Kiev, 27 settembre 2023 – Mosca torna sull’attacco a Sebastopoli puntando il dito contro “Gran Bretagna e Usa”. “L’attacco ucraino di venerdì scorso al quartier generale della flotta russa del Mar Nero in Crimea è stato effettuato su richiesta dei servizi segreti americani e britannici e coordinato con loro”. Lo ha ha dichiarato la portavoce della diplomazia russa, Maria Zakharova, riferisce Afp.
Intanto sul fronte di Bakhmut arriva la conferma di Kiev sul “ritorno dei mercenari di Wagner”. “Stiamo parlando di circa 500 persone – conferma il capo stampa del gruppo orientale delle forze armate ucraine –, parte della formazione di circa 8mila mercenari che si trovavano nei campi in Bielorussia, e che ora negoziano contratti con il ministero della Difesa russo”, dopo la fallita insurrezione di Yevgeny Prigozhin il 24 giugno scorso.
Un documento top secret inviato da Kiev ai governi del G7 ha fatto luce sui componenti di droni kamizake iraniani utilizzati dalla Russia nella guerra in Ucraina. Da quanto emerso i velivoli conterrebbero oltre 50 componenti europei.
Zelensky ha nominato l'ex calciatore e allenatore Andrij Shevchenko suo consigliere freelance.
Le notizie in diretta
8:00 | Media: vasto incendio vicino a un aeroporto militare a 30 km da Mosca | Un vasto incendio è scoppiato la notte scorsa vicino all'aeroporto militare russo Chkalovsky, nella città di Shchelkovo, ad una trentina di chilometri a nord-est di Mosca: lo riportano i media ucraini, che citano canali Telegram russi. Non si conoscono le cause dell'incendio, ma Ukrinform riporta che residenti locali hanno udito esplosioni seguite da una grande colonna di fuoco. Rbc- Ucraina, da parte sua, ricorda che di recente sabotatori non identificati hanno fatto esplodere e danneggiato gravemente due aerei e un elicottero nella base di Chkalovsky. Al momento non ci sono informazioni su eventuali vittime o danni. |
8:30 | Documento top secret di Kiev: oltre 50 componenti europei in droni iraniani utilizzati da Mosca nella guerra in Ucraina | I droni kamikaze iraniani utilizzati dalla Russia nella guerra in Ucraina contengono più di 50 componenti europei: è quanto emerge da un documento top secret inviato da Kiev ai governi del G7 in agosto, in cui il governo ucraino lancia un appello affinché vengano distrutti con missili a lungo raggio siti di produzione in Russia, Iran e Siria. Il documento di 47 pagine, ottenuto dal Guardian, afferma che tra maggio e luglio la Russia ha lanciato più di 600 raid aerei sulle città ucraine utilizzando droni contenenti tecnologia occidentale. |
9:00 | Kiev, ministro della Difesa: “Sistema Atacms a Kiev? Spero presto” | Il ministro della difesa ucraino Rustem Umerov spera di "vedere presto i risultati" della visita di Stato del suo presidente Volodymyr Zelensky nel paese. "Abbiamo appena avuto una visita di successo negli Stati Uniti, quindi, si spera, presto vedremo i risultati", ha detto Umerov in un'intervista alla CNN quando gli è stato chiesto delle prospettive di ottenere missili a lungo raggio Atacms da Washington. Umerov ha anche affermato che l' Ucraina prevede di localizzare la produzione di armi "il più possibile in modo da avere strutture sufficienti per la produzione delle armi di cui c'è bisogno". |
9:30 | Think Tank Usa: situazione Sokolov resta non chiara | Il destino del comandante della flotta russa del Mar Nero, Viktor Sokolov, di cui gli ucraini hanno rivendicato l'uccisione ma che i russi hanno mostrato vivo in un video, "non e' chiaro": lo ha affermato il think tank americano Institute for the Study of War. "L'Isw non e' in grado in questo momento di fare una valutazione sull'autenticita' delle riprese di Sokolov da parte del ministero della Difesa russo", ha riferito l'organizzazione, dopo che ieri Mosca ha diffuso un filmato che mostra il comandante della flotta del Mar Nero partecipare a una riunione del consiglio di Difesa in videochiamata. Il giorno prima Kiev ne aveva rivendicato l'uccisione nell'attacco ucraino al quartier generale della flotta russa a Sebastopoli in Crimea. |
10:15 | Ucraina: Zelensky nomina Shevchenko come suo consigliere indipendente | Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha nominato l'ex campione di calcio Andriy Shevchenko come suo consigliere indipendente. Lo riporta la stampa locale, citando il decreto presidenziale pubblicato sul sito. Shevchenko ha giocato nel Milan, e' stato allenatore della nazionale ucraina e ha vinto nel 2004 il pallone d'oro. |
11:00 | Mosca: Sokolov in tv “Flotta Mar Nero lavora con successo” | Nuovo capitolo del giallo che circonda le sorti dell'ammiraglio russo, Viktor Sokolov, dato per morto dagli ucraini nell'attacco del 22 settembre a Sebastopoli, in Crimea. Il comandante della flotta del Mar Nero, riporta l'agenzia di stampa Ria Novosti, è comparso sul canale Zvezda del ministero della Difesa russo, dichiarando in un'intervista che i suoi subordinati "stanno completando con successo tutti i compiti assegnati". Non è chiaro, tuttavia, a quando risalga l'intervista. Ieri la stessa agenzia di stampa aveva diffuso un video con le immagini di una riunione al ministero della Difesa presieduta da Sergei Shoigu alla quale era presente Sokolov. A seguito del video, gli ucraini hanno annunciato che avrebbero "verificato" la notizia della presunta morte del capo della Flotta russa del Mar Nero. Nel filmato un uomo che somiglia a Sokolov partecipa in videoconferenza alla riunione con Shoigu e altri comandanti militari russi. Sull'uniforme c'è la scritta 'Sokolov V. N.' e in cirillico sullo schermo ci sono le iniziali della Flotta del Mar Nero, evidenzia la Cnn, precisando di non poter confermare che si tratti effettivamente di Sokolov né quando si sia tenuta la riunione né dove siano state girate le immagini con l'ammiraglio. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, non ha commentato il caso. "Non ci sono state informazioni da parte del ministero della Difesa - ha detto - Rientra tutto nella loro sfera di competenza e noi non abbiamo nulla da dichiarare". Anche la Casa Bianca - attraverso la portavoce, Karine Jean-Pierre - non ha confermato né smentito la morte di Sokolov. "Abbiamo visto le notizie e certamente siamo a conoscenza del video", ha affermato Jean-Pierre, aggiungendo che "al momento non ho nulla da confermare". |
12:30 | Mosca, Zakharova: “GB e Usa hanno aiutato gli ucraini nell’attacco in Crimea” | L'attacco ucraino di venerdì al quartier generale della flotta russa del Mar Nero in Crimea è stato "effettuato su richiesta dei servizi segreti americani e britannici" e coordinato con loro. Lo ha ha dichiarato la portavoce della diplomazia russa, Maria Zakharova, riferisce Afp. "Non c'è dubbio che l'attacco è stato pianificato in anticipo utilizzando risorse dell'intelligence occidentale, attrezzature satellitari della Nato e aerei da ricognizione, e che è stato effettuato su richiesta dei servizi segreti americani e britannici e in stretto coordinamento con loro", ha aggiunto Zakharova. |
13:00 | Kiev: Wagner tornati a Bakhmut | I mercenari del Gruppo Wagner sono tornati a Bakhmut. Lo riferisce un reportage della Cnn sulla controffensiva in corso nell'est dell' Ucraina durante la quale - precisa l'emittente americana - le forze di Kiev hanno "lentamente, ma inesorabilmente riconquistato decine di chilometri quadrati". "Stiamo sfondando le loro linee di difesa qui e li stiamo colpendo bene", ha affermato alla Cnn un pilota di droni che si fa chiamare 'Groove', annunciando che i mercenari, protagonisti di gran parte dei successi della Russia durante l'inverno, sono tornati nell'area di Bakhmut. "Sì, anche Wagner è qui - ha dichiarato - Sono tornati, hanno cambiato rapidamente i loro comandanti e sono tornati qui". |
14:00 | Cremlino: attacco a Nord Stream organizzato da Usa e Gran Bretagna | L' "atto terroristico" contro i gasdotti Nord Stream 1 e 2 di un anno fa è stato "in un modo o nell'altro organizzato dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna". Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, sottolineando che le informazioni raccolte dal giornalista americano Seymour Hersh "sull'attacco terroristico al Nord Stream coincidono sostanzialmente con quelle in possesso dei servizi segreti russi". Secondo Hersh, sarebbero stati sommozzatori della Marina statunitense, operando sotto copertura durante un'esercitazione Nato con la Norvegia nel Mar Baltico, a piazzare esplosivi sui due gasdotti nell'estate del 2022, ricevendo successivamente l'ordine di farli esplodere in risposta all'invasione della Russia. L'Amministrazione Biden ha categoricamente negato l'accusa. "Non sappiamo quali fonti abbia il signor Hersh, ma in ogni caso, fondamentalmente le informazioni che ha pubblicato coincidono certamente con i dati in possesso dei nostri servizi speciali", ha affermato Peskov durante un punto stampa. |
14:20 | Zelensky: forze armate marciano verso Donetsk | L'esercito ucraino "sta avanzando in direzione di Donetsk". Lo ha scritto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram, riferendosi a "rapporti di intelligence sulla situazione al fronte, sulla fornitura di attrezzature e munizioni. C'è la nostra avanzata in direzione di Donetsk. Ci sono altre idee che vengono implementate". Zelensky ha ricevuto anche un rapporto sulla situazione nella regione di Kherson. "I russi continuano a terrorizzare i territori che possono raggiungere", ha aggiunto il presidente ucraino, secondo cui "ieri l'esercito russo ha lanciato 26 bombe sul territorio della regione". |