8:21	Kadyrov: "Le mie truppe per ripulire Belgorod"	Il leader ceceno, Ramzan Kadyrov, si è detto pronto a inviare le sue unità di combattimento cecene a combattere i 'sabotatori', paramilitari russi dissidenti, nella regione di Belgorod. Kadyrov ha sottolineato che per eliminare miliziani sul territorio russo senza danneggiare i civili serve un'esperienza di antiterrorismo, come quella maturata dai suoi combattenti ceceni nel "ripulire" la loro repubblica "dai banditi nelle foreste e nelle aree urbane".
9:12	Il cardinale Zuppi a Kiev oggi e domani	Iniziata la missione di pace voluta da Papa Francesco: il cardinale Matteo Zuppi, inviato del Pontefice in Ucraina, oggi è domani sarà a Kiev. ''Con riferimento a quanto comunicato in precedenza dalla Santa Sede, si dà notizia che nei giorni 5-6 giugno, il Card. Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, compirà una visita a Kiev quale Inviato del Santo Padre Francesco'', si legge in un comunicato della Santa Sede.
9:19	Gb: a maggio la Russia ha lanciato oltre 600 droni, lo fa per esaurire missili di difesa di Kiev	Nel quotidiano rapporto dell'intelligence di Londra si legge che Mosca ha lanciato contro l'Ucraina oltre 300 droni kamikaze di fabbricazione iraniana Shahed, il maggior numero registrato dall'inizio dell'invasione. La spiegazione degli 007 di Sua Maestà è che Mosca sta tentando di far esaurire a Kiev le sue preziose scorte di sofisticati missili di difesa aerea.
9:36	Mosca annuncia esercitazioni della flotta nel Mar Baltico	Nuove esercitazioni militari russe delle unità della flotta baltica nella regione di Kaliningrad. LO ha annunciato il ministero della Difesa russo: "Nel rispetto del piano di addestramento degli organi di comando e controllo militare delle forze della flotta baltica per il 2023, dal 5 al 15 giugno è iniziata un'esercitazione operativa con i raggruppamenti della flotta baltica nel Mar Baltico e presso i campi di addestramento al combattimento nella regione di Kaliningrad sotto la guida del comandante della flotta baltica, il vice ammiraglio Vladimir Vorobyov". Nell'esercitazione sarano impegnate circa 40 navi, oltre 3.500 militari, fino a 500 unità di equipaggiamento militare e fino a 25 aerei ed elicotteri.
9:46	Filorussi: "Le forze ucraine tentano di sfondare nella regione di Zaporizhzhia"	Un membro dell'amministrazione filorussa locale ha denunciato i continui attacchi delle forsze ucraine nella regione di Zaporizhzhia. Un primo attacco è stato respinto, e Kiev avrebbe perso circa 50 soldati e 10 veicoli blindati. Sempre secondo la fonte la le file ucraine ci sarebbero dei mercenari polacchi.
9:52	Gerashenko: "In Russia sarà guerra civile"	Il consigliere del ministero dell'Interno ucraino, Anton Gerashenko, su Telegram prevede il collasso della Russia: "Sono tempi straordinari quelli in cui viviamo. Stiamo assistendo con i nostri occhi a come il governo russo stia iniziando a crollare. Non silenziosamente, ma con un forte fragore della sua massiccia carcassa arrugginita. Sarà una guerra civile".
10:33	Tensioni tra Wagner ed esercito regolare russo, i mercenari: "Ci hanno sparato"	I mercenari della compagnia privata Wagner hanno catturato un tenente colonnello dell'esercito russo, a capo di una unità, che ha aperto il fuoco contro di loro mentre era ubriaco. Secondo la denuncia degli uomini di Prigozhin l'episodio sarebbe avvenuto il 17 maggio scorso. Venerdì lo stesso Prigozhin aveva accusato i militari di Mosca di aver minato le strade attraverso le quali la Wagner doveva ritirarsi dalla città di Bakhmut.
10:36	“Zuppi dopo l'Ucraina andrà in Russia”	Il cardinale Matteo Zuppi si recherà anche in visita in Russia dopo essere rientrato in Vaticano da Kiev. Lo scrive l'agenzia di stampa Ria citando Leonid Sevastianov, capo dei "Vecchi credenti" in Russia e interlocutore russo di Papa Francesco.
11:31	Cremlino: "Putin non ha in programma di incontrare il cardinale Zuppi"	Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che al momento il presidente russo Vladimir Putin non ha in programma un incontro con il cardinale Matteo Zuppi, emissario di Papa Francesco per l'iniziativa di pace.
11:51	Filorussi Donetsk: "Siamo in difficoltà"	Il leader dei separatisti filorussi a Donetsk, Alexander Khodakovsky, ha dichiarato che "il nemico ci ha messo in una posizione difficile", smentendo quanto affermato da Mosca, cioè di aver sventato una grande offensiva in Donbass. Il nemico "è accompagnato dal successo", scrive su Telegram, sminuendo anche l'attacco ad ovest della cittadina di Wuhledar in una limitata mossa tattica e non una grande operazione di Kiev
11:54	Kiev: "Delirante ricostruzione di Mosca"	Kiev ha definito "delirante" la versione di Mosca secondo cui le forze russe hanno bloccato la controffensiva di Kiev nella regione di Donetsk. Sulle pagine del Washington Post il portavoce del raggruppamento orientale delle forze armate di Kiev, Serhiy Cherevatyi ha commentato: "In realtà, quando inizierà, tutti lo sapranno".
12:06	Prigozhin: "Kiev riconquista terreno a nord di Bakhmut"	Anche Yevgeny Prigozhin, capo delle milizie private Wagner, ha parzialmente smentito Mosca, sostenendo che le forze armate ucraine stanno riconquistano terreno a nord di Bakhmut e, in particolare, hanno ripreso controllo di parte dell'insediamento di Berkhivka. Prigozhin lo ha definito ''una disgrazia''. I suoi uomini si sono ritirati da Bakhmut la scorsa settimana, consegnando la città nelle mani delle forze armate russe.
12:45	Kiev: non useremo F-16 nella controffensiva	Il ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov ha dichiarato a un'emmittenrte giapponese che l'Ucraina non userà i caccia F-16 nella sua attesa controffensiva, poiché Kiev sarà pronta a schierare questi aerei solo in autunno o in inverno.
12:50	Cnn: "Kiev coltiva rete di spie e sabotatori in Russia"	Secondo quanto scrive la Cnn Kiev ha coltivato una rete di agenti e simpatizzanti all'interno della Russia, e quindi li ha addestrati ad azioni di sabotaggio contro obiettivi russi. L'Ucraina fornirebbe anche i droni per attacchi mirati in territorio nemico.
13:16	Governatore regione Belgorod: "Colpiti da 650 tiri di mortaio in 24 ore"	Sono stati almeno 650 i tiri di mortaio contro la regione di Belgorod nelle ultime 24 ore, ha denunciato Vyacheslav Gladkov, governatore della regione russa di Belgorod. Gladkov in precedenza aveva segnalato l'incendio di un impianto energetico provocato da un drone.
13:21	Tentato colpo di Stato in Kirghizistan	Arrestate di diverse persone "coinvolte in un possibile colpo di Stato" in Kirghizistan. In un comunicato si afferma che complottisti avrebbero cercato di acquisire il potere in modo violento, ma non si dice altro. Anche Mosca sa poco, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha espresso "allarme" per le notizie in arrivo da Bishek, precisando tuttavia di "non avere informazioni dettagliate al momento".
13:36	Mariupol, forte esplosione vicino a ex acciaieria Azovstal	A Mariupol è stata udita una forte esplosione oggi vicino all'acciaieria di Azovstal (Dove per settimane resistettero all'invasione russa i soldati del Battaglione Azov). Lo ha riferito il consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andriushchenko, e la notizia è stata ripresa da Ukrinform. Andriushchenko ha aggiunto che la difesa aerea è stata attivata.
14:18	Appello di Putin: civili evacuate le città della regione Belgorod. Ma un fake per creare panico	Kiev, o chi per lei, sta usando vari stratagemmi per creare confusione in territorio russo, come il messaggio trasmesso nella notte da alcune emittenti radio nelle regioni russe di Rostov, Belgorod e Voronezh: "un appello di Putin" che invitava la popolazione a evacuare nell'entroterra per via dell'"invasione dell'esercito ucraino". Nel messaggio veniva prospettata anche la mobilitazione, ma subito dal Cremlino hanno avvertito che si trattava di un falso, allo scopo lo scopo di seminare il panico.
14:47	Kadyrov propone l’invio delle truppe cecene a difesa di Belgorod	Il leader ceceno, Ramzan Kadyrov, ha offerto al Cremlino le truppe della Repubblica del Caucaso per difendere la regione di Belgorod, al confine con l’Ucraina, dalle incursioni nemiche. “I terroristi che penetrano nella regione di Belgorod potrebbero essere affrontati da distaccamenti ceceni”, ha detto Kadyrov sul suo canale Telegram. Kadyrov ha sottolineato che per far fronte a questa minaccia serve non solo “l’esperienza militare, ma anche l’antiterrorismo”. “Per eliminare le bande armate sul territorio russo senza conseguenze per la popolazione civile e le infrastrutture, sono necessarie conoscenze e preparazione speciali”, ha affermato. A suo dire, i suoi battaglioni e le strutture di sicurezza della Repubblica contano oltre 70 mila uomini. Le unità speciali cecene “Akhmat” hanno sostituito i mercenari del gruppo Wagner sul fronte ucraino come battaglioni d’assalto nel Donbass. Dopo aver lasciato il campo di battaglia a metà del 2022, i ceceni sono tornati la scorsa settimana e da allora combattono nella città di Marinka, alla periferia di Donetsk, capoluogo dell’omonima regione.
15:05	“Putin annuncia l’invasione”: ma è un attacco hacker	Mentre si rincorrono le voci e le smentite sull’inizio della controffensiva ucraina, due attacchi di hacker sono avvenuti a stazioni radiotelevisive russe: uno ha portato alla diffusione di un falso messaggio del presidente Vladimir Putin sulla dichiarazione della mobilitazione generale a causa di un’invasione ucraina, mentre in un altro è stato mostrato un video di propaganda ucraino. Il falso messaggio di Putin è stato trasmesso da una radio locale, Mir, ed è stato ascoltato in almeno tre regioni, a Rostov, Voronezh e Belgorod, secondo quanto riferisce la Bbc in russo. In esso si sente la voce di Putin dire che le forze ucraine, con l’appoggio degli Stati Uniti, hanno invaso le regioni di Kursk, Belgorod e Bryansk, dove è stato proclamata la legge marziale. Il falso presidente annuncia poi che entro oggi firmerà un decreto per la mobilitazione generale. Nella Crimea, annessa dalla Russia, alcune televisioni via cavo, tra cui Pyatnitsa e Rossiya, hanno trasmesso un video realizzato dal ministero della Difesa ucraino in cui si invita a mantenere il silenzio sui tempi e il programma dell’annunciata controffensiva. Lo riferisce Current Time, la televisione di Radio Free Europe, secondo la quale il video era stato in precedenza postato sugli account dei social media del ministero della Difesa di Kiev.
16:08	Usa: “L’Ucraina è preparata per la controffensiva”	L’Ucraina “è molto ben preparata” per lanciare la controffensiva contro la Russia ma “è troppo presto per dire quali saranno gli esiti”. Lo ha detto in un’intervista alla Cnn Mark Milley, capo dello stato maggiore congiunto Usa. Il generale, che lascerà il suo incarico ad ottobre, è in Normandia per celebrare il 79esimo anniversario del D-Day del 1944. “Il conflitto rappresenta una minaccia all’esistenza stessa dell’Ucraina ma ha conseguenze anche per l’Europa, per gli Stati Uniti e il resto del mondo”, ha sottolineato. Quanto agli attacchi sul Cremlino e a Belgorod il generale americano ha risposto che “il rischio di escalation c’è sempre” e “gli Stati Uniti stanno monitorando la situazione con grande attenzione”.
16:51	Podolyak: “La Russia in un universo parallelo, respinge l’offensiva che non c’e’’	La Russia vive in una sorta di universo parallelo, è impegnata respingere “una offensiva che ancora non esiste”. Il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak smentisce così su Twitter le affermazione russe sull’inizio dell’attesa controffensiva ucraina. “Le notizie russe sono diventate da tempo un meta-universo virtuale separato. Mosca è attivamente impegnata a respingere... una offensiva globale che ‘ancora non esiste’. L’esercito russo da un milione di uomini sta attivamente respingendo attacchi, distruggendo migliaia di tank, centinaia di Himars e squadroni di F-16. In una parola, c’è la battaglia. L’Ucraina sta guardando questa battaglia epica, anche se con una certa sorpresa. Non vorremmo interrompere questa classica ‘performance russa’, ma comunque: seguite solo le notizie ufficiali ucraine se volete conoscere la verità”, ha twittato Podolyak.
18:03	Wagner arresta comandante russo: “Ha ordinato di spararci”	Il gruppo di mercenari Wagner ha catturato un comandante russo. In un video pubblicato sui canali social del leader della milizia Prigozhin, il tenente colonnello Roman Venevitin, comandante della 72a brigata russa, racconta a un inquirente che, mentre era ubriaco, aveva ordinato alle sue truppe di sparare su un convoglio Wagner. Nel filmato, Venevitin dice di aver agito a causa della sua "antipatia personale" per Wagner e poi si è scusato. Due stretti familiari di Venevitin hanno confermato al Guardian che l'uomo ripreso nel video era un loro parente. Prigozhin ha lanciato diversi feroci attacchi contro i più alti funzionari della difesa russa, lamentandosi spesso della mancanza di munizioni durante la battaglia per Bakhmut nella regione orientale di Donetsk in Ucraina.
18:11	Kiev: “Controffensiva? Russi vogliono distrarre l'attenzione dalle perdite a Bakhmut”	“Le notizie russe secondo cui l'Ucraina avrebbe iniziato una controffensiva hanno lo scopo di distrarre dalle perdite subite dalla Russia nella regione di Bakhmut”. Lo ha sottolineato il vice ministro della Difesa ucraino, Hanna Maliar. In un post sull'app di messaggistica Telegram, Maliar ha scritto: "Che cosa sta succedendo adesso? Stiamo continuando la difesa iniziata il 24 febbraio 2022. L'operazione difensiva comprende tutto, comprese le azioni di controffensiva. Pertanto, in alcune aree stiamo passando ad azioni offensive”. In particolare, ha aggiunto, “la direttrice di Bakhmut resta l'epicentro delle ostilità. Lì ci stiamo muovendo lungo un fronte piuttosto ampio. Abbiamo successo. Occupiamo le alture dominanti. Il nemico è sulla difensiva e vuole mantenere la sua posizione”.
18:59	I partigiani russi: “Occupato un paese di 5mila abitanti”	Il Corpo dei volontari russi ha diffuso un video in cui afferma di aver preso il controllo di un villaggio della regione di Belgorod che è stato completamente abbandonato dai suoi 5mila abitanti. Il video viene rilanciato su Twitter da Anton Gerashchenko, consigliere del ministero ucraino dell'Interno, che sottolinea come le autorità russe non abbiano né smentito, né confermato. "I combattenti del Corpo dei Volontari russi hanno preso il controllo del villaggio di Novaya Tavolzhanka", affermano due miliziani del gruppo che tengono in mano la loro bandiera in una strada deserta. "Non si tratta di un piccolo villaggio abbandonato, ma di un insediamento dove vivono 5mila persone. Ora è vuoto vi sono solo combattenti del Corpo dei Volontari russi", affermano i due miliziani del video.
19:36	Ministro Gb in Ucraina: “Ho visto l’orrore della deportazione dei bambini”	C'è stata anche la denuncia di “orrori” come quello dei bambini “deportati in Russia” fra i momenti salienti della missione a sorpresa compiuta oggi in Ucraina dal ministro degli Esteri britannico, James Cleverly: l'ennesima visita di un esponente di governo di Londra e la sua seconda personale in meno di otto mesi dalla promozione a capo della diplomazia del Regno Unito. Lo si legge in una nota diffusa nel pomeriggio dal Foreign Office. “Mentre l'Ucraina prosegue nel suo convincente contrattacco contro la Russia - ha dichiarato il ministro britannico - io ho potuto vedere con i miei occhi la realtà aggiornata degli orrori e delle devastazioni che Mosca ha inflitto a uno Stato sovrano. La deportazione forzata dei bambini, la distruzione di Bakhmut, Izium e Mariupol e tutte le atrocità commesse non sono azioni di un Paese internazionalmente responsabile, ma di un regime che viola la Carta dell'Onu”. Cleverly, che nel corso di questa visita ha incontrato pure alcuni bambini e ragazzi rientrati “dalla deportazione”, si è comunque detto ancora una volta convinto che Kiev finirà per prevalere.
20:14	Kuleba: “Abbiamo armi a sufficienza per iniziare la controffensiva”	“L'Ucraina ha armi sufficienti per iniziare la sua controffensiva contro la Russia, e l'operazione darà al paese la vittoria di cui ha bisogno per entrare a far parte della Nato”. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba. Lo scrive la Reuters sul suo sito.

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