherkasy, Kirovohrad, Vinnytsia, Odessa e Mykolaiv. A Kiev il sindaco Vitalii Klitschko ha invitato i cittadini a rimanere nei rifugi, mentre fuori la contraerea tentava di intercettare i droni di Mosca. L'Aeronautica ucraina ha fatto sapere che l'attacco è stato portato con tre missili di vario tipo (un missile balistico Iskander-M dalla Crimea, un missile antiaereo X-31P dallo spazio aereo sul Mar Nero e un missile guidato X-59/69 dalla regione di Zaporizhzhia) e 73 droni kamikaze Shaded a ondate e in diverse direzioni. L'allarme aereo è stato revocato alle 6.09, ora locale. Mentre stamane le forze ucraine hanno colpito con un drone il villaggio di Oktyabrsky, nel distretto russo di Belgorod, uccidendo un soldato, ha riferito il governatore regionale Vyacheslav Gladkov su Telegram.

Intanto Vladimir Putin ha parlato dell'Operazione speciale in un videomessaggio diffuso in occasione del secondo anniversario dell'annessione di quattro regioni ucraine da parte della Russia. In Ucraina "verranno raggiunti tutti gli obiettivi prefissati", ha detto il presidente russo. Aggiungendo: "La verità è dalla nostra parte". Putin ha sottolineato che la necessità di invadere l'Ucraina è stata confermata dagli sviluppi dopo il 2024: "Non solo il Donbass, ma anche la Crimea e altre regioni russe sono state designate come obiettivi. Gli sviluppi successivi hanno pienamente confermato la necessità e la validità dell'operazione militare speciale, il suo carattere veramente liberatorio", le parole dello zar in un discorso video.

Una ragazza davanti a un poster con il ritratto di suo padre, tra altri soldati ucraini caduti in guerra, esposto in piazza Sophiivska, durante la processione "Onore ai vivi, ricorda i caduti" per il "Giorno dei difensori dell'Ucraina", a Kiev.
Una ragazza davanti a un poster con il ritratto di suo padre, tra altri soldati ucraini caduti in guerra, esposto in piazza Sophiivska, durante la processione "Onore ai vivi, ricorda i caduti" per il "Giorno dei difensori dell'Ucraina", a Kiev.

Live  

10:25
Peskov avverte l'Occidente: "Non prendete sotto gamba il cambio nella dottrina nucleare"

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, nel punto stampa della mattina ha avvertito l'Occidente di non "prendere sottogamba" il recente annuncio del presidente russo, Vladimir Putin, di "adeguare" la dottrina nucleare della Federazione Russa in base agli sviluppi dell'attuale crisi geopolitica. Peskov: "Questo documento è estremamente importante", in esso "sono state prese decisioni importanti", che presto "saranno formalizzate". In ogni caso "l'operazione militare speciale continua da sola".
 

09:42
Mosca: conquistato un altro villaggio nella regione di Donetsk

Anche il villaggio di Nelepovka, nella regione ucraina di Donetsk, è caduto in mano delle forse russe, ha annunciato il ministero della Difesa di Mosca. 
 

09:42
Kiev: distrutte o danneggiate quasi 1.000 biblioteche

L'aggressione di Mosca ha portato alla distruzione o al danneggiamento quasi 1.000 biblioteche contenenti oltre 200 milioni di libri. Lo ha denunciato il commissario per la protezione della lingua di Stato, Taras Kremin, riporta Ukrinform. In occasione della Giornata nazinoale delle biblioteche, Kremin ha chiesto uno sforzo congiunto per ripristinare i fondi delle biblioteche distrutte e per sostenere il progetto "Persone libere di leggere in ucraino!" da lui avviato. Il progetto permette anche l'acquisto di libri per i rifugi antiatomici nelle regioni di Mykolaiv, Kherson, Zaporizhzhia, Donetsk, Luhansk, Kharkiv e Sumy.
 

09:32
Delegazione della Camera italiana a Kiev, Odessa e Leopoli

Una delegazione del gruppo di collaborazione bilaterale Italia-Ucraina della Camera dei deputati sarà in visita nelle città di Kiev, Odessa e Leopoli da domani, 1 ottobre, al 5 ottobre. Parteciperanno il vicepresidente Mulè e i deputati Giangiacomo Calovini, Anastasio Carrà, Ugo Cappellacci, Marco Pellegrini, Lia Quartapelle Procopio. Presente anche l'Ambasciatore d'Italia a Kiev, Carlo Formosa.
 

08:30
Massiccio attacco sull'Ucraina: intercettati 67 droni

Dei 76 droni piovuti sull'Ucraina nella notte almeno 67 sono stati distrutti. La contraerea ha fatto centro nella città di Kiev, Cherkasy, Vinnytsia, Kirovohrad, Zhytomyr, Poltava, Chernihiv, Sumy, Kharkiv, Dnipro e Mykolaiv. Un drone sarebbe finito in Bielorussia e altri tre sono stati persi nelle regioni settentrionali dell'Ucraina grazie alle contromisure di guerra elettronica. Un altro era in volo al momento della pubblicazione del comunicato da parte dell'Aeronautica. 

 

08:11
Kiev: la Russia ha perso 653.060 soldati dall'inizio della guerra

Con un comunicato lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha reso noto che la Russia ha perso 653.060 soldati in Ucraina dall'inizio della guerra, il 24 febbraio 2022. Solo nell'ultimo giorno le vittime dell'esercito russo sono state 1.250. In quanto ai mezzi Mosca ha perso 8.874 carri armati, 17.503 veicoli corazzati da combattimento, 25.548 veicoli e serbatoi di carburante, 18.822 sistemi di artiglieria, 1.204 sistemi di lancio multiplo di razzi, 963 sistemi di difesa aerea, 369 aerei, 328 elicotteri, 16.224 droni, 28 imbarcazioni e un sottomarino, si legge sulla nota dei vertici dell'esercito ucraino. 


 

08:11
La Norvegia valuta recinzione al confine con la Russia

Oslo sta valutando la possibilità di costruire una recinzione lungo il confine di 198 km con la Russia. L'iniziativa seguirebbe l'esempio della vicina Finlandia. "Una recinzione di confine è molto interessante, non solo perché può fungere da deterrente, ma anche perché contiene sensori e tecnologia che consentono di rilevare se le persone si stanno muovendo vicino al confine", ha detto la ministra norvegese della Giustizia, Emilie Enger Mehl.