Martedì 5 Novembre 2024

Ucraina news, la diretta. Putin: “Kiev non è riuscita a innervosirci nel Kursk e si è indebolita nel Donbass”. Poi scherza: “Noi sosteniamo la Harris per la presidenza Usa”

Il presidente russo durante l'Eastern Economic Forum (EEF) ha rivendicato l’indebolimento delle forze ucraine e l’avanzata del suo esercito nel Donbass. Lo zar favorevole a un negoziato, ma su base accordi di Istanbul 2022. Serbia Vucic ringrazia Putin per l’invito ai Brics, il richiamo Ue

Roma, 5 settembre 2024 - "Kiev non è riuscita a innervosirci e a fermare la nostra avanzata nel Donbass", il presidente Vladimir Putin è apparso meno preoccupato per l'invasione delle forze ucraine nel Kursk, durante la sessione plenaria dell'Eastern Economic Forum (EEF), ospitato nella città russa di Vladivostok. Secondo il presidente russo la situazione sta svolgendo a favore di Mosca: l'esercito russo sta respingendo le truppe ucraine nella regione aggredita e il nemico "sta subendo ingenti perdite sia di uomini che di equipaggiamenti". Di conseguenza Kiev starebbe perdendo capacità di combattimento, rischiando il collasso delle difese in altre aree di contatto come il Donbass, "precisamente l'obiettivo che si prefigge la Russia". Con l'indebolimento delle forze ucraine "le nostre truppe hanno accelerato le operazioni offensive".

Live

Vladimir Putin durante l'Eastern Economic Forum (EEF), ospitato nella città russa di Vladivostok
Vladimir Putin durante l'Eastern Economic Forum (EEF), ospitato nella città russa di Vladivostok
16:30
Zelensky: "Russi hanno spostato 60mila uomini nel Kursk"

Il Presidente Zelensky, ha affermato che, grazie al successo dell'operazione Kursk delle forze armate ucraine, la Russia ha trasferito 60mila militari nella regione di Kursk. "Uno degli obiettivi dell'operazione Kursk - ha detto Zelensky a Nbc news - è radunare le truppe sul loro territorio. Ora posso già comunicarlo: oggi hanno radunato lì circa 60mila soldati". Secondo il presidente, si era arrivati al punto che l'Ucraina poteva rispondere con un solo proiettile contro 12 russi. Oggi, dopo il ritiro di parte delle truppe russe dalle regioni di Zaporozhzhia e Kherson, in alcune direzioni il rapporto dei proiettili è diventato non più 1 a 12, ma 1 a 3.

15:10
Vienna: "Pronti a ospitare negoziati pace Mosca-Kiev"

"Prendiamo atto delle dichiarazioni del presidente russo sulla sua apertura a negoziati di pace con l'Ucraina. Qualsiasi negoziato deve svolgersi senza precondizioni e alla pari". Così il cancelliere austriaco, Karl Nehammer, in un tweet. "L'Austria - aggiunge - è pronta a sostenere una pace giusta e duratura basata sul diritto internazionale e a fungere da sede dei negoziati in quanto sede dell'Osce".

12:36
Olga Stefanishyna diventa ministro della Giustizia

Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, ha nominato Olga Stefanishyna, che si era dimessa da vice primo ministro per l'integrazione europea ed euro-atlantica dell'Ucraina, a ministro della Giustizia. Stefanishyna guiderà il ministero dopo il licenziamento del suo predecessore, Denys Malyusyka. Olga Stefanishyna ha denunciato più volte gli strupri subite dalle donne craine da parte dei soldati russi, 2.000 indagini sono in corso, in molti casi le vittime venivano uccise.

12:20
Ue: Serbia non intensifichi rapporti con la Russia

"Ci aspettiamo che la Serbia si astenga dall'intensificare i rapporti e i contatti con la Russia" e che "tutti i membri del governo serbo rispettino o rispetteranno gli impegni che la Serbia si è assunta volontariamente nel processo di adesione all'Ue, compreso l'allineamento con le decisioni e le azioni di politica estera dell'Ue. Mantenere relazioni forti o addirittura rafforzarle con la Russia durante la sua aggressione illegale contro il popolo ucraino non è compatibile con i valori dell'Ue e con il processo di adesione all'Ue" è stata la reazione del portavoce del Servizio europeo d'azione esterna, Peter Stano, commentando l'incontro tra il presidente russo, Vladimir Putin e il vicepremier serbo, Aleksandar Vulin. 

12:20
Serbia, il presidente Vucic ringrazia Putin per l'invito al vertice dei Paesi Brics 

Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha ringraziato Vladimir Putin per l'invito a partecipare al vertice dei Paesi Brics in programma dal 22 al 24 ottobre a Kazan, in Russia.

11:25
Ucraina, parlamento vota Andriy Sybiha nuovo ministro Affari esteri

La Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, ha votato per nominare nuovo ministro degli Affari esteri dell'Ucraina Andriy Sybiha. Sono 258 i parlamentari che hanno votato a favore della proposta fatta dal presidente Zelensky. Poco prima il Parlamento ucraino ha accettato le dimissioni del ministro degli Esteri Dmytro Kuleba.

10:52
Zelensky: operazione nel Kursk per mancanza missili a lungo raggio

Il presidente Volodymyr Zelensky, in un'intervista a Nbc News, ripresa da Rbc Ukraina, ha affermato che l'Ucraina è stata costretta a lanciare un'operazione nella regione di Kursk, nella Federazione Russa, a causa della mancanza di armi a lungo raggio.Inoltre "dalla nostra intelligence avevamo appreso che la Federazione Russa stava progettando di creare questa zona cuscinetto. Anche apertamente, Putin e il suo entourage hanno dichiarato di voler costruire una zona cuscinetto lungo il nostro confine, ad un certo numero di chilometri di profondità nel nostro paese. E abbiamo capito che non si sarebbero fermati", ha concluso il presidente.

10:23
Kiev: nella notte abbattuti un missile Iskander-M e 60 droni kamikaze

L'Aeronautica militare di Kiev ha reso noto che le forze russe hanno attaccato l'Ucraina nella notte con un missile balistico Iskander-M e 78 droni kamikaze, 60 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree. Gli allarmi sono scattati nelle regioni di Kiev, Cherkasy, Kirovohrad, Vinnytsia, Kharkiv, Dnipro, Kherson, Poltava, Chernihiv, Zhytomyr, Zaporizhzhia e Kherson.

09:45
Zelensky propone Andrii Sybiha come nuovo ministro degli Affari esteri 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha proposto al Parlamento la nomina di Andrii Sybiha, attualmente uno dei vice capi del suo ufficio, a ministro degli Affari esteri in sostituzione di Dmytro Kuleba, ha reso noto il Parlamento sul suo sito.

09:41
Mosca: preso il controllo del villaggio di Zavitne, nel Donetsk

Il ministero della Difesa russo ha rivendicato la conquista del controllo del villaggio di Zavitne, nella regione ucraina di Donetsk, scrive l'agenzia Interfax. La notizia riportata dalle autorità russe non è al momento confermabile.

09:18
Zelensky: "Vogliamo la fine della guerra, Mosca capisca che è stato tutto inutile"

"Da parte nostra, vogliamo assolutamente che la guerra finisca. Assolutamente. Il mio piano di vittoria mira esclusivamente a far sì che la Russia ponga fine alla guerra. Far capire loro che è inutile quello che hanno fatto. Fargli accettare la Carta delle Nazioni Unite, accettare le regole del mondo" ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

08:53
Putin scherza al forum: "Noi sosteniamo la Harris"

Durante il Forum economico orientale Vladimir Putin ha affermato, scherzando, di "sostenere" Kamala Harris nella corsa per la Casa Bianca, dopo il ritiro di Joe Biden. Putin ha dichiarato che Kamala Harris è "la favorita" di Mosca, sottolineando che "ride in modo espressivo e contagioso". Poi ha spiegato, sempre col sorriso sulle labbra: prima il "favorito" della Russia era l'attuale presidente Joe Biden, "ma siccome è stato escluso e lui ha raccomandato di appoggiare Harris, anche noi faremo così, sosterremo lei. E poi lei ride in un modo cosi espressivo e contagioso, il che vuol dire che le cose le vanno bene". Poi ha bacchettato Donald Trump, che "ha introdotto tante restrizioni e sanzioni contro la Russia come nessun presidente ha mai introdotto prima", invece se la Harris verrà eletta "magari si asterrà da azioni di questo tipo".

08:14
Putin: mediatori per pace i Paesi amici come Cina, Brasile e India

Secondo il leader del Cremlino Vladimir Putin i mediatori per una pace potrebbero essere Paesi "nostri amici e partner che sono sinceramente interessati a risolvere tutte le questioni relative a questo conflitto. Questi sono, prima di tutto, la Repubblica popolare cinese, Brasile, India"

08:13
Putin: Russia pronta a negoziati su base accordi raggiunti a Istanbul nel 2022

Vladimir Putin ha smentito che la Russia abbia mai rifiutato i negoziati con l'Ucraina, ed è pronta a farlo sulla base degli accordi raggiunti a Istanbul nel 2022. "Siamo pronti a negoziare ma non sulla base di richieste effimere, ma sulla base di documenti concordati e siglati a Istanbul". Lo zar ha riferito che erano stati raggiunti quasi tutti i parametri di un possibile accordo di pace con i rappresentanti del governo a Kiev, ma era intervenuta la Gran Bretagna e le autorità ucraine "hanno preso una strada diversa". 

08:13
Il Cremlino non si aspetta cambio di rotta a Kiev dopo dimissioni Kuleba

Non ci sarà un cambiamento nella politica ucraina con la sostituzione del ministro degli Esteri Dmytro Kuleba. "No, non è un tale segnale" è stata la risposta di Dmitry Peskov alla domanda dei giornalisti che chiedevano se Kiev potrebbe cambiare la sua politica estera con l'insediamento di un nuovo ministro. 

08:13
Bielorussia: droni nel nostro spazio aereo nella notte

La Bielorussia ha rilevato obiettivi aerei, presumibilmente droni, che hanno violato lo spazio aereo nazionale durante la notte. Le difese aeree del Paese li hanno distrutti, ha affermato oggi il primo vice comandante dell'Aeronautica e della Difesa Aerea delle Forze Armate, Sergei Frolov.