Roma, 14 aprile 2023 – L’esercito di Kiev si sta ritirando da Bakhmut. Lo sostiene l’intelligence britannica nell’aggiornamento di oggi sulla guerra in Ucraina. Le forze di Zelensky controllano ancora la periferia Ovest della città, dicono gli 007 inglesi, ma hanno “problemi significativi di rifornimento” e per questo stanno cedendo “sistematicamente” posizioni. Nelle ultime 48 ore i combattimenti sono ancora più feroci. Bombardamenti russi a Kherson, dove ieri l’esercito ucraino ha registrato “68 attachi”, fra artiglieria pesante, droni e aerei.
Continua intanto il pressing occidentale sulla Cina. La ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, impegnata in un bilaterale con l’omologo cinese Qin Gang, ha esortato oggi Pechino a chiedere “all'aggressore russo di fermare la guerra”, consapevole che “nessun altro Paese ha più influenza della Cina sulla Russia”. Qin Gang rimette la palla al centro: “L’unica via per la pace sono i colloqui”. Ma assicura: “Non venderemo armi a Mosca”. I servizi segreti Usa, invece, stando al contenuto delle carte trafugate dal Pentagono, sarebbero convinti dell’intenzione cinese di fornire aiuti militari al Cremlino.
Nelle ultime ore è emersa una clamorosa proposta di Yevgeny Prigozhin, il capo dei mercenari russi della Wagner a Putin: “Per le autorità (della Federazione Russa) e per l'intera società, è necessario porre una qualche forma di coraggioso punto finale all'operazione militare speciale", e ha aggiunto: "L'opzione ideale è di annunciare la fine dell'operazione militare speciale e informare tutti che la Russia ha raggiunto gli obiettivi previsti. E in un certo senso li abbiamo veramente raggiunti. Abbiamo abbattuto un gran numero di soldati delle Forze armate ucraine e possiamo dire che il nostro compito è stato completato”.
Le notizie in diretta
9:22 | Berlino: “Cina chieda a Mosca di fermare la guerra” | La ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, ha esortato oggi Pechino a chiedere “all'aggressore russo di fermare la guerra” in Ucraina, affermando che “nessun altro Paese ha più influenza della Cina sulla Russia”. “Devo dire apertamente che mi chiedo perché la posizione cinese finora non includa una richiesta all'aggressore russo di fermare la guerra”, ha detto la responsabile della diplomazia tedesca durante una conferenza stampa con il suo omologo cinese Qin Gang. |
9:43 | 007 Gb: “Ucraini si ritirano da Bakhmut” | Le forze ucraine stanno affrontando “problemi significativi con il rifornimento” e si stanno “sistematicamente ritirando dalle posizioni” che occupavano in precedenza. Lo sostiene l'intelligence Gb nell'ultimo aggiornamento quotidiano. “La difesa ucraina controlla ancora i quartieri occidentali della città, ma è stata sottoposta a fuoco di artiglieria russa particolarmente intenso nelle ultime 48 ore”, afferma il report sottolineando il miglioramento della collaborazione tra ministero della Difesa russo e battaglione Wagner nella città del Donetsk al centro di feroci combattimenti da mesi. |
10:03 | Pechino: “Non diamo armi alla Russia” | La Cina non venderà armi alle parti coinvolte nel conflitto in Ucraina. Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri di Pechino. Qin Gang risponde alle preoccupazioni degli Stati Uniti trapelate nelle carte top secret trafugate negli Usa. Parlando in una conferenza stampa congiunta con la sua omologa tedesca in visita nel Paese, Annalena Baerbock, Qin ha ribadito la volontà della Cina di aiutare a facilitare i negoziati per trovare una soluzione pacifica al conflitto e ha affermato che tutte le parti dovrebbero restare "obiettive e calme". |
10:30 | Pechino: “Unica soluzione sono i colloqui di pace" | Sulla questione Ucraina, “la parte cinese ha sottolineato che l'unica via d'uscita per risolvere la crisi è promuovere colloqui di pace”. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin, in merito al bilaterale tenuto a Pechino tra il ministro degli Esteri Qin Gang e la controparte tedesca Annalena Baerbock. “La Cina è disposta a continuare a lavorare per la pace e spera che tutte le parti interessate rimangano obiettive e calme, e lavorino insieme per risolvere la crisi attraverso i negoziati”, ha aggiunto Wang nel briefing quotidiano. |
10:38 | Ambasciatore ucraino in Italia: “Ruolo dell’Italia cruciale” | “Il ruolo dell'Italia, e personalmente di Giorgia Meloni, in questo contesto è cruciale per noi e sono contento che dopo la visita della presidente del Consiglio in Ucraina i rapporti personali tra i due leader di Italia e Ucraina sono fortissimi e diventano più profondi ogni giorno quando parlano al telefono”: lo ha detto l'ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk, in un'intervista a SkyTg24. |
12:49 | Zelensky: “Solo una vittoria può fermare il terrore russo” | Solo una vittoria militare dell' Ucraina riuscirà a “fermare il terrore russo”: lo scrive oggi sul suo canale Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “C'é solo un modo per fermare il terrore russo, per ripristinare la sicurezza in tutte le nostre città e comunità: dalla regione di Sumy al Donbass, dalla regione di Karkhiv alla regione di Kherson, dalla regione di Kiev a Yalta. E questo percorso è una vittoria militare dell'Ucraina”. |
12:54 | Kiev: “Crimea è nostra, combatteremo con tutti i mezzi” | "La Crimea è territorio dell' Ucraina e lì testeremo e utilizzeremo qualsiasi arma non proibita dalle leggi internazionali che aiuterà a liberare i nostri territori". Lo ha assicurato in un tweet il capo del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale ucraino, Oleksiy Danilov. |
14:22 | Xi Jinping e Lula: “Negoziati unica via d’uscita” | I presidenti cinese Xi Jinping e brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva “hanno convenuto che il dialogo e il negoziato sono l'unica via d'uscita praticabile per risolvere la crisi ucraina”. Lo riporta il network statale Cctv, dando conto del bilaterale tenuto dai due leader nella Grande sala del popolo. Inoltre, “tutti gli sforzi per risolvere pacificamente la crisi dovrebbero essere incoraggiati e sostenuti”. Per questo, i due presidenti “hanno invitato più Paesi a svolgere un ruolo costruttivo nel promuovere la soluzione politica della crisi e hanno deciso”, allo stesso tempo, “di mantenere aperte le loro comunicazioni sul merito”. |
14:25 | Medvedev: “Con una guerra Nato-Russia, la Polonia scomparirebbe” | Dmitry Medvedev lancia un durissimo attacco al governo polacco: “Uno stupido di nome Mateusz Morawiecki ha detto che l'Ucraina ha il diritto di colpire la Russia e che non è preoccupato per una guerra della Nato contro la Russia, perché quest'ultima la perderebbe in fretta. Non so chi vincerà o perderà una guerra del genere, ma considerando il ruolo della Polonia come avamposto della Nato in Europa, questo Paese è destinato a scomparire insieme al suo stupido primo ministro”, scrive sul profilo Twitter il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo. |
15:15 | Documenti Usa: ‘La guerra ha falcidiato le forze speciali russe’ | La guerra in Ucraina ha falcidiato le forze speciali russe, le cosiddette 'Spetsnaz', e ci vorranno “anni” per ricostruirle. Lo rivela una valutazione dell'intelligence Usa contenuta nei file del Pentagono trapelati nei giorni scorsi di cui il Washington Post ha preso visione. Quando Mosca ha lanciato l'invasione lo scorso anno, si legge nelle carte classificate, le forze d'élite che di solito vengono utilizzate in missioni segrete e ad alto rischio sono state mandate a combattere in prima linea dai generali di Mosca “scettici sulle capacità delle normali unità di riuscire a prevalere” e per questo hanno subito così tante perdite. |
15:50 | Kiev: in 24 ore colpiti dai russi 102 insediamenti | Nelle ultime 24 ore le truppe russe hanno bombardato 102 insediamenti ucraini in otto regioni diverse, uccidendo tre civili e ferendone otto. Il bilancio è stato pubblicato dal Media Center militare dell'Ucraina su Telegram, per conto del ministero della Difesa di Kiev. Tra ieri e oggi i russi hanno effettuato 19 attacchi aerei e lanciato 39 razzi, come rivelano i dati raccolti dall'esercito ucraino. Secondo quanto riporta il Media Center, l'esercito di Mosca ha utilizzato diverse armi per compiere gli attacchi, quali mortai, carrarmati, artiglieria pesante, lanciarazzi Mlrs, sistemi missilistici antiaereo S-300, droni e aerei da combattimento. Sono stati inoltre confermati danni a 62 infrastrutture civili. |
17:30 | Kiev: Componenti cinesi in armi russe | Le forze ucraine stanno trovando un numero sempre maggiore di componenti cinesi nelle armi russe usate in Ucraina ha denunciato di Vladyslav Vlasiuk, consigliere del presidente ucraino alla Reuters. "Nelle armi recuperate dal campo di battaglia continuiamo a trovare elettronica diversa. Stiamo raccogliendo molte cose diverse, prodotte in Cina". |
17:55 | Medvedev: Con guerra Nato-Russia la Polonia sparirà | L'ex presidente russo Dmitry Medvedev ha previsto la "scomparsa della Polonia" nell'eventualità di una guerra fra la Nato e la Russia. Medvedev ha anche definito "stupido" il primo ministro polacco Morawiecki in un tweet. |
18:30 | In arrivo le armi promesse dalla Danimarca | La Danimarca è pronta ad inviare i 19 sistemi di artiglieria Caesar, promessi all'Ucraina lo scorso gennaio. Le armi arriveranno entro le prossime settimane, ha annunciato il ministero della Difesa danese. |
19:24 | Arrivati in Polonia i Leopard promessi dal Canada | Gli 8 carri armati Leopard 2 promessi dal Canada all'Ucraina sono arrivati nella vicina Polonia. Lo ha annunciato oggi il ministro della Difesa canadese, Anita Anand. La Germania e il Regno Unito il mese scorso hanno consegnato all'Ucraina rispettivamente 18 Leopard avanzati e 14 carri armati Challenger 2. La Spagna si è impegnata per sei Leopard. Mentre gli Stati Uniti hanno promesso 31 carri armati Abrams, ma non prima dell'autunno. |
21:13 | Putin firma per coscrizione militare elettronica | Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato la legge che prevede la creazione di un sistema elettronico per la convocazione dei militari, e che faciliterà notevolmente la mobilitazione dei russi nell'esercito. Il disegno di legge prevede un giro di vite per coloro che cercano di evitare il servizio di leva. |
22:37 | Prigozhin: "Putin fermi la guerra e si concentri su zone occupate" | Yevgeny Prigozhin, il capo dei mercenari russi della Wagner, ha proposto al presidente russo Vladimir Putin di cessare la guerra in Ucraina e concentrarsi sul consolidamento della presenza russa nelle aree occupate. "Per le autorità (della Federazione Russa) e per l'intera società, è necessario porre una qualche forma di coraggioso punto finale all'operazione militare speciale", scrive Prigozhin su Telegram. |